Lucky Red si fa portavoce del cambiamento attraverso un forte segnale etico
A poche ore dal voto sul Ddl Cirinnà che finalmente farà anche dell’Italia un paese moderno, capace di stare al passo con le vicine nazioni europee in tema di diritti civili, Andrea Occhipinti, amministratore delegato di Lucky Red, manda un segnale molto forte al mondo cinematografico attraverso l’adozione di un codice etico a tutela dei dipendenti, senza discriminazioni di sesso e orientamento sessuale, nel pieno rispetto dei diritti della persona. La novità, prorompente per il nostro paese poco avvezzo alle sensibilità di genere, è rappresentata dal fatto che anche ai dipendenti omosessuali verrà riconosciuto e garantito il congedo matrimoniale, i permessi familiari, la maternità e la paternità.
Quelle adottate dall’amministratore delegato sono politiche inclusive e di parità, poste a garanzia dei dipendenti. In questo modo Lucky Red si candida per divenire la prima società italiana, in ambito cinematografico, impegnata nella riconoscimento dei diritti LGBT. Si tratta di un gesto forte, simbolico ma anche concreto che induce a riflettere su un cambiamento dei valori civili nel nostro paese.
A proposito del suo gesto Andrea Occhipinti sostiene:
“Se è vero che la storia la fanno i cittadini è vero anche che tutti, a nostro modo, possiamo essere protagonisti e responsabili del cambiamento” – e continua affermando – “Lucky Red è sempre stata una società basata sulla meritocrazia ed estremamente accogliente. Mi auguro che il ddl Cirinnà passi così com’è, senza modifiche. Ce lo chiede l’Europa ma lo chiedono soprattutto i cittadini italiani: sono troppi anni che aspettiamo. Sono troppi anni che i diritti civili non sono considerati una priorità. L’Italia è sveglia da un pezzo ed è ora che si svegli anche la nostra classe politica. Lucky Red, così come alcune grandi imprese italiane, ha deciso di cambiare, invito altre società a fare lo stesso”
Nel giro di pochi decenni, nel corso della sua amministrazione, Andrea Occhipinti ha strutturato una delle migliori società distributive d’Italia, non solo dal punto di vista qualitativo ma anche da quello civile. Grazie al suo contributo Lucky Red si configura come una società coraggiosa che rende onore al nostro paese presentandolo in una luce progressista e favorevole all’accettazione della diversità, un punto di vista che raramente viene rappresentato dalla classe politica.
Angelica Tranelli
09/02/2016
