Il successo di Nobody Wants This ha superato le aspettative di Netflix, affermandosi come una delle serie più amate sulla piattaforma. La nuova stagione promette di approfondire relazioni e dinamiche complesse, svelando dettagli intriganti riguardo alla creazione dello show e alla vita dei suoi protagonisti. Scopriamo insieme le origini della serie e i retroscena che l’hanno portata a diventare un fenomeno culturale.
La vera storia dietro Nobody Wants This
Nobody Wants This trae ispirazione da esperienze personali, in particolare dalla vita della creatrice Erin Foster. La narrazione si basa sulla sua relazione e sul matrimonio con Simon Tikhman, un dirigente musicale. In un’intervista, Erin ha rivelato che il loro primo incontro è avvenuto in palestra, dove, mentre condividevano un succo di frutta, Simon espresse la sua intenzione di sposare solo una donna ebrea. Questo commento ha spinto Erin a considerare la conversione all’ebraismo, dimostrando la profondità del suo impegno e dei sentimenti.
La serie esplora temi come l’identità culturale e l’adattamento alle aspettative familiari, elementi centrali anche nella vita di Erin. Ogni episodio riflette le sfide di trovare il giusto equilibrio tra le proprie origini e le tradizioni del partner. Questo aspetto personale aiuta a rendere la serie autentica, offrendo uno sguardo intimo sull’amore e sulle influenze culturali.
Il casting e la scelta di Kristen Bell
Inizialmente, Erin Foster aveva pensato di interpretare il ruolo principale di Joanne. Tuttavia, Netflix, supportando il progetto, ha suggerito Kristen Bell per il personaggio. Erin ha descritto il processo decisionale come “molto semplice”, comprendendo che un’alchimia intensa tra i protagonisti fosse fondamentale per il successo della serie. Dopo un incontro con Kristen, Erin si è resa conto che l’attrice rappresentava perfettamente l’essenza del suo personaggio, rendendo la scelta inevitabile.
Il cast di Nobody Wants This ha ricevuto elogi per il suo talento e la sua capacità di raccontare storie emozionanti. Kristen Bell ha portato sullo schermo la complessità di Joanne, un personaggio che si confronta con le aspettative familiari mentre cerca di trovare la propria voce. Questo aspetto ha conferito alla serie una dimensione più profonda, attirando il pubblico e generando discussioni sui temi da essa trattati.
La preparazione di Adam Brody per il suo ruolo
Adam Brody, che interpreta il coprotagonista Noah, ha preparato il suo ruolo con impegno, essendo cresciuto in una famiglia ebrea ma avendo dichiarato di aver “appena ottenuto il bar mitzvah”. Per prepararsi a interpretare un rabbino, Brody ha intrapreso un viaggio di apprendimento intenso. Ha dedicato tempo a leggere libri, ascoltare podcast e guardare film e documentari riguardanti la religione e la cultura ebraica.
Brody ha anche frequentato un tempio, cercando di immergersi completamente nel ruolo. Questo approccio ha conferito al suo personaggio una maggiore autenticità, permettendo al pubblico di connettersi sia con Noah che con le sue esperienze. La sua dedizione alla preparazione ha senz’altro contribuito a creare una rappresentazione veritiera e rispettosa delle tradizioni ebraiche, rendendo il racconto ancora più affascinante.
Momenti improvvisati che hanno caratterizzato la serie
La spontaneità è spesso un ingrediente fondamentale per il successo di una serie e Nobody Wants This non fa eccezione. Un aneddoto divertente riguarda una scena in cui Joanne e Noah si incontrano per la prima volta a una festa. Durante le riprese, Noah fatica ad aprire una bottiglia di vino. In realtà, l’imprevisto è stato autentico: Adam Brody ha avuto difficoltà nell’aprire la bottiglia, un momento che, sebbene inaspettato, è stato mantenuto nel montaggio finale. Kristen Bell ha descritto questa situazione come “un colpo di fulmine”, evidenziando come tale istante sia riuscito a catturare l’essenza delle interazioni tra i due personaggi.
Analogamente, una scena di un bacio tra Joanne e Noah è stata arricchita da un gesto improvvisato. Adam Brody e Kristen Bell hanno deciso di aggiungere un ulteriore bacio non previsto nella sceneggiatura, mostrando una chimica autentica che ha aggiunto profondità al loro rapporto. Questo approccio alla narrazione dimostra come l’improvvisazione possa giocare un ruolo significativo nella creazione di momenti toccanti e genuini, coinvolgendo gli spettatori a un livello più profondo.
Il proseguimento della storia di Nobody Wants This è atteso con entusiasmo e curiosità dalla sua audience, pronta a scoprire le nuove avventure dei protagonisti e i risvolti delle loro relazioni.