Recensione
Non succede, ma se succede… – Recensione: una commedia brillante diretta da Jonathan Levine
Provate a immaginare che un giorno corra per la Casa Bianca una donna non solo in gamba ma anche bellissima, e che scelga come ghost writer un giornalista bravo ma con una propensione ai guai. Eccovi servito “Non succede, ma se succede…”, con Charlize Theron nei panni di Charlotte Field la candidata alla Presidenza e Seth Rogen in quelli del reporter pasticcione Fred Flassky. Il risultato è un film frizzante come un flûte di champagne ghiacciato in un pic nic estivo.
Sin dalla sua prima apparizione sullo schermo ci si innamora della bella e brava Charlotte, Segretario di Stato alla Casa Bianca e vera e propria star come solo i politici sono diventati. L’intervento successivo di Fred, vestito eternamente di giacca a vento e berretto da Baseball, rende ancora più charmant la figura eterea della protagonista. Tutto il film si basa fondamentalmente su una miscela esplosiva formata da due personalità che più diverse non si può.
Non succede, ma se succede…: una pellicola irriverente per un pubblico sofisticato
Il regista riesce ad amalgamare sia la narrazione semiseria di una campagna presidenziale con tanto di kingmaker e segretarie tuttofare, che lo spirito romantico.
“Non succede, ma se succede…” è prima di tutto una commedia rosa, di quelle che piacciono alle signore, ma è anche un manifesto femminista sulla politica passata e probabilmente futura. La narrazione scorre leggera e piacevole grazie a un’ottima sceneggiatura realizzata da Dan Sterling e Liz Hannah. Ci sono, del resto diversi richiami a commedie di successo diventate cult come “Pretty Woman” .
Il rapporto di potere uno/donna ribaltato da Jonathan Levine
É assolutamente geniale l’idea del regista di giocare con una coppia improbabile, alle prese con la politica. Il registro scelto è quello leggero e romantico, per questa ragione, “Non succede, ma se succede…” si può definire una favola contemporanea in grado di raccontare il rapporto complesso tra uomo e donna.
Il cast è assolutamente perfetto, a cominciare dai due protagonisti: Charlize Theron, mai così bella, e il formidabile Seth Rogen, una garanzia per le parti comiche. Ottimi anche tutti gli interpreti di ruoli minori: come O’Shea Jackson Jr, nei panni del miglior amico di colore di Fred, Bob Odenkirk,in quelli del Presidente Usa uscente, e infine June Diane Raphael, perfetta come terribile segretaria di Charlotte.
Andrea Racca
Trama
- Titolo originale: Long Shot
- Regia: Jonathan Levine
- Cast: Charlize Theron, Seth Rogen, June Diane Raphael, Alexander Skarsgård, Andy Serkis, Randall Park, O’Shea Jackson Jr., Aviva Mongillo, James Saito, Ravi Patel
- Genere: Commedia, colore
- Durata: 115 minuti
- Produzione: USA, 2019
- Distribuzione: 01 Distribution
- Data di uscita: 10 ottobre 2019
“Non succede, ma se succede…” segue le vicende di Fred Flarsky, un giornalista di New York, che, dopo l’acquisizione da parte di un magnate dei media del suo giornale, perde il lavoro. Durante una raccolta fondi ritrova per caso una sua vecchia fiamma, diventata ora Segretario di Stato e una delle più importanti donne del pianeta. Dopo il loro incontro Fred decide di scrivere i discorsi per lei, e allo stesso tempo riavvicinarsi il più possibile, attirando su di sé alcune proteste.
Non succede, ma se succede…: amore rischioso
“Non succede, ma se succede…” è una commedia scritta da Liz Hannah e Dan Sterling e diretta da Jonathan Levine, già regista di film come “50 e 50” nel 2011 e “Sballati per le feste!” nel 2015.
Protagonisti della pellicola sono Seth Rogen (“Cattivi vicini 2” di Nicholas Stoller, “The Interview”) alla sua terza esperienza con lo stesso regista, che interpreta Fred e ha anche il ruolo di produttore insieme all’inseparabile Evan Goldberg e Charlize Theron (“Atomica bionda” di David Leitch, “Mad Max: Fury Road” di George Miller) nel ruolo del Segretario di Stato degli Stati Uniti.
Insieme a loro troviamo anche Alexander Skarsgård (“The Legend of Tarzan” di David Yates, “Hold the Dark” di Jeremy Saulnier) e Andy Serkis (“Black Panther” di Ryan Coogler, “The War – Il pianeta delle scimmie” di Matt Reeves).
Con un budget di 40 milioni di dollari il film è uscito nelle sale cinematografiche statunitensi nel mese di maggio del 2019, incassando nella prima settimana 10 milioni di dollari.