Biografia
Il suo sorriso smagliante in “Pretty Woman” ci aveva fatto un pò desiderare di assomigliarle, con quel suo modo spontaneo e naturale di raccontare l’amore romantico: tutto il fascino discreto di Julia Roberts.
Julia Roberts, una “Pretty Woman” a “Notting Hill”
(Atlanta, 28 ottobre 1967)
Julia Fiona Roberts, per gli amici Jules, entrata nell’immaginario collettivo grazie al personaggio di Vivian Ward, la Cenerentola postmoderna di “Pretty Woman” è una delle attrici più pagate al mondo. Non importa se fu scartata per il ruolo poi andato a Sharon Stone in “Basic Instinct”, nel 1992, e per quello di attrice protagonista in “Shakespeare in Love”, nel 1998.
Julia Roberts è divenuta lo stesso una delle interpreti più conosciute del panorama cinematografico mondiale. Da bambina voleva fare la veterinaria e da grande la giornalista, nonostante i progetti iniziali, comincia però a lavorare nello Star system Hollywoodiano seguendo le orme del fratello, Eric Roberts, che la incoraggia a partecipare ai provini per il film “Firehouse”, del 1987, in cui viene poi scritturata anche se solamente come comparsa.
Una ‘passerella’ di pellicole per arrivare al cuore di Hollywood
Per pagarsi i corsi di dizione sfila in passerella per l’agenzia di moda “Click”, ma non avendo abbastanza fondi, per sbarcare il lunario lavora anche in una calzoleria e fa la gelataia.
Nel 1988 è con Giancarlo Giannini e il fratello Eric in “Legami di sangue” anche se dopo questa collaborazione le strade dei due fratelli si dividono. Eric annebbiato dall’effimero mondo Hollywoodiano si perde nei meandri della droga e non riesce a gestire la sua carriera d’attore a differenza della sorella che è sempre più proiettata verso il successo.
Una “Pretty Woman” dal sorriso indimenticabile
Julia Roberts continua il suo percorso con pellicole come “Mystic Pizza”, del 1988 e “Fiori d’acciaio”, del 1989, per la quale ottiene la nomination all’Oscar come Miglior Attrice Non Protagonista. La statuetta non arriva ma lei non demorde e nel 1990 giunge alla sua chiave di volta, “Pretty Woman”.
Nel film diretto da Garry Marshall recita per la prima volta insieme a Richard Gere e il successo è immediato. Diventa il sorriso più bello di Hollywood e il volto più richiesto dalle produzioni cinematografiche. Sempre nel 1990 lavora in “Linea mortale” insieme all’allora fidanzato Kiefer Sutherland e a Kevin Bacon.
Nel 1991 partecipa alla realizzazione di tre altri film importanti: il thriller “A letto con il nemico”, il drammatico “Scelta d’amore – La storia di Hilary e Victor” e la commedia “Hook – Capitan Uncino”, di Steven Spielberg, in cui diventa Trilly, l’amica fatina di Peter Pan (interpretato da Robin Williams).
“Tutti dicono I love you”, Julia Roberts
Nonostante le brillanti prove, questi lungometraggi non raggiungono gli incassi auspicati. L’attrice inoltre rompe il fidanzamento con Sutherland poco prima delle nozze. Il periodo buio passa però in fretta e nel 1992 è nel cast de “I protagonisti” di Robert Altman e conosce il suo primo marito Lyle Lovett da cui divorzierà dopo due anni di matrimonio.
Nel 1993 partecipa a “Il rapporto Pelican” di Alan J. Pakula e nel 1994 alla commedia “Inviati molto speciali”. Nello stesso anno lavora nuovamente con il regista Robert Altman in “Prêt-à-porter” e nel 1995 in “Qualcosa di cui sparlare” di Lasse Hallström. Nel 1996 si cimenta nel musical di Woody Allen “Tutti dicono I love you” e in “Mary Reilly” di Stephen Frears.
Atmosfere magiche con Hugh Grant a “Notting Hill”
Nel 1997 è con Rupert Everett e Cameron Diaz ne “Il matrimonio del mio migliore amico” di Paul J. Hogan, in cui interpreta Julianne Potter, sagace critica culinaria che tenta di sabotare il matrimonio del suo migliore amico Michael O’Neal (interpretato da Dermot Mulroney), scoprendosi inaspettatamente innamorata di lui.
Sempre nel 1997 prende parte a “Ipotesi di complotto”, con Mel Gibson e, nel 1998, accanto a Susan Sarandon al commuovente “Nemiche amiche”.
Seguono nel 1999: “Notting Hill”, dove fa coppia con Hugh Grant in una commedia dal tipico stile inglese e “Se scappi, ti sposo”, di nuovo accanto a Richard Gere.
Una ‘Perfetta innamorata’ che merita gun’altra candidatura all’Oscar
Nel 2000 veste i panni di Erin Brockovich in “Erin Brockovich – Forte come la verità”, la storia vera di una donna che, nubile dopo due divorzi e con tre figli a carico, si ritrova a trent’anni a combattere da sola e vincere una strenua battaglia contro un colosso industriale colpevole di aver inquinato con sostanze tossiche le acque di una cittadina californiana. La prova le frutta la candidatura e l’Oscar come Miglior Attrice Protagonista.
