Eco Del Cinema

La nuova Abby di The Last of Us: Kaitlyn Dever parla della sua interpretazione e delle differenze con il gioco

CONDIVIDI COI TUOI AMICI!

L’adattamento della serie “The Last of Us” ha suscitato un grande interesse tra i fan, specialmente per l’interpretazione di Ellie da parte di Bella Ramsay. La prima stagione ha dimostrato che la fedeltà assoluta al materiale originale non è sempre necessaria per creare un prodotto di successo. Con l’arrivo della seconda stagione, l’attenzione si sposta su Abby, un personaggio iconico del videogioco. Kaitlyn Dever, scelta per interpretarla, ha condiviso le sue riflessioni su come affronterà questo ruolo.

La visione di Kaitlyn Dever per Abby

Kaitlyn Dever ha recentemente rivelato di non aver ancora avuto contatti con Laura Bailey, l’attrice che ha prestato voce e volto ad Abby nel videogioco. Durante i suoi primi colloqui con Neil Druckmann e Craig Mazin, creatori della serie, Dever ha cercato di capire quanto dovesse essere simile alla versione originale del personaggio. “Neil mi ha spiegato che non vogliono che nessuno di noi interpreti i personaggi del gioco. Vogliono che lo show sia una cosa a sé stante”, ha dichiarato l’attrice. Questo approccio suggerisce una volontà di esplorare nuove sfaccettature del personaggio, piuttosto che limitarsi a una mera riproduzione.

Dever ha anche espresso la sua ammirazione per il lavoro di Bailey, sottolineando quanto fosse impressionante la sua performance nel videogioco. Questo riconoscimento è importante, poiché dimostra una volontà di rispettare il materiale originale pur cercando di portare qualcosa di nuovo e unico alla serie. La sua interpretazione di Abby promette di essere complessa e sfumata, andando oltre l’apparenza iniziale del personaggio.

La complessità del personaggio di Abby

Kaitlyn Dever ha descritto Abby come un personaggio che ha molto di più da offrire rispetto a ciò che appare in superficie. “Ha quest’aspetto davvero rabbioso e intenso, ma al di sotto è semplicemente una persona spezzata”, ha spiegato. Questa caratterizzazione suggerisce che la serie esplorerà le emozioni e le motivazioni di Abby in modo approfondito, rendendola un personaggio tridimensionale. La perdita e il dolore saranno temi centrali, specialmente dopo il salto temporale di cinque anni presente nella trama.

La Dever ha sottolineato che il pubblico avrà l’opportunità di vedere quanto Abby sia cambiata nel corso della storia. Questo sviluppo del personaggio potrebbe rivelarsi cruciale per il racconto, offrendo una nuova prospettiva sugli eventi e sulle relazioni che si intrecciano nel mondo post-apocalittico di “The Last of Us”. La possibilità di una narrazione più profonda e articolata potrebbe attrarre non solo i fan del videogioco, ma anche nuovi spettatori.

Futuro della serie e spin-off

Craig Mazin, co-creatore della serie, ha accennato alla possibilità di uno spin-off di “The Last of Us”, ampliando ulteriormente l’universo narrativo. Questa idea potrebbe offrire nuove opportunità per esplorare personaggi e storie che non sono stati approfonditi nella serie principale. L’interesse per il mondo di “The Last of Us” continua a crescere, e le dichiarazioni di Dever e Mazin suggeriscono che ci sono molte sorprese in arrivo.

Con la seconda stagione in arrivo, i fan sono ansiosi di vedere come Kaitlyn Dever interpreterà Abby e come la sua storia si intreccerà con quella di Ellie e degli altri personaggi. La serie ha già dimostrato di poter reinventare e rielaborare con successo il materiale originale, e le aspettative sono alte per il futuro.

CONDIVIDI COI TUOI AMICI!

Articoli correlati

Fede Petrini

Fede Petrini

Sono Fede Petrini, laureato in lingue e amante del mondo dello spettacolo. Mi appassionano gossip, programmi TV, cinema e serie TV, che esploro con entusiasmo e curiosità.

Condividi