La nuova serie dedicata al Mobile Suit Bianco, intitolata GQuuuuuuX, è finalmente disponibile su Prime Video. Prodotta dallo Studio Khara, fondato da Hideaki Anno, noto per il suo lavoro su Evangelion, questa serie ha suscitato grande attesa tra i fan del franchise. Di seguito, un’analisi dettagliata del primo episodio, che segna un nuovo capitolo nella storia di Gundam.
Gundam: un’icona dell’animazione giapponese
Gundam rappresenta senza dubbio uno dei pilastri dell’animazione giapponese. La prima serie, lanciata nel 1979, ha rivoluzionato il genere mecha, introducendo una narrazione più complessa e sfumata rispetto ai precedenti schemi di eroi e cattivi. Con il Mobile Suit Bianco, il franchise ha dato vita a un nuovo modo di raccontare la guerra, influenzando non solo il pubblico, ma anche l’intera industria dell’intrattenimento nipponico. Nel corso degli anni, Gundam ha visto un’incredibile evoluzione, con numerose reinterpretazioni e spin-off, mantenendo sempre viva l’attenzione dei fan e degli appassionati di modellismo.
Il recente annuncio della nuova serie GQuuuuuuX ha generato un notevole entusiasmo, non solo per il ritorno del brand, ma anche per il coinvolgimento dello Studio Khara. Questa scelta ha portato a un’interpretazione del mito di Gundam in una chiave che ricorda le atmosfere di Evangelion, promettendo un’esperienza visiva e narrativa innovativa.
Un nuovo inizio con GQuuuuuuX
La serie GQuuuuuuX si distingue per il suo approccio fresco e originale. La Sunrise, storica casa di produzione di Gundam, ha deciso di affidare la realizzazione a uno studio esterno, lo Studio Khara, noto per il suo stile distintivo e per la qualità delle sue produzioni. Il design dei personaggi e dei Mobile Suit è stato curato da Ikuto Yamashita, già famoso per il suo lavoro sui mecha di Evangelion. Questa nuova serie si presenta come una rilettura del classico, con un design che riflette una modernità visiva e stilistica.
La sinossi della serie ha catturato l’attenzione del pubblico, alimentata da una campagna di marketing efficace, che ha incluso eventi speciali come una proiezione a Times Square. GQuuuuuuX si propone di esplorare un universo alternativo, ponendo domande intriganti su cosa sarebbe potuto accadere se alcuni eventi storici fossero andati diversamente. Questa premessa offre agli autori la libertà di sviluppare una trama originale, mantenendo al contempo i legami con l’Universal Century, l’ambientazione più conosciuta del franchise.
La trama di GQuuuuuuX e i suoi protagonisti
La storia di GQuuuuuuX si svolge cinque anni dopo la Guerra di un anno, un conflitto che ha visto contrapposti la Federazione Terrestre e il Principato di Zeon. Char Aznable, un personaggio iconico del franchise, ha giocato un ruolo cruciale nella vittoria di Zeon, ma è misteriosamente scomparso dopo un incidente legato alla tecnologia Psycommu. Questa tecnologia, progettata per consentire ai Newtype di pilotare i Mobile Suit in modi straordinari, diventa un elemento centrale nella narrazione.
La protagonista, Amate Yuzuriha, è una liceale che si ritrova coinvolta in un conflitto più grande di lei. La sua vita cambia radicalmente quando si imbatte in un componente fondamentale per le battaglie tra Mobile Suit. La sua interazione con Nyaan, un’altra studentessa, la porterà a scoprire il mondo dei Mobile Suit e a confrontarsi con il Gundam rosso, legato al misterioso Char. L’azione si intensifica quando Amate riesce a pilotare il GQuuuuuuX, attivando lo Psycommu e scoprendo di avere un legame telepatico con il Mobile Suit rosso.
Lo stile visivo e narrativo di GQuuuuuuX
Il primo episodio di GQuuuuuuX si distingue per la qualità delle animazioni e per un design che riflette l’approccio innovativo dello Studio Khara. I colori vivaci, le inquadrature audaci e l’animazione fluida sono elementi che richiamano il lavoro di Hideaki Anno, sebbene la direzione sia affidata a Kazuya Tsurumaki, un collaboratore di lunga data di Anno. Questo mix di stili e influenze crea un’atmosfera unica, che potrebbe risultare sorprendente per i fan più tradizionali di Gundam.
La colonna sonora accompagna efficacemente le scene d’azione e quelle più introspettive, contribuendo a creare un’atmosfera coinvolgente. Il doppiaggio italiano, curato da Rossa Caputo, si presenta di buon livello, nonostante alcune scelte di adattamento possano suscitare discussioni tra i fan.
Con un totale di dodici episodi programmati, GQuuuuuuX ha il potenziale per sviluppare una trama ricca e complessa. Gli elementi introdotti nel primo episodio sono promettenti, e resta da vedere come si evolveranno nei prossimi capitoli. La curiosità è alta e i fan attendono con interesse i prossimi sviluppi di questa nuova avventura nel mondo di Gundam.
CONDIVIDI COI TUOI AMICI!