Nei meandri dell’industria cinematografica, esistono storie avvincenti di progetti che non hanno mai visto la luce, incuriosendo appassionati e critici. Tra questi casi, spicca il tentativo di un crossover tra il mondo di Batman e le Superchicche, proposto dal creatore del cartoon, Craig McCracken. La creatività e l’impatto culturale di entrambe le franchise avrebbero potuto dar vita a una narrazione affascinante, ma la Warner Bros. decise di non permettere la realizzazione di questa idea. Esploriamo ora i dettagli di questo affascinante progetto mai andato in porto.
L’idea del crossover: un incontro tra universi iconici
Nel 2016, Craig McCracken condivise su Tumblr i suoi pensieri su un episodio che avrebbe potuto unire i destini di Batman e delle Superchicche. L’idea era quella di introdurre il Joker, storico nemico di Batman, nel mondo delle tre eroiche ragazze di Townsville. La trama prevedeva il Joker che, una volta arrivato in città, avrebbe creato scompiglio e guai, non solo per le Superchicche, ma anche per il sindaco, il quale si sarebbe trovato dalla parte del celebre cattivo. McCracken espresse la sua frustrazione per il rifiuto della Warner Bros. di autorizzare questo crossover, nonostante avesse già delineato i disegni per il personaggio e la volontà di far interpretare la voce del Joker da Mark Hamill, noto per la sua iconica interpretazione.
L’opposizione della Warner Bros. non spiegò mai chiaramente i motivi dietro la decisione di bocciare il progetto, lasciando McCracken e i fan con una domanda: cosa avrebbe potuto succedere se il crossover fosse stato realizzato? La combinazione di stili visivi e narrazioni tra il mondo oscuro di Gotham e le avventure vivaci delle Superchicche avrebbe potuto generare contenuti memorabili.
La reazione di McCracken e dei fan
Nonostante il rifiuto del progetto, McCracken non si è lasciato scoraggiare e ha mantenuto vivo l’interesse per l’idea. Nel 2021, tornò a ribadire la sua visione su X, confermando che la trama sarebbe stata la stessa presentata originariamente e sottolineando il potere del Joker e il suo influsso nel disorientare il sindaco di Townsville. Questa conferma ha riacceso la curiosità dei fan, che da anni sognano un incontro tra questi due universi di cartoni animati.
La popolarità del Joker, nonostante il suo rifiuto a entrare nel mondo delle Superchicche, non è diminuita. Numerosi fan hanno espresso la loro approvazione per l’idea originale, comprendendo l’enorme potenziale di un crossover che avrebbe potuto fondere tonalità scure e umorismo infantile. L’attrattiva di un’immagine congiunta di questi personaggi iconici ha riunito sotto il segno dell’immaginazione gli appassionati di entrambe le franchise, creando un legame affettivo di nostalgico desiderio per ciò che sarebbe potuto essere.
Il successo delle Superchicche e la popolarità del Joker
Le Superchicche hanno debuttato su Cartoon Network nel 1998 e hanno riscosso un sorprendente successo, intrattenendo il pubblico per sei stagioni fino al 2005. Gli spettatori hanno apprezzato le avventure delle tre ragazze e il loro impegno nel proteggere Townsville dai cattivi. Il personaggio del Joker, d’altro canto, ha fatto la sua entrata trionfale nell’universo di Batman, accrescendo l’interesse intorno al villain, particolarmente per la sua interpretazione da parte di Mark Hamill, che è diventata emblematicamente nostalgica per gli appassionati.
Il potenziale incrocio tra queste due celebri serie animate non solo avrebbe attratto i fan di Batman, ma anche quella vasta schiera di sostenitori delle Superchicche. I personaggi ben distinti e le loro caratteristiche uniche promettevano un’esperienza visiva ed emotiva imperdibile.
L’eventualità di un crossover avrebbe potuto non solo divertire, ma anche stimolare discussioni riguardo ai temi dell’eroismo e dell’antagonismo, mettendo in luce coloro che sono disposti a combattere per ciò che è giusto e coloro che usano il caos a proprio favore. Un episodio che avrebbe potuto essere indimenticabile rimane ora come uno dei progetti non realizzati che rende la storia dell’animazione ancora più affascinante.