L’attore britannico Hugh Grant, noto per le sue interpretazioni in numerose commedie romantiche degli anni ’90, ha ammesso di non aver sempre dato il massimo delle sue capacità sul grande schermo.
In un’intervista recente al The Late Late Show, ospitato insieme a Chris Pine per la promozione del film Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri, Hugh Grant è stato invitato a rivelare quale film vorrebbe “cancellare” dalla sua filmografia.
L’attore ha espresso il suo rammarico per aver interpretato diversi personaggi che non gli hanno permesso di mostrare il meglio di sé, ma ha anche espresso il suo rispetto per i suoi colleghi che hanno lavorato con lui in questi film. Tuttavia, alla fine ha deciso di nominare The Lady and the Highwayman, un film tv inglese del 1989 in cui Grant interpreta un bandito del XVII secolo.
Le parole di Hugh Grant
Durante l’intervista, Hugh Grant ha espresso la sua frustrazione per la sua precedente carriera, dicendo che avrebbe “distrutto felicemente” la sua pagina IMDB e il suo CV. Ha poi aggiunto:
“Sono migliorato. Come sapete, come qualcuno nel settore sa, una cosa è dire che sono stato pessimo, ma non posso gettare ombre sul resto dei miei meravigliosi colleghi che hanno lavorato con me in un film dicendo che era brutto… Questo è il mio dilemma”.
Tuttavia, l’attore ha trovato il coraggio di nominare un film che lo ha particolarmente deluso: The Lady and the Highwayman, in cui ha interpretato un bandito che cerca di conquistare il cuore di una nobile.
L’attore ha ammesso che il film era a basso budget e che i costumi e la parrucca non erano all’altezza. Ha anche confessato di non essere stato soddisfatto della sua performance, affermando che “sembravo il vice Dawg” e che la sua voce si alzava di due ottave quando era teso.
Considerazioni e pareri
Malgrado il suo rammarico per alcuni dei suoi film precedenti, Hugh Grant ha dimostrato di essere un attore in continua evoluzione.
Nel corso degli anni, ha dimostrato di avere un’ampia gamma di capacità interpretative, recitando in film drammatici come The Englishman Who Went Up a Hill But Came Down a Mountain e Florence Foster Jenkins, oltre che in commedie di successo come Quattro matrimoni e un funerale e Notting Hill.