Biografia
Michael Curtiz, il cui vero nome era Mano Kertésez è uno dei prolifici registi che hanno creato il mito della Hollywood classica.
Michael Curtiz, il regista di ‘Casablanca’
(Budapest, 24 Dicembre 1886 – Hollywood, 10 Aprile 1962)
Nato a Budapest il 24 dicembre 1886, Curtiz cresce in una famiglia ebrea di classe media, in quella che allora era una delle città principali dell’Impero Austro-Ungarico. Sulla sua irrequieta giovinezza circolano mille leggende, spesso inventate di sana pianta dallo stesso Curtiz, allo scopo di costruirsi un personaggio.
Si dice che fosse scappato di casa per unirsi a un circo a soli dodici anni o che avesse fatto parte della squadra di scherma ungherese ai giochi olimpici del 1912. Per certo si sa che comincia la carriera come attore teatrale a Budapest, passando ben presto alla regia. Come molti giovani registi teatrali del tempo, Curtiz inizia a praticare la regia cinematografica, girando numerosi film muti di argomento mitologico e biblico. Dopo la disastrosa sconfitta dell’Austria nella Prima Guerra Mondiale, la produzione entra in crisi e lui, come altri, decide di trasferirsi negli USA, dove arriva nel 1926, mettendosi a lavorare per la Warner.
Michael Curtiz, ‘lo sparviero’ di Hollywood
A Hollywood Kertésez cambia il suo nome ungherese nel più pronunciabile Curtiz e comincia attivamente a dirigere film di genere. Con l’avvento del sonoro, dopo il 1930, diventa uno specialista del thriller, gira per esempio “20.000 anni a Sing Sing” (1932) o “La maschera di cera” (1933), una delle prime pellicole in technicolor della storia. La sua velocità nel confezionare film diventa proverbiale e lo rende richiestissimo dalle Major: negli anni Trenta è spesso accreditato a dirigere quattro lungometraggi nello stesso anno, comunque mai meno di due.
Lavora con tutti i più grandi attori dell’epoca, particolarmente con l’atletico Errol Flynn per il quale gira “Capitan Blood” (1935) e “La leggenda di Robin Hood” (1938) e con il duro James Cagney che dirige in “Jimmy il gentiluomo” (1934) e “Gli angeli con la faccia sporca” (1938). Negli anni Quaranta la sua attività non accenna a decelerare, realizza con Errol Flynn, che ormai lo considera il suo regista di fiducia, il piratesco “Lo sparviero del mare” (1940) e il western “I pascoli dell’odio” (1940), poi passa a “Ribalta di gloria” (1942), uno dei pochi ruoli da commedia che si concede James Cagney durante la sua carriera attoriale.
Michael Curtiz e “Casablanca”
Fra tutti i progetti degli anni Quaranta però, Curtiz rimane famoso soprattutto per “Casablanca” (1942), magistralmente interpretato dalla coppia Humphrey Bogart-Ingrid Bergman, che gli frutta l’ambita statuetta come Miglior Regista. “Casablanca”, prodotto insieme a tanti altri, diventa ben presto un cult movie, status che continua a mantenere anche adesso,spessissimo votato come il miglior film della storia del cinema o comunque uno dei più amati dal pubblico. Questo gioiello è stato nel tempo commentato da decine di critici, incluso Umberto Eco, e omaggiato e parodiato da decine di cineasti come Woody Allen in “Provaci ancora Sam” o Emir Kusturica in “Gatto nero gatto bianco”.
Durante la guerra, Curtiz è, all’opera infaticabilmente, con diversi altri lungometraggi fra i quali il più lirico è probabilmente il mélo “Il romanzo di Mildred” (1945), una grande interpretazione di Joan Crowford nel ruolo di una madre che sacrifica tutto per le figlie. Negli anni Cinquanta, Curtiz continua a lavorare ai più alti livelli, anche se soffre di un lento declino di fronte alle novità dello stile cinematografico. Nel 1950 gira “Chimere” con Kirk Douglas e Lauren Bacall, biografia del jazzista Bix Beiderbeke, nel 1954 il kolossal “Sinuhe l’egiziano” con Victor Mature, e nello stesso anno “Bianco Natale” con Bing Crosby. Forse l’ultimo grande lavoro che appartiene a questo periodo è l’ironico “Non siamo angeli” (1955), dove ritrova Bogart, nei panni di un forzato che si redime. Ormai malato dirada le sue regie, anche se continua indefessamente a lavorare quasi fino alla morte che lo coglie il 10 aprile del 1962.
