Recensione
Moonfall: a un passo dalla catastrofe
Una forza misteriosa e incontrollabile modifica l’orbita lunare, portando la Luna in rotta di collisione con la Terra. Sembra impossibile evitare l’impatto, ma in mezzo a tanta confusione una ex astronauta e dirigente NASA , Jocinda ‘Jo’ Fowler, ha un’idea per salvare il pianeta e il genere umano. Difficile darle credito, la missione sembra impossibile. A starle accanto Brian, un uomo che appartiene al suo passato, e K.C. Houseman, un ‘complottista’ strambo ma simpatico.
A vestire i panni della coraggiosa Jo l’attrice, premio Oscar® per “Monster’s Ball”, Halle Berry. Brian Harper ha le fattezze di Patrick Wilson (“Midway”), mentre a K.C. Houseman presta il volto John Bradley (“Trono di spade”).
Questo l’incipit del disaster movie targato Ronald Emmerich, che porta sul grande schermo un film visivamente accattivante, in cui non mancano effetti speciali sbalorditivi. Non mancano neanche tutti i cliché del genere catastrofico, con cui il regista insaporisce il racconto. Ad una fotografia spettacolare, che buca lo schermo più dello script, si affianca una colonna sonora che sottolinea a dovere i momenti topici.
Il film è costruito su una struttura narrativa debole
Peccato che ai prodigi della tecnologia, sfruttati per bene dal talentuoso regista, che regala movimenti di macchina degni del suo nome, non corrisponda una sceneggiatura all’altezza. Lo script è firmato dallo stesso regista con la collaborazione di Spenser Cohen e Harald Kloser. Questo tipo di film sono un’arma a doppio taglio da maneggiare con cautela. Se da una parte permettono al regista di dare libero sfogo alla fantasia, dall’altro è molto facile fare passi falsi. Difficile costruire un racconto credibile in un contesto ‘catastrofico’ come questo, nessuno lo pretende, ma il regista si è forse lasciato prendere la mano, proponendo situazioni che a volte rasentano il ridicolo.
Sarà il botteghino a decidere se il sogno del regista di realizzare una trilogia sul tema si potrà concretizzare, o se ci si fermerà al primo capitolo.
Daniele Battistoni
Trama
- Regia: Roland Emmerich
- Cast: Josh Gad, Patrick Wilson, Halle Berry, Charlie Plummer, John Bradley, Michael Peña, Donald Sutherland, Wenwen Yu, Eme Ikwuakor, Carolina Bartczak, Maxim Roy
- Genere: Fantascienza, colore
- Durata: 120 minuti
- Produzione: USA, 2022
- Distribuzione: 01 Distribution
- Data di uscita: 17 marzo 2022
Roland Emmerich porta sugli schermi un altro disaster movie, dopo “Independence Day” e “The Day After Tomorrow”. “Moonfall”, con Halle Berry e Patrick WIlson, ci racconta cosa accadrebbe se la Luna perdesse la sua orbita attorno alla terra, a causa di una forza misteriosa che agisce su di essa.
Moonfall: un pianeta in imminente pericolo
La luna, dopo aver smarrito il suo moto di rotazione, è in rotta di collisione con la terra, minacciando la vita dell’intero pianeta, a rischio distruzione.
L’ex astronauta Jo Fowler (Halle Berry), che lavora con la NASA, sembra aver finalmente trovato una soluzione al problema, al fine di riuscire a mettere in salvo l’intera razza umana. Ma solo pochissime settimane mancano al violento impatto e gli unici a dare credito alla sua tesi sono l’astronauta e collega Brian Harper (Patrick Wilson) e un cospirazionista, KC Houseman (John Bradley).
Il film è sceneggiato dallo stesso Roland Emmerich, in collaborazione con Harald Kloser e Spenser Cohen. L’intera produzione è a cura di Centropolis Entertainment (società di Emmerich) e Street Entertainment (società di Kloser). La Lionsgate ha opzionato la distribuzione sul territorio americano.
Moonfall: il ritorno del re dei disaster movie
Un manipolo di eroi chiamati a scongiurare un’estinzione di massa e un pianeta “romantico” che mostra un volto nuovo: questi sono gli ingredienti del film di Roland Emmerich.
Nel cast, oltre a Berry e Wilson, troviamo Charlie Plummer nel ruolo di Wilson da adolescente, Michael Peña che ha sostituito Stanley Tucci, nei panni di un ricco concessionario di automobili sposato con l’ex moglie di Wilson interpretata da Carolina Bartczak. Donald Sutherland è il custode degli archivi segreti della NASA in lotta con la sua coscienza; Eme Ikwuakor figura come ufficiale militare di alto rango ed ex marito del personaggio di Halle Berry; John Bradley, attore noto per il ruolo del bonario Samwell Tarly nella famosa serie tv “Il trono di spade”, interpreta l’eccentrico genio che scoprirà che la luna è uscita dalla sua orbita, Maxim Roy è Gabriella Auclair, un capitano dell’esercito “indurito” che supporta la squadra di Brian e Stephen Bogaert impersona il direttore della NASA Albert Hutchings.
L’opera è distribuita nelle sale italiane da 01 Distribution.