Recensione
La befana vien di notte – Recensione: un ottimo fantasy con elementi horror appropriati
“La befana vien di notte” è decisamente una bella commedia, ben scritta dal bravo Nicola Guaglianone, ben diretta da Michele Soavi e altrettanto ben interpretata da tutto il cast, sia adulti che bambini.
Sulla trama si può dire poco per non anticipare nulla, anche se tutto viene svelato nel primo minuto ma possiamo affermare che Soavi e Guaglianone hanno creato un ottimo fantasy con venature horror del resto congeniali a Soavi.
Il film entra pienamente nella scia della serie televisiva “Stranger Things” con molteplici elementi del cinema per ragazzi anni ’80 (“The Goonies”, “ET – L’extraterrestre”, “Gremlins” etc.) e riesce a coniugare alcune 12con un grande senso dell’avventura, il tutto attraverso un sapiente uso degli effetti speciali e mescolando un spirito “americano” con un profondo legame con la nostra cultura popolare.
Paola Cortellesi: una befana azzeccata
Una nota di merito per Paola Cortellesi, assolutamente in ruolo, nei panni – o meglio negli stracci – del mitico personaggio, con le scarpe rotte e a bordo di una scopa e un naso spropositato, che le conferisce il giusto aspetto da strega. Una strega buona, ma intransigente che tutti i bambini amano, con un leggero sentimento di giusto timore.
Fabrizio Parenti
Trama
- Regia: Michele Soavi
- Cast: Paola Cortellesi, Stefano Fresi, Odette Adado, Jasper Gonzales Cabal, Diego Delpiano, Robert Ganea, Francesco Mura, Cloe Romagnoli, Fausto Maria Sciarappa, Giovanni Calcagno, Giuseppe Lo Piccolo, Luca Avagliano
- Genere: Commedia, colore
- Durata: 98 minuti
- Produzione: Italia, 2019
- Distribuzione: Lucky Red
- Data di uscita: 27 dicembre 2018
In una cittadina nordica, la mitica Befana si aggira per le case di tutti i bambini per riempire, come da tradizione, le calze appese ai camini. Ma questa è una Befana davvero particolare, che di giorno diventa una ragazza ordinaria che fa l’insegnante. Peccato, però, che uno dei suoi viaggi in cielo non passi inosservato agli occhi di uno smartphone che carica l’incredibile video nel web…
La Befana vien di notte: Paola Cortellesi e Stefano Fresi di nuovo insieme sul grande schermo
Dopo ben dieci anni dall’ultima regia per il grande schermo, Michele Soavi – che per il cinema ha diretto nel 2006 “Arrivederci amore, ciao” e nel 2008 “Il sangue dei vinti” – si mette alla prova con una commedia italiana davvero unica nel suo genere.
I due interpreti principali Paola Cortellesi (“Nessuno mi può giudicare“, “Un boss in salotto“, “Scusate se esisto!“, “Gli ultimi saranno ultimi“, “Come un gatto in tangenziale“) e Stefano Fresi (“Smetto quando voglio“, “Noi e la Giulia“, “Nove lune e mezza“, “La casa di famiglia“, “Sconnessi“) tornano a dividere il set dopo “Gli ultimi saranno ultimi”.
Paola Cortellesi vestirà i panni della Befana, ruolo che lo sceneggiatore Nicola Guadaglione avrebbe scritto proprio pensando alla simpatica attrice. Nel corso di un’intervista l’interprete ha affermato che “La befana vien di notte” è un film fantastico, genere poco frequentato in Italia, per il quale si impegnerà in un doppio ruolo: maestra di giorno, strega di notte con tanto di inseguimenti sulla scopa, naso grosso e aspetto spaventoso. Sempre secondo quanto riportato dalla Cortellesi, il trucco della befana sarà particolarmente curato in ogni minimo dettaglio.
Il film è distribuito in Italia da Lucky Red.