Pellicola al femminile sull’amore, l’amicizia e l’accettazione
(The Secret Life of Bees) Regia: Gina Prince-Bythewood – Cast: Tristan Wilds, Dakota Fanning, Jennifer Hudson, Sophie Okonedo, Queen Latifah, Alicia Keys, Paul Bettany – Genere: Drammatico, colore, 110 minuti – Produzione: USA, 2008 – Distribuzione: 20th Century Fox – Data di uscita: 17 aprile 2009.
“La vita segreta delle api” diretto da Gina Prince-Bythewood, è una cascata di emozioni contrastanti. Amore, amicizia, paura, redenzione, pregiudizi e razzismo sono solo alcuni dei temi trattati abilmente dalla regista. Il luogo è la Carolina del Sud, il periodo quello della turbolenta era del movimento per i diritti civili.
La storia è incentrata su una quattordicenne, Lily Owens (Dakota Fanning), e sulla sua governante Rosallen (Jennifer Hudson), che scappate da una realtà soffocante, approdano a casa delle indipendenti ed emancipate sorelle Boatwright (Queen Latifah, Alicia Keys e Sophie Okonedo). In quel posto magico, circondata dall’affetto sincero di qualcuno, la piccola Lily farà i conti con il suo passato, per vivere serenamente il presente.
Il legame che sviluppa con le tre donne la aiuterà a rassegnarsi alla perdita della madre e a riappacificarsi con se stessa. “La vita segreta delle api” è una commovente pellicola sul bisogno d’amore, di famiglia, sul senso di appartenenza a cui aspiriamo tutti. Ci ricorda la lotta che determinate persone hanno affrontato per far valere i diritti degli essere umani, di quante cose al giorno d’oggi diamo per scontate, come per esempio andare al cinema con un amico di colore.
Se oggi abbiamo scuole multirazziali, è grazie a coloro che combatterono per un mondo migliore, anche se di strada ce n’è ancora molta da fare, uno sguardo al passato può solo far bene anche per istruire le nuove generazioni. La forza di questo film, oltre che nella sceneggiatura, la troviamo negli attori.
È un cast prevalentemente femminile, con due, tre uomini di contorno, ed ognuna di queste magnifiche attrici dona una sfaccettatura di colore diverso alla storia, dipingendo un quadro bellissimo e brillante. È impressionante constatare come la piccola Dakota Fanning sia cresciuta sotto i nostri occhi, e come cambino i ruoli che interpreta, in questa pellicola siamo testimoni del suo primo bacio cinematografico, dolcissimo.
Sonia Serafini