Riparte Kilimangiaro, il celebre programma di Rai 3 dedicato alla cultura, al viaggio e alla sensibilizzazione ambientale, con una nuova stagione che promette emozioni e informazioni di valore. Camila Raznovich, storica conduttrice dello show, celebra quest’anno il suo decimo anniversario alla guida di un format che ha saputo conquistare il pubblico italiano dal 1998. Dopo un’anteprima con “Kilimangiaro on the road”, il programma debutta con una serie di puntate che continueranno a esplorare temi legati all’ambiente e alle meraviglie del mondo. Scopriamo insieme le novità di questa edizione e cosa aspettarci dalle prime puntate.
La prima puntata e la situazione climatica globale
Nella prima puntata di questa nuova edizione, andata in onda il 20 ottobre 2024, Kilimangiaro si è concentrato sulla situazione climatica del pianeta, un tema di crescente rilevanza nel dibattito pubblico. In studio, il climatologo del CNR Giulio Betti ha fornito una panoramica sugli eventi climatici recenti che hanno colpito l’Italia e il resto del mondo, analizzando le cause e le soluzioni possibili per affrontare questa sfida cruciale. Il confronto ha messo in risalto l’importanza della sensibilizzazione e della responsabilità ambientale, invitando ogni spettatore a riflettere sul proprio impatto sul pianeta.
Successivamente, la conduttrice Camila Raznovich ha collegato il pubblico con Cagliari, dove si è concluso un mese di grande successo dedicato alla Vela internazionale. Qui, sono stati ospiti due celebri atlete: Alessandra Sensini, ex campionessa olimpica di Windsurf e attuale direttore tecnico del settore giovanile della Federazione Italiana Vela, e Marta Maggetti, oro olimpico nel Windsurf a Parigi 2024. Le atlete hanno condiviso le loro esperienze e le sfide affrontate nel loro cammino sportivo, ispirando i telespettatori con storie di passione e dedizione.
Avventure incredibili dall’alta montagna fino alla narrativa di guerra
Un altro ospite d’eccezione di questa prima puntata è stato l’alpinista Mario Vielmo, tornato da un’impresa straordinaria in Nepal, dove ha scalato tutte le vette di 8000 metri al mondo. Le sue avventure tra i ghiacci e le sfide affrontate in montagna hanno lasciato il pubblico incantato, offrendo un racconto di resilienza e avventura che ha sottolineato la bellezza e la difficoltà della natura.
Non è mancato anche un momento dedicato alla narrativa contemporanea con l’inviato speciale del Tg3, Nico Piro. Ha presentato il suo ultimo libro, nel quale racconta la sua esperienza nel lavoro in zone di guerra, affrontando il tema della disabilità e come essa possa diventare una risorsa piuttosto che un limite. La sua testimonianza ha aggiunto ulteriore spessore al racconto di storie di vita, mostrando come ogni esperienza, anche la più difficile, possa contribuire alla crescita personale e professionale.
Esplorazioni visive intorno al mondo
Kilimangiaro non è solo incentrato sulla narrazione di ospiti straordinari, ma anche su meraviglie visive provenienti da tutto il mondo. Durante la trasmissione, sono stati presentati filmati realizzati dai talentuosi film-maker della trasmissione, che hanno portato il pubblico in luoghi affascinanti e remoti. Domenico Gambardella ha condotto gli spettatori nell’Australia Occidentale, Francesco Malingri ha esplorato le bellezze di Panama, e Salvatore Braca ci ha portato a Belgrado, mentre la biologa marina Mariasole Bianco ha offerto uno sguardo sull’Oman. Questi reportage hanno messo in evidenza non solo la bellezza dei luoghi ma anche le sfide affrontate dagli habitat e dalle comunità locali, rinforzando il messaggio chiave del programma: l’importanza della tutela del nostro pianeta.
Informazioni pratiche e modalità di visione
La nuova stagione di Kilimangiaro, giunta alla ventisettesima edizione, torna ogni domenica pomeriggio su Rai 3 con inizio alle 17:15. Per coloro che non possono sintonizzarsi in diretta, il programma è disponibile anche in streaming su RaiPlay, accessibile tramite smart tv, tablet e smartphone. Gli spettatori possono trovare la pagina ufficiale del programma per rimanere aggiornati su tutte le novità e le puntate trasmesse. Durante ogni episodio, oltre ai documentari, i telespettatori hanno l’opportunità di interagire, ponendo domande alla redazione e persino inviando i propri video, creando così un dialogo attivo e coinvolgente.
La competizione “Il Borgo dei Borghi”
Uno degli elementi distintivi di Kilimangiaro è la sua collaborazione con “Il Borgo dei Borghi”, una competizione che celebra e promuove i borghi più belli d’Italia. Ogni stagione, il programma presenta i borghi contendenti, offrendo ai telespettatori una panoramica delle loro unicità e bellezze. La proclamazione del vincitore avviene tramite un voto online e una giuria di esperti, culminando in uno speciale di prima serata in primavera. Questo segmento rappresenta non solo un importante momento di festa per le comunità coinvolte, ma anche un’occasione per riscoprire le tradizioni e la cultura locale, valorizzando il patrimonio italiano.
Camila Raznovich: il volto di Kilimangiaro
Camila Raznovich, nelle vesti di conduttrice, ha guidato il programma sin dal 2014, diventando un punto di riferimento per gli spettatori. Nata a Milano, la sua carriera è iniziata come veejay su Mtv, per poi evolversi in diversi programmi su La 7 e Rai 3, inclusi format noti come “Amore Criminale” e “Tatami“. La sua capacità di intrecciare storie e approfondimenti culturali ha reso Kilimangiaro un programma amato e di successo, capace di attrarre un pubblico sempre variegato.
Come contattare Kilimangiaro
Coloro che desiderano interagire con la redazione di Kilimangiaro possono farlo inviando un’email all’indirizzo indicato nel sito ufficiale del programma. Inoltre, Kilimangiaro è presente sui principali social media, incluso Facebook e Instagram, facilitando ulteriormente l’interazione con gli spettatori e creando una comunità attiva e coinvolta nel mondo dei viaggi e della cultura.
Con il debutto di questa nuova edizione, Kilimangiaro conferma ancora una volta il proprio impegno nella divulgazione culturale e nella sensibilizzazione ambientale, incoraggiando i telespettatori a esplorare, imparare e contribuire a un futuro più sostenibile.
