Nel mondo del cinema d’azione, Mission: Impossible torna al centro dell’attenzione con le dichiarazioni di Ving Rhames, che ha elogiato il carisma e la professionalità di Tom Cruise durante le riprese della saga. L’esperienza sul set, vissuta nel corso di numerosi capitoli, è stata segnata da momenti di autentica collaborazione e stima, specialmente nell’ultimo capitolo, The Final Reckoning, che debutterà nei cinema a maggio grazie a Paramount Pictures.
Esperienze e testimonianze sul set
In un’intervista rilasciata a ComingSoon, Ving Rhames ha raccontato quanto sia stato significativo lavorare per tanti anni in un progetto come Mission: Impossible. L’attore ha sottolineato il valore umano e professionale dell’esperienza, affermando: “Lavorare con il cast e la troupe e potendo conoscere realmente e incontrare Tom Cruise”. Successivamente, ha aggiunto: “Tratta realmente i suoi attori e la sua troupe in modo davvero speciale”.
Il veterano interprete di Luther Stickell ha inoltre condiviso un aneddoto personale: “Avendo potuto conoscerlo, posso dire che è l’unico uomo che io abbia incontrato nella mia vita che non presta attenzione al colore. Mi ha detto una volta, quando suo figlio aveva otto o nove anni – ha adottato un bambino nero… Suo figlio gli ha detto: ‘Papà, perché stai sempre cercando di tenere fermo l’uomo nero?’. Il fatto che potesse condividerlo con me è stato speciale perché non lo avevo mai sentito in vita mia”.
Novità sul nuovo capitolo della saga
Il film Mission: Impossible – The Final Reckoning vede la guida creativa di Christopher McQuarrie, che ha non solo scritto e diretto l’opera, ma ha anche assunto il ruolo di produttore insieme a Cruise, David Ellison, Dana Goldberg, Don Granger e Chris Brock. Il cast si rinnova con la partecipazione, oltre a Tom Cruise, di Hayley Atwell, Ving Rhames, Simon Pegg, Vanessa Kirby, Esai Morales, Pom Klementieff, Mariela Garriga, Henry Czerny, Holt McCallany, Janet McTeer, Nick Offerman, Hannah Waddingham, Angela Bassett, Shea Whigham, Greg Tarzan Davis, Charles Parnell e Frederick Schmidt.
La sinossi ufficiale di The Final Reckoning anticipa un messaggio semplice ma profondo: “Le nostre vite sono il risultato delle scelte che facciamo”, riassumendo l’essenza del percorso narrativo dell’agente Ethan Hunt.
