Biografia
Jamie Foxx, nome d’arte di Eric Marlon Bisho, è un attore, cantante e pianista statunitense noto per aver ricevuto nello stesso anno due candidature ai Premi Oscar.
Jamie Foxx, l’attore di ‘ogni maledetta domenica’
(Terrel, 13 dicembre 1967)
Quando si pensa a un attore poliedrico, quasi a nessuno viene in mente Jamie Foxx. Eppure siamo di fronte ad una persona che, nella sua brillante carriera, ha interpretato svariati ruoli, passando, con quella naturalezza che ci si aspetta dai divi hollywoodiani, dalle situation comedy, alle pellicole drammatiche. Jamie Foxx, pseudonimo di Eric Marlon Bishop, però è molto altro.
In pochi sanno di trovarsi di fronte a one man show: abile cantante, ottimo pianista ed eccellente conduttore televisivo, basti pensare agli MTV Music Awards del 2001.
Jamie Fox, il talento vince su ogni cosa
Jamie Foxx è l’esempio vivente che il talento è più forte dei beceri clientelismi del mondo del cinema. La sua bravura lo ha portato a imporsi come uno tra i più richiesti interpreti afro-americani del momento.
Il piccolo Jamie riceve una rigida educazione dai suoi nonni, ai quali è affidato dopo il divorzio dei genitori. A tre anni comincia a studiare il pianoforte, per poi entrare fin da bambino nel coro della chiesa di Terrel, sua città natale.
Gli anni del liceo sono quelli che vedono brillare la stella di Jamie non sul palcoscenico, ma sui campi di football: è uno dei più promettenti quaterback dello stato del Texas. Ma la sua passione per la musica ha il sopravvento sullo sport e, iscrittosi all’università U.S. International University di San Diego, si dedica totalmente allo studio del pianoforte.
Nel 1994 esce il suo primo cd dal titolo “Peep This”, le cui canzoni sono riprese come colonna sonora del suo primo film di successo: “Ogni maledetta domenica” (1999) di Oliver Stone. La sua carriera musicale va avanti negli anni e il singolo “Speak French” (2009) riscuote un enorme successo nelle radio americane.
Jamie Fox, il debutto cinematografico
Il suo debutto cinematografico però avviene nel 1992 con la pellicola “Toys – Giocattoli”, dopo essersi distinto per il suo spirito comico nello show tv “In Living Color” (1990), accanto ad icone della risata targata USA come Jim Carrey e Tommy Davidson.
I siparietti comici di Foxx riscuotono un enorme successo nel pubblico e nel 1996 il network WB gli dà un programma tutto suo: “The Jamie Foxx Show”, dove lo ritroviamo nelle vesti di scrittore, attore e produttore dello spettacolo.
Nel nuovo millennio arrivano i ruoli che gli permetteranno di ottenere una stella sulla celeberrima Hollywood Walk of Fame. Nel 2001 è Drew ‘Bundini’ Brown, allenatore di Will Smith, nel commovente “Alì” di Michael Mann.
Jamie Foxx, la svolta e l’approdo ad Hollywood
Il 2004 è l’anno della svolta per Jamie Foxx, che da lì in avanti sarà collocato di diritto nel Parnaso hollywoodiano. È nuovamente diretto da Mann in “Collateral”, al fianco di Tom Cruise, ma soprattutto interpreta magistralmente il pianista Ray Charles nel film “Ray” di Taylor Hackford.
Il giorno del suo 37esimo compleanno, scopre di essere stato candidato a ben tre Golden Globe per tre film diversi: i già citati “Collateral” (2004) e “Ray” e “Redemption: The Stan Tookie Williams Story”, in cui interpreta lo scrittore premio nobel Stanley Williams, condannato a morte. È anche il secondo uomo nella storia, dopo Al Pacino a ricevere lo stesso anno due nomination all’Oscar, per due film differenti.
Accompagnato dalla figlia Corinne ritira il suo primo Academy Awards come Miglior Attore Protagonista sempre per “Ray”. È anche uno dei pochi attori ad aver vinto lo stesso anno l’Oscar, il Golden Globe, il BAFTA Award e il SAG Award per lo stesso ruolo.
Nel 2005, dopo essersi affermato anche a livello internazionale (riceve 22 premi per l’interpretazione di Ray Charles), veste i panni del Sergente Sykes, nel film “Jarhead” di Sam Mendes.
Torna essere diretto da Mann nel 2006 con “Miami Vice”, trasposizione cinematografica della famosissima serie poliziesca. Sempre nel 2006 dimostra le sue incredibili doti canore nella pellicola “Dreamgirl”, accanto alla statuaria cantante di colore Beyoncé.
