Cast al gran completo per la conferenza stampa dell’ultimo film di Claudio Giovannesi tratto dal best seller di Roberto Saviano. Presenti sul palco i giovanissimi Francesco Di Napoli e Viviana Aprea con il pugile di origine ucraina Ad Tem, rispettivamente nel film Francesco, Letizia e Tyson. “La paranza dei bambini” è il ritratto, ispirato alla realtà, del fenomeno delle paranze criminali composte da giovanissimi.
A Berlino Roberto Saviano e il regista Claudio Giovannesi presentano “La paranza dei bambini”
La storia, com’è noto, è ambientata a Napoli tra i quartieri del centro storico che già sono stati il set della serie tv targata Sky “Gomorra”. Non si poteva non chiedere se il film è su Napoli e perché. Saviano ha affermato che l’idea è quella di raccontare il mondo attraverso Napoli e non il contrario.
Del resto, ha ricordato lo scrittore, le paranze criminali formate da minorenni sono in ogni parte del mondo. Chi ne fa parte è predestinato a morte certa, come nel Medioevo. Non bisogna da dimenticare che a Napoli molti ragazzi non vanno a scuola e vedono nei soldi l’unica forma di felicità possibile. Si illudono, con il possesso di abiti e scarpe firmate di apparire meglio di quello che in realtà sono veramente.
Ovviamente, gran parte dei guadagni facili deriva dal mercato della cocaina. È per questo che Nicola (Francesco Di Napoli) diventa un criminale.
Il cast del film è composto da ragazzi giovanissimi per la prima volta sul set. Vengono tutti da Napoli. A tutti loro i giornalisti presenti al Festival di Berlino hanno chiesto come si può uscire da questo stato di cose. La loro risposta è stata corale, avere un sogno per cui vivere.
La paranza dei Bambini: Salviano e Salvini
Un giornalista ha interrogato Saviano sulla minaccia fattagli da Salvini di togliergli la scorta. Lo scrittore ha menzionato Sandro Ruotolo che è un giornalista con lo stesso problema. E ha continuato affermando che la scorta non è un privilegio, ma un dramma per chi ne ha bisogno. Saviano ha inoltre voluto sottolineare l’abitudine del ministro degli interni di usare in modo poco corretto l’uniforme della polizia, caso unico nel mondo. Nonostante ciò, ha concluso Saviano, non ha alcuna intenzione di mollare.
“La paranza dei bambini” esce il 13 febbraio in tutto il mondo.
Ivana Faranda
12/02/2019