Recensione
Io e Lulù: un buddy film delicato ed edificante
“Io e Lulù”, diretto da Reid Carolin e Channing Tatum con protagonista quest’ultimo, è un buddy film delicato ed edificante. Nonostante vi si metta in scena un’amicizia fra un uomo e un animale, la commedia non soffre ad ogni modo di eccessiva ovvietà, merito di una narrazione compatta e di due presenze (Tatum, appunto, e la sua cagnolina) forti e conturbanti.
Mentre si mantiene al di là di una superficie oltre la quale non sempre film di questo genere possono facilmente sperare di andare, “Io e Lulù” offre dunque una piacevolezza intrinseca proprio nel legame fra l’ex ballerino di “Magic Mike” e il suo pastore belga, che rende la pellicola (anche laddove carente di un’analisi approfondita del rapporto fra i due) emotivamente coinvolgente e visualmente gradevole.
Un’interazione da applausi
L’interazione uomo/cane all’interno della pellicola è certamente da applausi. Tatum lo vediamo visceralmente “in parte”, intensamente indaffarato a crearsi un interesse per la sua amica a quattro zampe che si fa via via più tangibile mano a mano che il racconto progredisce. Lulù, dal canto suo, lo eguaglia da perfetta co-star, con sguardi colmi di tenerezza e malinconia impossibili da passare inosservati, nemmeno agli occhi dello spettatore più distratto.
Ben realizzato e ottimamente recitato, “Io e Lulù” è insomma un film di buoni sentimenti, che pur non apportando nulla di nuovo al genere è in grado di fornire momenti lieti e appaganti di cui vi è sempre un gran bisogno.
Mirko Tommasi
Trama
- Titolo originale: Dog
- Regia: Channing Tatum, Reid Carolin
- Cast: Channing Tatum, Q’Orianka Kilcher, Jane Adams, Kevin Nash, Nicole LaLiberte, Kameron Hood, Aqueela Zoll, Cayden Boyd, Ronnie Gene Blevins, Skyler Joy
- Genere: Commedia, colore
- Durata: 90 minuti
- Produzione: USA, 2022
- Distribuzione: Notorious Pictures
- Data di uscita: 12 maggio 2022
“Io e Lulù”, distribuito nelle sale da Notorious Pictures segna l’esordio alla regia in un film di finzione di Channing Tatum, dietro la macchina da presa con Reid Carolin. La pellicola, storia del toccante viaggio di un uomo (Channing Tatum) e della sua cagnolina Lulù, trae spunto dal precedente documentario dal titolo “War Dog: A Soldier’s Best Friend“, che i due partner e amici avevano realizzato per la HBO. Tatum e Carolin figurano anche come produttori.
Io e Lulù: la storia di una profonda amicizia
Channing Tatum ha realizzato il film compiendo una vera e propria dedica d’amore al suo cane, scomparso pochi anni fa.
Quando il fedele amico dell’interprete è morto, l’attore si trovava in un momento difficile della sua vita, tanto da decidere di raccontare – producendo, dirigendo e interpretando – attraverso il grande schermo questo profondo legame.
L’attore hollywoodiano ha voluto sottolineare ancora una volta la profonda amicizia fra un uomo e il suo migliore amico, in una sorta di road movie che mette a confronto due caratteri difficili che, tuttavia, troveranno la strada per conoscersi e amarsi.
Il film, attraverso i toni della commedia, non manca inoltre di evidenziare le contraddizioni della società contemporanea americana e le sue divisioni politiche.