Tanti i contenuti in arrivo su Mubi a Novembre 2021, dal “Lady Macbeth” di William Oldroyd a “Selfie” di Agostino Ferrante, senza dimenticare il doppio appuntamento col cinema di Susanne Bier.
La programmazione Mubi a novembre 2021 inizia com “Lady Macbeth” e col documentario sulla vita dell’artista Dash Snow
Il 5 novembre potremo immergerci nell’Inghilterra rurale del diciannovesimo secolo con “Lady Macbeth” (2016). L’opera prima di William Oldroyd rivede in maniera brillante il classico della letteratura internazionale trasponendolo temporalmente. Katherine (Florence Pugh), la protagonista, si sente stretta in un matrimonio con uomo che ha il doppio dei suoi anni, dove non esiste amore. Circondata da una famiglia anaffettiva ed insensibile ala sue esigenze, ritrova energia vitale quando inizia una relazione clandestina.
E’ disponibile alla visione dal 6 novembre, in esclusiva, il documentario di Cheryl Dunn “Moments Like This Never Last” (2020), che racconta l’artista Dash Snow. La sua rinuncia ad una vita ricca di privilegi per concentrarsi sull’arte, partendo dai graffiti fino a diventare una star internazionale. Dunn mostra anche le particolarità e le sregolatezze della famiglia ‘sostitutiva’ che l’artista ha creato attorno a se, ricca di personaggi della sottocultura newyorkese.
Arrivano “Selfie” e l’australiano “Friends and Strangers”
Il 10 novembre fa il suo ingresso in piattaforma “Friends and Strangers” (2021), una commedia australiana, Distribuzione Mubi. Il regista James Vaughan osserva la vita di due ventenni privilegiati e annoiati, attraverso una serie di vignette dall’umorismo asciutto e paradossale. Ne vien fuori una sorta di anti – commedia romantica, che fa satira sulla noia dei millennial.
Arriva in esclusiva il 19 novembre “Selfie” (2019), di Agostino Ferrante, che confeziona un documentario unico nel suo genere. Dopo aver consegnato ad una coppia di amici napoletani un iPhone col quale riprendere il loro quotidiano, il regista realizza un’opera fresca, senza filtri, sulla vita in un quartiere di Napoli, camorra e polizia violenta comprese.
“L’appartamento spagnolo” e i film di Susanne Bier
Il 20 novembre è la volta del film cult di Cédric Klapisch, “L’appartamento spagnolo”, il primo della nota trilogia del regista. E’ la storia di Xavier (Romain Duris), che si trasferisce a Barcellona per motivi di studio e si ritrova a convivere con altri sette studenti. Sarà per lui un’opportunità di crescita e di conoscenza di se.
A Susanne Bier sarà dedicata una ‘double bill’ a Susanne Bier, la regista danese prima donna a vincere Oscar, Emmy e Golden Globe. La regista, che ha iniziato la sua carriera realizzando film secondo le regole di Dogma 25, quest’anno ha raccolto il plauso internazionale per la serie TV “The Undoing”. I due film in programma sono, il 29/11, il drammatico “A Second Chance” (2014)con Nikolaj Coster-Waldau, e il 30/11 “In un mondo migliore”, Oscar per il Miglior Film Straniero nel 2010.
Arriverà invece a dicembre una distribuzione Mubi, “Azor”, di Andreas Fontana, un thriller politico dove un banchiere privato, arrivato a Buenos Aires da Ginevra, si muove in un mondo di ‘ricchissimi’ cercando di districare un’ingarbugliata rete di colonialismo e alta finanza.
Maria Grazia Bosu