Fabio Benincasa
Filmografia
Michael Curtiz Filmografia – Regista
- Ma és holnap, (1912)
- Házasodik az uram, (1913)
- Az utolsó bohém, (1913)
- Rablélek, (1913)
- Bánk Bán, (1914)
- Az éjszaka rabja, (1914)
- A kölcsönkért csecsemök, (1914)
- Az aranyásó, (1914)
- A hercegnö pongyolája, (1914)
- Akit ketten szeretnek, (1915)
- A tolonc, (1915)
- Makkhetes, (1916)
- Farkas, (1916)
- Doktor úr, (1916)
- Az ezüst kecske, (1916)
- A magyar föld ereje, (1916)
- A karthausi, (1916)
- A fekete szivárvány, (1916)
- Zoárd mester, (1917)
- Az ezredes, (1917)
- La mandragora, (1918)
- Boccaccio, (1920)
- Sodom und Gomorrha, (1922)
- Der junge Medardus, (1923)
- Die Lawine, (1923)
- Harun al Raschid, (1924)
- Die Sklavenkönigin, (1924)
- The Third Degree, (1926)
- Lo sconosciuto del mare, (1927)
- L’arca di Noè, (1928)
- Gioco di bambole, (1929)
- La preda azzurra, (1929)
- Cuori in esilio, (1929)
- Nomadi del canto, (1930)
- Under a Texas Moon, (1930)
- The Matrimonial Bed, (1930)
- Bright Lights, (1930)
- Il diavolo sciancato, (1931)
- L’avventuriera di Montecarlo, (1932)
- Il dottor X, (1932)
- Tentazioni, (1932)
- 20.000 anni a Sing Sing, (1932)
- La maschera di cera, (1933)
- Signore sole, (1933)
- Il pugnale cinese, (1933)
- Tanya (Mandalay) (1934)
- Jimmy il gentiluomo, (1934)
- The Key, (1934)
- British Agent, (1934)
- Black Fury, (1935)
- The Case of the Curious Bride, (1935)
- Canzoni appassionate, (1935)
- Miss prima pagina, (1935)
- Little Big Shot, (1935)
- Capitan Blood, (1935)
- L’ombra che cammina, (1936)
- Avorio nero, co- regia con Mervyn LeRoy (1936)
- La carica dei 600, (1936)
- Black Legion, (1937)
- Stolen Holiday, (1937)
- Le cinque schiave, co-regia Lloyd Bacon (1937)
- Mountain Justice, (1937)
- L’uomo di bronzo, (1937)
- Milionario su misura, (1937)
- Occidente in fiamme, (1938)
- La leggenda di Robin Hood, (1938)
- La squadriglia dell’illusione, (1938)
- Quattro figlie, (1938)
- Gli angeli con la faccia sporca, (1938)
- Blackwell’s Island, (1939)
- Gli avventurieri, (1939)
- Profughi dell’amore, (1939)
- Il conte di Essex, (1939)
- Carovana d’eroi, (1940)
- Lo sparviero del mare, (1940)
- I pascoli dell’odio, (1940)
- Il lupo dei mari, (1941)
- Bombardieri in picchiata, (1941)
- Ribalta di gloria, (1942)
- Casablanca, (1942)
- Il giuramento dei forzati, (1944)
- Il romanzo di Mildred, (1945)
- Notte e dì, (1946)
- Vita col padre, (1947)
- L’alibi di Satana, (1947)
- Amore sotto coperta, (1948)
- Musica per i tuoi sogni, (1949)
- Viale Flamingo, (1949)
- The Lady Takes a Sailor, (1949)
- Chimere, (1950)
- Le foglie d’oro, (1950)
- Golfo del Messico, (1950)
- Stringimi forte tra le tue braccia, (1951)
- Pelle di rame, (1951)
- I’ll See You in My Dreams, (1951)
- The Story of Will Rogers, (1952)
- L’irresistibile Mr. John, (1953)
- Lo sceriffo senza pistola, (1954)
- Sinuhe l’egiziano, (1954)
- Bianco Natale, (1954)
- Non siamo angeli, (1955)
- L’ora scarlatta, (1956)
- Il re vagabondo, (1956)
- La felicità non si compra, (1956)
- Quando l’amore è romanzo, (1957)
- L’orgoglioso ribelle, (1958)
- La Via del Male, (1958)
- Il boia, (1959)
- Imputazione: omicidio, (1959)
- Le avventure di Huck Finn, (1960)
- Olympia, (1960)
- Francesco d’Assisi, (1961)
- I Comancheros, (1962)
Michael Curtiz Filmografia – Attore
- Ma és holnap, regia di Michael Curtiz (1912)
- Atlantis, regia di August Blom (1913)
- Az éjszaka rabja, regia di Michael Curtiz (1914)
- Akit ketten szeretnek, regia di Michael Curtiz (1915)
- Az ezüst kecske, regia di Michael Curtiz (1916)
- L’amore non può attendere, regia di David Butler (1949)