Eco Del Cinema

L’arte della gioia: il coraggio ribelle di Modesta nella serie di Valeria Golino su Sky

Tra i vari show televisivi, ne esistono alcuni che sanno davvero catturare l’attenzione e lasciare un’impronta, e L’arte della gioia, diretta da Valeria Golino, è senza dubbio uno di questi. Questa serie, che ha debuttato su Sky, è un adattamento del celebre romanzo scritto da Goliarda Sapienza. Essa rappresenta una rara eccezione nel panorama seriale attuale, spesso caratterizzato da una narrazione banalizzata e preconfezionata. Golino dimostra attraverso questa opera la sua straordinaria capacità di affrontare argomenti complessi e di sfidare le convenzioni con una regia audace e intelligente.

L'arte della gioia: il coraggio ribelle di Modesta nella serie di Valeria Golino su Sky

La protagonista, Modesta, esprime una filosofia di vita audace e ribelle, affermando: «Ho sempre rubato la mia parte di gioia». Nata in una famiglia modesta nella Sicilia agli inizi del 1900, rifiuta il suo destino e si reinventa, attraversando conventi, letti e palazzi con una determinazione estrema. Modesta è un personaggio che va oltre la morale, intraprendendo azioni audaci come il furto e l’inganno. La sua ricerca della felicità è impetuosa e priva di rimorsi, perché per lei il benessere non è qualcosa da elemosinare, ma da conquistare.

Fino a poco tempo fa, il romanzo di Sapienza, scritto tra il 1967 e il 1976, aveva conosciuto solo rifiuti, considerato troppo innovativo e audace per i suoi tempi. Pubblicato solo dopo la morte dell’autrice, ha recentemente cominciato a ricevere il riconoscimento che merita. Adesso, L’arte della gioia si presenta come una trasposizione che conserva tutta la forza sovversiva del testo originale. La serie riesce a stupire senza risultare respingente, creando un’atmosfera coinvolgente e visivamente affascinante, mentre fa riflettere su questioni morali e sociali.

Il cast della serie è eccellente e include interpretazioni di spicco. Tecla Insolia offre una performance straordinaria nel ruolo di Modesta, accompagnata dalla talentuosa Jasmine Trinca nel ruolo di una suora affascinante, e dalla versatile Valeria Bruni Tedeschi, che bilancia sapientemente crudeltà e ironia. Grazie a tale insieme, la serie riesce a sfondare le convenzioni comunicative, intrattenendo mentre invita a riflettere sulle complicazioni della libertà e della ricerca della gioia.

Articoli correlati

Luigi Gigli

Luigi Gigli

Sono Luigi Gigli, critico d'arte, scenografo e amante del mondo dello spettacolo. Mi appassiona tutto ciò che ruota intorno a gossip, serie TV, film e programmi televisivi. Con il mio background in video editing e scenografia, analizzo e racconto con uno sguardo unico le tendenze e i dietro le quinte di questo affascinante universo.

Condividi