In attesa dell’inizio del Noir in Festival, che si terrà a Milano dal 2 al 7 dicembre, sono stati annunciati i titoli dei film che arricchiranno il programma della manifestazione dedicata alla fusione tra cinema e letteratura. Sotto la direzione di Giorgio Gosetti e Marina Fabbri, il festival promette una selezione variegata e stimolante che abbraccia opere da tutto il mondo, con un’attenzione particolare per il thriller.
La selezione ufficiale e i film in concorso
Per l’edizione di quest’anno, sono stati selezionati dieci film per la sezione ufficiale, di cui otto si contenderanno il prestigioso Black Panther Award. Tra i titoli in concorso, spiccano opere come “Antidote” di James Jones e “Indelebile” di Simone Valentini, oltre a “Zero” di Jean Luc Herbulot. Queste opere rappresentano una finestra su diverse realtà e storie, garantendo una proposta cinematografica diversificata e di alta qualità. Inoltre, il festival offrirà cinque eventi speciali, tra cui si segnala il restauro di “Macadam”, un film del 1946 diretto da Jacques Feyder, presentato grazie alla collaborazione con la Cineteca Italiana. Questo classico sconosciuto aggiungerà un tocco di nostalgia e cultura al programma, offrendo ai partecipanti l’opportunità di riscoprire un pezzo di storia del cinema.
L’attenzione al cinema italiano
Non mancherà l’attenzione per il cinema nazionale, con cinque titoli presentati in anteprima assoluta. Tra questi, “Dedalus” di Gianluca Manzetti, che promette di esplorare temi attuali attraverso il linguaggio del thriller. I film di apertura e chiusura, che verranno rivelati durante il festival, sono altrettanto attesi, così come le proiezioni di due eventi speciali che illustreranno il panorama contemporaneo italiano. La selezione proviene da dieci paesi produttori e offre un mix intrigante di opere, cinque delle quali sono opere prime, il che dimostra la crescente vitalità del panorama cinematografico mondiale. A completare la sezione ci saranno sei finalisti del Premio Claudio Caligari, tra cui titoli accattivanti come “Caracas” di Marco D’Amore e “Adagio” di Stefano Sollima.
Le opere da non perdere
Il Noir in Festival accoglierà anche “Presence”, il thriller atteso di Steven Soderbergh, portando il grande nome della regia al festival in compagnia di altri titoli intriganti. “Mexico 86” di César Diaz, che affronta il legame tra una madre e un figlio nel contesto della guerra clandestina, e “La Infiltrada” di Arantxa Echevarria, storia di una giovane poliziotta infiltrata in un’organizzazione terroristica, sono solo alcune delle opere in cartellone. Un’ulteriore proposta interessante è rappresentata da “Miséricorde” di Alain Guiraudie e “Brief History of a Family” di Lin Jianjie. Da menzionare anche “Sons” di Gustav Möller, un dramma carcerario che ha già ricevuto attenzione per le sue tematiche complesse.
Premi e riconoscimenti
Il Noir in Festival 2024 avrà anche un’importante componente di riconoscimento, con il conferimento del Raymond Chandler Award a Joyce Carol Oates, una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea. Il festival rappresenta quindi un’importante occasione per celebrare non solo il cinema e la letteratura, ma anche le figure chiave che hanno avuto un impatto significativo su entrambi i campi. La manifestazione si conferma come un punto di riferimento per gli appassionati del genere e promette di offrire un’esperienza memorabile per tutti i partecipanti. Milano si prepara ad accogliere un evento ricco di emozioni e scoperte, confermando la sua posizione come capitale della cultura e del cinema.
Per ulteriori dettagli, i partecipanti possono visitare il sito ufficiale del festival.