Nel 2010 lo vediamo invece impegnato in diverse pellicole: “Il solista” con Robert Downey Jr., “Giustizia privata” e “Appuntamento con l’amore”, commedia diretta da Garry Marshall. Il suo sguardo arrabbiato e il suo fisico nerboruto gli consentono di interpretare quei ruoli che lo caratterizzano: soprattutto i personaggi dall’aspetto duro, ma col cuore tenero.
Jamie Foxx, il successo e i riconoscimenti
Nel 2012 fa parte dell’eccezionale cast di “Django Unchained” di Quentin Tarantino, in cui recita al fianco di Leonardo DiCaprio, Christoph Waltz, Samuel L. Jackson e Kerry Washington. La pellicola ha ottenuto 5 nomination agli Oscar 2013, conquistando due statuette: una consegnata a Christoph Waltz per il Miglior Attore Non Protagonista e l’altra a Tarantino per la Miglior Sceneggiatura Originale.
Nel 2013 diventa Presidente degli Stati Uniti d’America per l’action movie di Roland Emmerich, “Sotto assedio – White House Down”, del cui cast fanno parte anche Channing Tatum e Maggie Gyllenhaal.
Il 2014 è un anno di intensa attività: lavora in “The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro“, in cui interpreta il villain, in “Annie” e in “Come ammazzare il capo 2”.
Nel 2017 recita nel primo film americano del genio della commedia britannica Edgar Wright, “Baby Driver“, in cui regala un’altra grande performance, allo stesso tempo comica e distrubante.
Ha dichiarato che i suoi idoli e fonte di ispirazione sono: Richard Pryor per la commedia, Denzel Washington per la recitazione in generale e Steve Hardin per la musica. Certamente da queste tre icone ha assorbito il meglio, diventando una star del black power, prima ancora dell’avvento dell’Obama Style.
Davide Monastra
Filmografia
Jamie Foxx Filmografia – Cinema
- Toys – Giocattoli, regia di Barry Levinson (1992)
- Un uomo in prestito, regia di Michael Lehmann (1996)
- La grande promessa, regia di Reginald Hudlin (1996)
- Ore piccole, regia di Jeff Pollack (1997)
- The Players Club, regia di Ice Cube (1998)
- Uno spostato sotto tiro, regia di Steve Rash (1999)
- Ogni maledetta domenica, regia di Oliver Stone (1999)
- Bait – L’esca, regia di Antoine Fuqua (2000)
- Date from Hell, regia di Rashidi Natara Harper, (Cortometraggio) (2001)
- Alì, regia di Michael Mann (2001)
- Shade – Carta vincente, regia di Damian Nieman (2003)
- Redemption – La pace del guerriero, regia di Vondie Curtis-Hall, (Film TV) (2004)
- Breakin’ All the Rules, regia di Daniel Taplitz (2004)
- Collateral, regia di Michael Mann (2004)
- Ray, regia di Taylor Hackford (2004)
- Stealth – Arma suprema, regia di Rob Cohen (2005)
- Jarhead, regia di Sam Mendes (2005)
- Miami Vice, regia di Michael Mann (2006)
- Dreamgirls, regia di Bill Condon (2006)
- The Kingdom, regia di Peter Berg (2007)
- Il solista, regia di Joe Wright (2009)
- Giustizia privata, regia di F. Gary Gray (2009)
- Appuntamento con l’amore, regia di Garry Marshall (2010)
- Parto col folle, regia di Todd Phillips (2010)
- Come ammazzare il capo… e vivere felici, regia di Seth Gordon (2011)
- Rio, regia di Carlos Saldanha, (Voce) (2011)
- Django Unchained, regia di Quentin Tarantino (2012)
- Sotto assedio – White House Down, regia di Roland Emmerich (2013)
- Rio 2, regia di Carlos Saldanha, (Voce) (2014)
- The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro, regia di Marc Webb (2014)
- Annie, regia di Will Gluck (2014)
- Come ammazzare il capo 2, regia di Sean Anders (2014)
- Sleepless – Il giustiziere (Sleepless), regia di Baran bo Odar (2017)
- Baby Driver – Il genio della fuga (Baby Driver), regia di Edgar Wright (2017)
Jamie Foxx Filmografia – Televisione
- In Living Color – serie TV, 95 episodi (1991-1994)
- Roc – serie TV, 7 episodi (1992-1993)
- Mr. Cooper – serie TV, episodio 4×17 (1996)
- Moesha – serie TV, episodio 1×06 (1996)
- The Jamie Foxx Show – programma TV, 100 puntate (1996-2001)
- Saturday Night Live – programma TV, 2 puntate (2000-2012)
- MTV Video Music Awards 2001 – programma TV, Conduttore (2001)
- Redemption – La pace del guerriero (Redemption: The Stan Tookie Williams Story), regia di Vondie Curtis-Hall – film TV (2004)
- Chappelle’s Show – programma TV, puntata 2×13 (2004)
- When I Was 17 – programma TV, puntata 3×50 (2011)