Trama
- Regia: Massimiliano Bruno
- Cast: Ilenia Pastorelli, Marco Giallini, Alessandro Gassmann, Gianmarco Tognazzi, Edoardo Leo, Massimiliano Bruno, Marco Conidi
- Genere: Commedia, colore
- Durata: 102 minuti
- Produzione: Italiana, 2019
- Distribuzione: 01 Distribution
- Data di uscita: 10 gennaio 2019
“Non ci resta che il crimine” è la commedia del regista Massimiliano Bruno che, dopo il successo ottenuto nel 2017 con il film “Beata Ignoranza“, torna al cinema con una storia ambientata nella capitale, proseguendo l’interessante collaborazione con l’attore Marco Giallini.
Non ci resta che il crimine: la massima espressione della romanità
Siamo a Roma nel 2018 e tre improbabili amici di lungo corso, con scarsi mezzi ma un indomabile talento creativo, grazie al quale hanno fatto dell’arte dell’arrangiarsi uno stile di vita, decidono di organizzare un “Tour Criminale” di Roma alla scoperta dei luoghi che furono teatro delle gesta della Banda della Magliana.
I tre amici sono convinti che l’idea del tour gli farà guadagnare una miniera di soldi. Gli improbabili imprenditori indossano abiti d’epoca per entrare bene nella parte, jeans a zampa, giubbotti di pelle, stivaletti e Ray-Ban specchiati, ed è fatta… sono pronti per lanciarsi nella nuova impresa.
L’ambizioso progetto del trio viene guastato da un imprevedibile scherzo del destino: i tre si ritrovano, infatti, catapultati negli anni ’80 nei giorni dei gloriosi Mondiali di Spagna e a faccia a faccia con alcuni membri della Banda che volevano tanto imitare e che all’epoca gestivano il giro romano delle scommesse clandestine sul calcio. Complica ulteriormente la situazione l’incontro con una vulcanica e dirompente ballerina interpretata dalla bellissima Ilenia Pastorelli, che rischia di far fallire il piano dei amici.
Non ci resta che il crimine: il cast
Tra i protagonisti del film “Non ci resta che il crimine” sono tanti i nomi di spicco del cast, uno fra tutti è sicuramente quello di Marco Giallini. L’attore romano è reduce di molti successi cinematografici tra cui il già citato “Beata ignoranza” del 2018 ma anche “Perfetti sconosciuti” del 2016 diretto da Paolo Genovese. La sua partecipazione a questa pellicola di Massimiliano Bruno, richiama alla mente uno dei ruoli più di successo interpretati da Giallini nella serie televisiva “Romanzo criminale”, nella quale vestiva il ruolo del boss, detto il Terribile, avversario della famigerata Banda della Magliana.
Unica figura femminile di “Non ci resta che il crimine” è quella invece interpretata da Ilenia Pastorelli. L’attrice nel 2018 è stata la protagonista affianco di Carlo Verdone nella commedia “Benedetta follia“, e nel 2017, invece, è stata diretta da Laszlo Barbo nel film “Niente di serio”.