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Michela Giraud: la verità, lo giuro! – Recensione

Michela Giraud: la verità, lo giuro!”: la stand up comedian italiana protagonista del nuovo special targato Netflix, prodotto da DAZZLE, disponibile dal 6 aprile in tutti i 190 Paesi in cui il servizio è attivo.

Michela Giraud: la verità, lo giuro!: uno show spassoso

michela giraud la verità lo giuro foto

Netflix propone ai suoi abbonati uno special con protagonista assoluta Michela Giraud. In piedi, dal palco del Vinile a Roma, Michela racconta se stessa, e non solo, al pubblico in sala e a quello della piattaforma.

Autoironica, mai banale, sincera e onesta come sempre, attraverso la comicità si mette a nudo, portando sul palco successi, fallimenti, affetti, esperienze lavorative. 

L’artista trentaquattrenne si racconta al pubblico senza giri di parole. Col linguaggio diretto che la contraddistingue, divertendo e non poco, con i suoi aneddoti familiari, riguardanti sopratutto la sua infanzia e la sua adolescenza. L’attrice non manca di parlare del successo, della popolarità, degli spettacoli, che i suoi vivono come un perenne “sputtanamento”, e di tanti luoghi comuni che ci accompagnano nella vita. 

Netflix propone uno show che diverte senza volgarità

Spesso battuta=volgarità, ma con Michela non si corre questo rischio, l’artista parla a ruota libera, qualche parolaccia scappa, ma mai gratuitamente. In una girandola di battute, sempre divertenti, a tratti esilaranti, sul suo non essere ‘filiforme’, del ‘timore di Dio’ col quale è stata educata, e soprattutto del rapporto con sua sorella, affetta della sindrome di Asperger. Disabilità, diversità, smitizzare il successo, sono temi cari alla Giraud, che conquista il pubblico fuori e dentro lo schermo, dimostrando di meritare il successo che accompagnano le sue performance.  

Maria Grazia Bosu

Michela Giraud: la verità, lo giuro! – Recensione

 

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