Trama
- Regia: Bill Pohlad
- Cast: Paul Dano, Elizabeth Banks, John Cusack, Paul Giamatti, Jake Abel, Joanna Going, Kenny Wormald, Dee Wallace, Max Schneider, Brett Davern, Erin Darke, Tyson Ritter, Graham Rogers, Jonathan Slavin, Diana-Maria Riva, Bill Camp
- Genere: Biografico, colore
- Durata: 120 minuti
- Produzione: USA, 2014
- Distribuzione: Adler Entertainment
- Data di uscita: 31 Marzo 2016
“Love & Mercy” (il titolo del film di Bill Pohlad riprende quello della canzone omonima che apre l’album di debutto da solista, intitolato ‘Brian Wilson’, di Brian Wilson del 1988) propone un’attenta analisi della vita del celebre cantante Brian Wilson, fondatore dei Beach Boys.
Il film si sviluppa secondo una dicotomia: da una parte il giovane Brian Wilson, ventenne in vetta a tutte le classifiche che, con la sua band, sta battendo qualsiasi record; dall’altra un Brian Wilson più avanti con l’età, nel momento in cui dei problemi psichici lo allontanano dalla realtà e dal successo.
Siamo negli anni Sessanta e il giovane cantautore è in vetta a tutte le classifiche; in seguito ad un attacco di panico però il cantante si rifugia in se stesso. Un salto temporale ci porta negli anni Ottanta e colui che una volta era considerato un’icona musicale non è altro che l’ombra di se stesso. Seguito da uno psichiatra, il Dottor Eugene Landy, Brian diventerà una sorta di marionetta nelle sue mani, vittima dei suoi abusi mentali.
Sarà solamente l’incontro con Melinda Ledbetter, una venditrice di automobili in una concessionaria, a risollevare la vita del protagonista di “Love & Mercy”. Grazie all’aiuto della donna il cantante si renderà conto della manipolazione subita da parte del terapista, specchio della situazione vissuta negli anni della gioventù con suo padre.
Recensione
Love & Mercy: inedito racconto della vita di Brian Wilson
“Love & Mercy” è una ricostruzione originale e singolare della storia di uno degli artisti che ha segnato il mondo della musica Pop: Brian Wilson dei Beach Boys.
Il regista Bill Pohlad ha offerto al pubblico dei grandi schermi una finestra sulla vita dell’artista carica di umanità. Ad emergere in tutta la sua pienezza è l’uomo: la fragilità, la dolcezza, la sensibilità di Brian. Il doppio binario – il giovane artista e l’icona adulta – su cui si articola la pellicola, gode di un intenso fascino ed è funzionale alla singolare ricostruzione di più di trent’anni di vita dell’artista.
I centoventi minuti di durata di “Love & Mercy” attraversano la storia di Wilson: l’incomparabile talento da musicista che ha dato vita a memorabili successi come “Good vibrations” e “God only Knows”, gli abusi di droga, la lacerante e galoppante malattia mentale, gli anni sotto l’influenza del terapista Eugene Landy – interpretato da Paul Giamatti – e la salvifica relazione con Melinda Ledbetter/Elizabeth Banks. Il risultato è un ritratto del tutto inedito del cantante, compositore e co-fondatore dei Beach Boys.
Love & Mercy: la fragilità vista attraverso gli occhi dell’amore
Ad emergere in maniera dirompente sono i lati più oscuri e problematici del vissuto di Brian, incorniciati e accompagnati da melodie, sonorità e ritmi dei successi dei Beach Boys. Scene di profonda depressione si alternano a scene di vitalità creativa, come quelle che ritraggano Brian in sala prova.
Tra i personaggi da annoverare per l’importanza assunta nella vita dell’artista c’è Melinda, redenzione personificata nell’esistenza di Brian, che per lo spettatore è invece la conduttrice della scoperta delle vene più intime del disagio psichico dell’uomo: attraverso lei si penetra pian piano nell’intimità nella sfera più umana di Brian. Elizabeth Banks interpreta la figura di Melinda restituendogli spessore e valore.
Plauso dunque al regista Bill Pohal, che ha saputo ricostruire in maniera per nulla scontata la vita di un grande artista.
Marianna Cifarelli
Trailer
Cast
[feature_slider type=”def” display=”specific” specific=”11005, 7731, 20585, 12092″ number_of_posts=”15″ autoplay=”yes” timeout=”5000″ cap=”yes” num_bullets=”yes” exc=”0″]