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Maurizio Battista al Teatro Olimpico: un viaggio nel varietà degli anni ‘70 e ‘80

Maurizio Battista, comico romano di 67 anni, è pronto a tornare in scena al Teatro Olimpico di Roma con il suo nuovo spettacolo “MB Show – Il Gran Varietà“, in programma dall’11 dicembre al 16 febbraio. Dopo più di trent’anni di carriera, Battista continua a portare sul palco un umorismo popolare e accessibile. La sua ultima apparizione in tv risale al 2022, ma ora si concentra su una produzione che cerca di rivitalizzare la formula del varietà degli anni Ottanta.

Un viaggio nostalgico nel tempo

Battista descrive il suo spettacolo come un omaggio agli anni ’70 e ’80, periodi che ha particolarmente a cuore. “Voglio riportare sul palco elementi che rappresentano quegli anni”, spiega il comico. L’ambientazione prevede una sala da pranzo vintage e flipper nel foyer, trasportando il pubblico in un’atmosfera tipica di quel decennio. Questo ritorno al passato non è solo scenografico, ma vuole anche stimolare una riflessione sulle evoluzioni e involuzioni della società moderna. L’artista, infatti, critica il “pressapochismo” odierno, sottolineando come i giovani di oggi siano il frutto di una educazione ben lontana da quella che era la sua nei decenni passati.

Maurizio Battista al Teatro Olimpico: un viaggio nel varietà degli anni ‘70 e ‘80

Un cast rinnovato e variegato

Il “MB Show” si caratterizza anche per un’opportuna rivisitazione di talenti comici romani. Battista ha deciso di riscoprire alcuni volti meno noti della scena comica, molti dei quali hanno avuto successo negli anni ’90. Artisti come Carmine Faraco e il mago Alivernini saranno parte di questo rinnovato cast, che cambierà settimanalmente. “Voglio rimettere in pista chi è stato dimenticato”, afferma Battista, riconoscendo quanto possa essere difficile per i comici emergere nel panorama attuale. Questo approccio non è soltanto un modo per arricchire lo spettacolo, ma anche un tentativo di valorizzare artisti che, per vari motivi, si sono allontanati dai riflettori.

La dimensione umana dello spettacolo

Battista tiene a sottolineare che il suo spettacolo è pensato per tutti, non solo per una ristretta élite. “Voglio che il pubblico si diverta e magari riesca a provare emozioni genuine”, afferma il comico. Nonostante la presenza di elementi comici, l’idea di strappare una risata non esclude momenti di riflessione. Ad esempio, il comico prevede che ci saranno spunti di intimità e nostalgia, dal momento che attraverso i ricordi di un’epoca passata si possono assaporare valori come la speranza e la serenità, che oggi appaiono spesso dimenticati.

Il comico tra grandi successi e sfide

Maurizio Battista si distingue nel panorama comico italiano, nonostante le difficoltà che ha affrontato. La sua carriera, cominciata nei locali di Roma, è stata segnata da molte sfide, inclusi momenti in cui ha sentito la mancanza di opportunità. Tuttavia, nonostante i soprusi, il comico ribadisce di non portare rancore verso il suo passato e le esperienze negative. “La fortuna non gioca a favore di tutti, ma non significa che non si possa avere successo. Ho sempre creduto nel valore di ciò che faccio”, commenta Battista.

Ritorni attesi al cinema e in tv

Oltre al teatro, Battista ha in programma un ritorno anche sul grande schermo con il film “Tu quoque“, che racconta una reinterpretazione della giornata in cui Giulio Cesare fu assassinato. Realizzato in gran parte a Cinecittà, il film rappresenta un altro progetto in cui l’artista può unire comicità e drammaticità. Anche in ambito televisivo, Battista annuncia il suo coinvolgimento con “Nove Comedy Club – Do You Remember”, un format che spera di riscuotere successo e ricollegarsi alle sue radici di intrattenitore.

Maurizio Battista si prepara a portare un pezzo di storia nella sua nuova avventura al Teatro Olimpico, invitando il pubblico a riscoprire il valore del passato e ad affrontare il presente con un sorriso.

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