Trama
- Regia: Bernardo Bertolucci
- Cast: Gérard Depardieu, Robert De Niro, Burt Lancaster, Sterling Hayden, José Quaglio, Stefania Sandrelli, Dominique Sanda, Donald Sutherland, Romolo Valli, Alida Valli, Stefania Casini, Francesca Bertini, Paul Branco, Anna Maria Gherardi, Paolo Pavesi, Tiziana Senatore, Liù Bosisio, Roberto Maccanti, Allen Midgette, Laura Betti, Ellen Schwiers, Maria Monti, Antonio Piovanelli, Anna Henkel, Werner Bruhns, Giacomo Rizzo
- Genere: Drammatico, colore
- Durata: 155 minuti
- Produzione: Italia, 1976
- Distribuzione: Cineteca di Bologna
- Data di uscita: 16 aprile 2018
“Novecento” è ambientato in una fattoria dell’Emilia, in cui crescono insieme Olmo, figlio di contadini, e Alfredo, erede del padrone, nati nello stesso giorno agli inizi del XX secolo, in concomitanza con la morte del celeberrimo compositore Giuseppe Verdi. La loro amicizia dura nel tempo nonostante il divario sociale tra le rispettive famiglie si faccia sempre più marcato, finché il fascismo e le diverse posizioni politiche nei confronti della dittatura non li mettono l’uno contro l’altro.
Novecento: il ritorno in sala di un grande classico
Distribuito dalla Cineteca di Bologna, “Novecento” – prima parte di un film la cui durata originaria è di ben cinque ore – torna a essere proiettato al cinema il 16 aprile 2018.
Capolavoro di uno dei più grandi autori del cinema italiano e internazionale che risponde al nome di Bernardo Bertolucci, “Novecento” è un’opera ambiziosa, frutto di circa due anni di riprese, in cui il regista di Parma tratta un arco di tempo molto ampio che comprende buona parte del ‘900, attraversando momenti cruciali per la storia d’Italia come la Prima Guerra Mondiale, il ventennio fascista e le lotte partigiane.
In particolare, nella prima parte denominata “Novecento”, le giornate sono scandite dal rapporto di amicizia che intercorre tra i due bambini Olmo e Alfredo (interpretati rispettivamente da Gérard Depardieu e Robert De Niro), nel contesto bucolico della campagna emiliana.
Da segnalare inoltre la partecipazione alla realizzazione del film di due veterani del cinema italiano, riconosciuti e apprezzati in tutto il mondo, come Vittorio Storaro, autore della splendida fotografia, ed Ennio Morricone, compositore delle musiche.