Stamattina, al Hotel Le Meridien Visconti a Roma, si è tenuta la conferenza stampa del film “Ma cosa ci dice il cervello” con il regista Riccardo Milani, gli sceneggiatori Furio Andreotti e Giulia Calenda e la maggior parte dei membri del cast: l’attrice protagonista Paola Cortellesi, Stefano Fresi, Emanuele Armani, Remo Girone, Vinicio Marchioni, Paola Minaccioni, Claudia Pandolfi, Ricky Memphis. Il film sarà distribuito in 600 copie in tutta Italia (diventando la pellicola con più formati della stagione) e uscirà nelle sale il 18 aprile 2019.
Ma cosa ci dice il cervello: tra risate e pianti
L’incontro si apre con la fuga rocambolesca di Stefano (interprete dell’insegnante Roberto) a causa di un impegno improrogabile, tra l’altro in completo stile scherzoso come il suo personaggio. Tutti i presenti della conferenza sono stati concordi nell’affermare la grande atmosfera giocosa e collaborativa che aleggiava sul set.
Il regista Riccardo Milani in particolare ha dichiarato di ritenersi molto soddisfatto del lavoro finale: una pellicola divertente ma anche molto seria su varie tematiche, come ad esempio l’abitudine d’infrangere le regole in tutto il paese, la maleducazione generale di molti cittadini sia uomini che donne nel relazionarsi con gli altri cittadini; situazioni al limite che vengono usate come scene divertenti, ma secondo il regista c’è da esserne tristi.
Per Milani, Calenda e Andreotti il film prende di mira i mal costumi della società, difatti loro sono stati ispirati da numerosi eventi recenti e poco c’è stato di inventato.
Ma cosa ci dice il cervello: un cast entusiasta e grato
Molti attori e attrici presenti alla conferenza si sono dichiarati profondamente onorati di lavorare con Paola Cortellesi e Riccardo Milani (i quali oltre a essere moglie e marito, hanno già collaborato in “Come un gatto in tangenziale“, 2017). Claudia Pandolfi (interprete di Tamara, la migliore amica di Giovanna) ha detto che lavorare con il regista è stato molto altalenante tra momenti giocosi e altri di serietà professionale sul set.
Emanuele Armani (con il ruolo dello studente bullo Edoardo) era molto emozionato alla conferenza ed è stata una bellissima esperienza soprattutto perché esgna in questo il suo esordio sul grande schermo.
Francesco Fabrizi
15/04/2019