Monsters & Co. (Monsters, Inc.) è un film d’animazione del 2001 diretto da Pete Docter, Lee Unkrich e David Silverman. La pellicola è prodotta dai Pixar Animation Studios e distribuito dalla Buena Vista International. Acclamato da critica e pubblico, il film ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui un Oscar 2002 per la Miglior canzone su ben 4 candidature (una candidatura riguardava anche il miglior film d’animazione, vinto poi da Shrek).
Monsters & Co., la trama
I mostri che escono di notte dall’armadio non solo esistono ma sono anche ben organizzati. In un mondo parallelo i mostri vivono in una società civile tanto quanto la nostra (cioè ben poco), in cui spaventare bambini è un lavoro, il più importante di tutti, perché dalle loro urla si genera l’energia che alimenta la città. Tra gli spaventatori di professione della Monsters & Co. Sulley e Mike sono la coppia più affiatata, quella che detiene il record di urla generate, un punto di riferimento per tutti, almeno fino a che per un errore una bambina non passa dal mondo degli uomini a quello dei mostri rischiando di metterne a repentaglio la carriera.
Il finale commovente del film
Sulley diventa il nuovo direttore della centrale e rivoluziona il sistema di produzione di energia, con i mostri che diventano pagliacci e giocolieri che entrano nelle camere dei bimbi per farli ridere, ed è proprio Mike il più divertente dei dipendenti (agendo come un comico o cabarettista). Lo stesso Mike riesce nel frattempo a recuperare e riassemblare tutti i frammenti della porta di Boo. Quando Sulley aggiunge l’ultimo tassello, che aveva conservato come ricordo, la porta si riattiva e Sulley può nuovamente incontrare Boo. Sicuramente una delle scene più emozionanti di sempre nella storia dell’animazione e non solo. Qui di seguito il famoso finale del film che ha fatto piangere moltissimi fan.