Poi nel 2001 Julia Roberts lavora per la prima volta insieme a Brad Pitt in “The Mexican – Amore senza la sicura” e ne “I perfetti innamorati” insieme a Billy Crystal, John Cusack e Catherine Zeta-Jones. Sempre nel 2001 la troviamo con George Clooney e Brad Pitt nel film di Steven Soderbergh “Ocean’s Eleven – Fate il vostro gioco” prendendo parte anche al sequel “Ocean’s Twelve” nel 2004.
Nel 2002 è di nuovo con l’amico-regista Soderbergh nello sperimentale “Full Frontal” e diretta da George Clooney in “Confessioni di una mente pericolosa”. Nel 2003 è impegnata con “Mona Lisa Smile” e nel 2004 con “Closer” di Mike Nichols. Seguono tre anni di isolamento dal mondo cinematografico in cui si dedica ai tre figli avuti con il secondo marito Daniel Moder e al suo “secondo lavoro” di produttrice televisiva e cinematografica.
Il ritorno sui set dopo la pausa dal cinema
Nel 2007 torna sul grande schermo con “La guerra di Charlie Wilson” insieme a Tom Hanks, sempre diretta da Mike Nichols mentre nel 2008 partecipa al drammatico “Un segreto fra di noi”.
La troviamo accanto a Clive Owen in “Duplicity” (2009) di Tony Gilroy e nel 2010 in “Valentine’s Day” con Taylor Lautner e in “Mangia, Prega, Ama” con il nostro Luca Argentero.
Nel 2011 è ne “L’amore all’improvviso – Larry Crowne” e nel 2012 è la bellissima e cattivissima strega di “Biancaneve”. L’anno successivo, torna sul grande schermo insieme a Meryl Streep, in “August: Osage County”, ispirato all’omonima piece teatrale di Tracy Letts, vincitrice del Premio Pulitzer.
Nel 2014 Julia Roberts è tra i protagonisti del film della HBO “The Normal Heart”. Nel 2015 è in “Secret in Their Eyes”, un film del 2015 diretto da Billy Ray, remake di produzione statunitense de “Il segreto dei suoi occhi”. Nel 2016 è protagonista, accanto all’amico di vecchia data George Clooney, del film “Money Monster – L’altra faccia del denaro”.
Eva Carducci
Filmografia
Julia Roberts Filmografia – Cinema
- Scuola di pompieri, regia di J. Christian Ingvordsen (1987)
- Femmine sfrenate, regia di Joan Freeman (1988)
- Mystic Pizza, regia di Donald Petrie (1988)
- Legami di sangue, regia di Peter Masterson (1988)
- Fiori d’acciaio, regia di Herbert Ross (1989)
- Pretty Woman, regia di Gary Marshall (1990)
- Linea mortale, regia di Joel Schumacher (1990)
- A letto con il nemico, regia di Joseph Ruben (1991)
- Scelta d’amore – La storia di Hilary e Victor, regia di Joel Schumacher (1991)
- Hook – Capitan Uncino, regia di Steven Spielberg (1991)
- Il rapporto Pelican, regia di Alan J. Pakula (1993)
- Inviati molto speciali, regia di Charles Shyer (1994)
- Prêt-à-Porter, regia di Robert Altman (1994)
- Qualcosa di cui sparlare, regia di Lasse Hallstrom (1995)
- Mary Reilly, regia di Stephen Frears (1996)
- Michael Collins, regia di Neil Jordan (1996)
- Tutti dicono I Love You, regia di Woody Allen (1996)
- Il matrimonio del mio miglior amico, regia di P.J. Hogan (1997)
- Ipotesi di complotto, regia di Richard Donner (1997)
- Nemiche amiche, regia di Chris Columbus (1998)
- Notting Hill, regia di Roger Michell (1999)
- Se scappi, ti sposo, regia di Garry Marshall (1999)
- Erin Brockovich – Forte come la verità, regia di Steven Soderbergh (2000)
- The Mexican – Amore senza sicura, regia di Gore Verbinski (2000)
- I perfetti innamorati, regia di Joe Roth (2001)
- Ocean’s Eleven – Fate il vostro gioco, regia di Steven Soderbergh (2001)
- Full Frontal, regia di Steven Soderbegh (2002)
- Confessioni di una mente pericolosa, regia di George Clooney (2002)
- Mona Lisa Smile, regia di Mike Newell (2003)
- Closer, regia di Mike Nichols (2004)
- Ocean’s Twelve, regia di Steven Soderbergh (2004)
- La guerra di Charlie Wilson, regia di Mike Nichols (2007)
- Un segreto tra di noi, regia di Dennis Lee (2008)
- Duplicity, regia di Tony Gilroy (2009)
- Appuntamento con l’amore, regia di Garry Marshall (2010)
- Mangia prega ama, regia di Ryan Murphy (2010)
- L’amore all’improvviso – Larry Crowne, regia di Tom Hanks (2011)
- Biancaneve, regia di Tarsem Singh (2012)
- I segreti di Osage County, regia di John Wells (2013)
- The Normal Heart, regia di Ryan Murphy (Film Tv) (2014)
- Secret in Their Eyes, regia di Billy Ray (2015)
- Money Monster, regia di Jodie Foster (2016)
- Mother’s Day, regia di Garry Marshall (2016)
- Wonder, regia di Stephen Chbosky (2017)