L’eterna magia del cinema romantico americano continua a vivere attraverso i suoi iconici personaggi e i loro accessori. Uno dei più riconoscibili è sicuramente il maglione bianco indossato da Harry Burns, interpretato da Billy Crystal, nel celebre film “Harry, ti presento Sally“. In un’intervista recente, l’attore ha rivelato una curiosità che ha colpito i fan del film: il destino di quel maglione sembra essere avvolto nel mistero.
Il maglione di Harry: un simbolo dell’epoca
Il film “Harry, ti presento Sally“, diretto da Rob Reiner e uscito nel 1989, è una pietra miliare del genere romantico. Interpretato da Meg Ryan e Billy Crystal, il film esplora la complessità delle relazioni tra uomini e donne attraverso le esperienze di due amici che, dopo aver trascorso anni insieme, si rendono conto di essere innamorati l’uno dell’altra. In questo contesto, il maglione di Harry è diventato un simbolo di un’epoca, evocando nostalgia e affetto nei cuori degli appassionati di cinema. Nel corso degli anni, il maglione ha suscitato non solo venerazione ma anche un forte legame con i temi del film, rappresentando il viaggio emotivo dei protagonisti.
Il famoso maglione bianco, con il suo design semplice ma d’impatto, ha fatto la sua apparizione in una delle scene più iconiche della pellicola, dove Harry e Sally si mettono alla prova nella loro amicizia e nei loro sentimenti. Ogni volta che quel maglione viene menzionato, emerge immediatamente una connessione profonda con le emozioni vissute dai protagonisti durante il loro percorso di vita. A distanza di anni, le immagini di Harry e Sally evocano risate e lacrime, confermando il potere persistente del cinema.
La rivelazione di Billy Crystal
Durante un’intervista esclusiva con People, Billy Crystal ha parlato del suo speciale rapporto con i costumi dei film in cui ha recitato. L’attore ha rivelato di possedere diversi indumenti dall’iconico repertorio cinematografico, ma non il maglione di “Harry, ti presento Sally“. Con una nota di nostalgia, ha raccontato di averlo avuto per molti anni prima di smarrirlo. Questo ha scatenato un’ondata di curiosità e desiderio nei fan, che si sono chiesti dove potrebbe trovarsi oggi il mitico indumento.
Crystal ha gettato un barlume di speranza su dove il maglione possa essere finito, rivelando di averlo donato al dipartimento di teatro della UCLA. Ha menzionato di aver effettuato la donazione insieme ad altri indumenti, suggerendo che il maglione potrebbe ancora trovarsi negli archivi dell’università. Una riflessione che ha affascinato i fan del film ma che ha anche dato vita a un amaro senso di perdita per un oggetto così emblematico.
L’appello alla UCLA e le attività di Crystal
Consapevole della sua eredità artistica, Billy Crystal ha fatto un appello diretto alla UCLA per verificare la presenza del suo maglione negli archivi, sollecitando un possibile ritrovamento. La sua richiesta è rivolta non solo al personale accademico, ma anche a tutti coloro che possono aiutare a riportare questo cimelio del cinema sotto i riflettori. Nonostante l’età e il passare degli anni, a 76 anni, l’attore continua a essere molto attivo nel panorama televisivo e cinematografico. La sua ultima apparizione è avvenuta nella serie “Before” di Apple, dove non solo recita, ma ricopre anche il ruolo di produttore.
“Before” è una miniserie composta da dieci episodi che presenta un cast di spicco, tra cui Rosie Perez e Judith Light. Il genere è un thriller psicologico, ma l’abilità di Crystal di portare sullo schermo emozioni autentiche e storie accattivanti rimane inalterata. Con la sua carriera che va avanti, Billy Crystal continua a incantare il pubblico, ma il suo desiderio di ritrovare il maglione di Harry dimostra che alcuni oggetti possono avere un valore sentimentale senza tempo, legando il passato al presente.
La storia del maglione di Harry è più di un semplice racconto di un indumento perduto. È una testimonianza della potenza della narrazione cinematografica e del legame emotivo che gli spettatori instaurano con i loro personaggi preferiti. Il mistero sulla sua sorte continua a stimolare la curiosità, mentre i fan sperano che un giorno possa riemergere dagli archivi della UCLA.
