Nella serata di domenica, la scena musicale mondiale si è riunita a Manchester per la 30esima edizione degli MTV EMAs, una celebrazione della musica e dell’intrattenimento che ha portato sul palco stelle del calibro di Taylor Swift, Eminem e Ariana Grande. Dopo un anno di assenza a causa delle restrizioni legate alla guerra israelo-palestinese, l’evento è tornato live, richiamando l’attenzione di fan e artisti. Con una forte presenza femminile e performance che hanno attraversato vari generi, la serata ha messo in evidenza l’evoluzione della musica contemporanea, senza dimenticare le radici storiche della città ospitante, un tempo fulcro di innovazione musicale.
I trionfi di Taylor Swift e la nuova promessa Tyla
Taylor Swift continua a dominare gli MTV EMAs, portando a casa un impressionante totale di quattro premi. Anche se non era presente fisicamente, essendo impegnata nel suo tour negli Stati Uniti e in Canada, le sue vittorie in categorie chiave come miglior video per “Fortnight” , artista dell’anno, miglior artista live e miglior artista statunitense hanno evidenziato ancora una volta la sua rilevanza nel panorama musicale contemporaneo. La sua assenza ha suscitato un misto di emozione e curiosità tra i fan, ma il prestigio della sua musica ha continuato a brillare.
In contrasto con il successo consolidato di Swift, l’attenzione si è spostata anche su Tyla, una giovane artista sudafricana che ha già vinto un Grammy e si sta affermando nel music business globale. Nella serata, Tyla ha vinto in tre categorie: afrobeats, R&B e africana. Tuttavia, nonostante i suoi trionfi, molti hanno notato che la sua esibizione non ha colpito nel segno come ci si aspettava, mancando di quel fattore di brillantezza che avrebbe potuto farla emergere ulteriormente. Le sue ballerine e la coreografia di “Water” si sono rivelate belle, ma non sufficienti a mantenere viva l’attenzione del pubblico, che sembrava cercare qualcosa di più coinvolgente.
Un’edizione all’insegna del potere femminile e delle nostalgie musicali
Il palco degli MTV EMAs 2023 ha visto una forte presenza femminile, segno di un cambiamento in atto nella scena musicale. Altre performance notevoli, come quella delle Warning, un gruppo rock messicano, hanno mostrato la diversità e il talento femminile in generi in cui storicamente il machismo ha predominato. Questo cambiamento rappresenta un messaggio importante per altri paesi, come l’Italia, dove il divario di genere nella musica è ancora evidente. La rilevanza di queste artiste è un’istantanea della crescente inclusività che sta guadagnando terreno nei vari generi musicali.
La scelta di Manchester come location di questo evento ha un significativo valore simbolico. La città, divenuta celebre per il suo ricco patrimonio musicale, ha visto un ritorno sulle scene grazie alla reunion dei leggendari Oasis, che ha riportato alla luce la storicità del luogo nel panorama rock degli anni ’90. Liam Gallagher, l’ex frontman della band, ha vinto il suo premio nella categoria rock, aggiungendo un ulteriore capitolo alla storia musicale della città. Manchester, con il suo background di artisti storici come i Joy Division e gli Smiths, continua a essere il punto di riferimento per le nuove generazioni di musicisti.
I momenti salienti della serata: performance e premi
Durante la cerimonia, andata in onda in diretta su MTV e altre piattaforme, l’evento ha alternato momenti di ritiro premi a esibizioni dal vivo. L’apertura e la chiusura della serata hanno offerto alcune delle performance più memorabili, come quella di Benson Boone, che ha sorpreso il pubblico scendendo dal soffitto mentre suonava un pianoforte dorato. Inoltre, i Pet Shop Boys hanno offerto un tributo visivo evocativo con un video in onore del grande David Bowie, accentuando i quarant’anni di “West End Girls“.
Gli artisti hanno dimostrato una notevole varietà nei loro stili: la raffinatezza di Raye e la carica romantica di Shawn Mendes hanno saputo attrarre perfettamente il pubblico della Gen Z. Altri tra i premiati includono Peso Pluma e Calvin Harris, a dimostrazione della grande varietà musicale presente agli EMAs, dai ritmi latini a quelli elettronici. Anche nel panorama italiano, Annalisa ha ricevuto riconoscimenti significativi, superando artisti noti come Ghali e Mahmood, sottolineando l’importanza della sua musica in un contesto sempre più competitivo.
Riconoscimenti e malinconie: ricordi di chi non c’è più
Nonostante il successo di molti, la serata ha portato con sé anche delle note di tristezza. Rita Ora, che ha condotto l’evento, ha visto una parte della sua luce affievolirsi rispetto al suo successo dell’edizione precedente. Le aspettative erano alte, ma i risultati per alcuni artisti, tra cui Billie Eilish e Ariana Grande, con più di cinque nomination ciascuna, non sono state della portata sperata.
Particolarmente toccante è stato il ricordo di Liam Payne, ex membro dei One Direction, tragicamente scomparso pochi mesi fa. La serata ha commemorato la sua vita e carriera, sottolineando la perdita di un talento che ha segnato la musica pop degli ultimi anni. Le statuette che aveva già vinto rappresentano solo una parte del suo impatto duraturo sulla musica, ma il riconoscimento postumo ricorda l’importanza e la fragilità della vita nel mondo dello spettacolo.
Con questo evento, Manchester ha dimostrato ancora una volta di essere un incubatore di talenti e di cultura, mantenendo vivo il fervore della musica e dell’intrattenimento, riflettendo sia i successi enormi che le sfide personali affrontate dagli artisti lungo il loro percorso.