Partono ufficialmente oggi, 22 Maggio, le riprese di “Nome di donna”, il nuovo progetto del regista vincitore di quattro David di Donatello: Marco Tullio Giordana, autore di pellicole memorabili come il film denuncia ” I cento passi” (2000), il più recente “Romanzo di una strage” (2012) e l’apprezzato film TV “La meglio gioventù” (2007), vincitore a Cannes nella sezione Un certain regard.
Marco Tullio Giordana inizia a dirigere il suo “Nome di donna”
Oggi, a Brescia, Marco Tullio Giordana ha iniziato a dirigere le prime scene di “Nome di donna”, film che verrà interamente girato in Lombardia: il regista torna dietro la macchina da presa, dopo alcuni anni di assenza dal grande schermo, per dar vita a un interessante sceneggiatura scritta insieme a Cristiana Mainardi.
La pellicola, prodotta da Lumière & Co insieme a RaiCinema e coprodotta da Celluloid Dreams, racconta la storia di una giovane madre, Nina Martini, che decide di trasferirsi con la figlia Caterina in un piccolo paesino lombardo. La donna, infatti, ha ricevuto una proposta di lavoro nella prestigiosa clinica Barrata, un centro privato per anziani in cui lavorano molte altre ragazze sia italiane che straniere. La protagonista entra in contatto con un universo tutto al femminile, gravato però da un oscuro segreto: il responsabile della struttura, Marco Torri, con la protezione delle sfere ecclesiastiche, non si fa scrupoli nel chiedere favori sessuali alle sue dipendenti che, a loro volta, mantengono il silenzio per non rischiare di perdere il posto di lavoro.
Nina è determinata ad indagare fino in fondo su questo squallido sistema e non si fermerà nemmeno di fronte all’emarginazione delle sue colleghe e all’accusa di diffamazione del suo viscido capo.
Il cast scelto da Marco Tullio Giordana
“Nome di donna”, dunque, è una narrazione incentrata su temi delicati e importanti, come il ruolo e la forza delle donne, il mondo del lavoro, la disparità fra i sessi ma anche le squallide ingiustizie subite da chi è più potente.
Il cast selezionato dal director italiano accoglie nomi noti del panorama cinematografico nostrano: la tenace Nina sarà interpretata dalla raffinata e talentuosa Cristiana Capotondi che condividerà il set insieme a Adriana Asti che ha già avuto modo di lavorare con Marco Tullio Giordana ne “La meglio gioventù”, Michela Cescon, vincitrice del David di Donatello e del Nastro d’argento nel 2010 per il ruolo di attrice non protagonista in “Romanzo di una strage”, e Laura Marinoni, famosa sopratutto per il suo impegno in campo teatrale e musicale.
Degni di nota anche i personaggi maschili, tra cui troviamo Valerio Binasco, uno degli artisti più affermati e premiati del teatro italiano e apparso negli ultimi anni al cinema ne “Il giovane favoloso” (2014) e “Alaska” (2015) di Claudio Cupellini; prende parte a “Nome di donna” anche Michele Riondino, conosciuto dal grande pubblico per la fiction “Il giovane Montalbano” e per il ruolo di Antonio Ranieri nel film di Mario Martone sulla vita di Giacomo Leopardi, in cui ha lavorato con lo stesso Binasco.
Ludovica Attenni
22/05/2017