Il cantante Olly, che ha conquistato il pubblico a Sanremo 2025, ha annunciato la sua decisione definitiva di non partecipare all’Eurovision Song Contest, generando subito un acceso dibattito nel mondo della musica italiana. Il noto artista ha confermato la sua scelta attraverso un post su Instagram, dove ha spiegato l’importanza di seguire il proprio istinto e di mantenere la fedeltà al percorso personale e artistico. In seguito a questo annuncio, la Rai ha prontamente reso noto anche il nome del suo sostituto, indicando che sarà affidata la rappresentanza dell’Italia alla 69ª edizione dell’Eurovision Song Contest. La vicenda, che ha catturato l’attenzione dei media e dei fan in tutta la nazione, vede protagonisti i nomi più noti del panorama musicale, suscitando reazioni contrastanti e una serie di commenti sui social network. L’episodio evidenzia come in un settore in continua evoluzione la scelta personale degli artisti sia diventata sempre più centrale, soprattutto in un contesto in cui i festival e le manifestazioni musicali rivestono un’importanza strategica per la carriera dei musicisti.
Motivazione della decisione artistica di Olly
Il percorso decisionale di Olly è stato delineato attraverso un lungo post sul suo profilo Instagram, nel quale l’artista ha espresso il bisogno impellente di ascoltare se stesso prima di intraprendere nuovi impegni. In quelle righe, Olly ha dichiarato: “Sono giorni che mi interrogo e chiedo pareri a tutti, la risposta è sempre la stessa: ‘alla fine devi fare quello che ti senti’, perchè tutti sanno quanto conti per me essere me stesso, sempre”. Queste parole hanno trasmesso un messaggio chiaro e diretto, in cui il cantante sottolinea l’importanza della propria autenticità nel mondo della musica. Olly ha inoltre spiegato: “Ecco io non credo che voi sareste tristi se spostassi dei concerti per Eurovision, ma io credo fermamente di avere bisogno di connettermi con tutto quello che mi sta accadendo, prima di guardare ancora più in là, di continuare con la mia amata gavetta live di cui parlo sempre con infinito orgoglio. Ho deciso dunque di rinunciare all’opportunità di partecipare all’Eurovision Song Contest, con la consapevolezza che sia una di quelle cose che ti capitano forse una sola volta nella vita. Ringrazio chi mi ha votato e mi ha dato la possibilità di avere questo privilegio: spero di vedervi presto a un mio concerto per ricambiare tutto l’amore che sto ricevendo in questi giorni”. Il messaggio proseguisce con un ulteriore sincero saluto, in cui Olly afferma: “per me questa decisione è il mio modo di ascoltare me stesso e forse anche il mio contorto modo di dirvi grazie. Qualcuno dirà che sto rinunciando a un sogno, ecco io credo di aver solo scelto di viverlo con i miei tempi. Faccio un enorme in bocca al lupo a chiunque prenderà il mio posto: la musica in Italia è piena di artisti formidabili e il cast di questo anno ne è la prova più sincera. Crederci sempre! Qualcosa sta cambiando ed è sotto agli occhi di tutti. Vi abbraccio e ci vediamo in tour, Federico”. Questa lunga dichiarazione, densa di riflessioni e passione, evidenzia come la scelta di Olly derivi dalla necessità di un profondo rimaneggiamento personale e artistico, mettendo al centro il proprio percorso creativo e l’intensità delle proprie esperienze sul palco.
Nomine ufficiali e reazione della Rai
Poco dopo l’annuncio fatto sui social, la Rai ha comunicato ufficialmente il cambio di rotta riguardante la partecipazione italiana all’Eurovision. La nota stampa, diffusa con tempestività, ha annunciato che il sostituto di Olly sarà Lucio Corsi, artista che si era distinto come secondo classificato a Sanremo 2025. La decisione della Rai si inserisce in un contesto di rinnovamento e valorizzazione del talento nazionale, rafforzato dal messaggio del gestore televisivo, il quale ha espresso gratitudine nei confronti del vincitore della 75ª edizione del Festival di Sanremo. Nel comunicato si legge: “Nel ringraziare il vincitore della 75esima edizione del Festival di Sanremo e augurare a Olly una lunga e brillante carriera da musicista, si complimenta con Lucio Corsi che ha accettato di rappresentare il nostro Paese alla 69esima edizione di ESC. Quella di Basilea sarà la 50esima edizione dell’Eurovision a cui prenderà parte l’Italia”. La scelta di affidare la rappresentanza all’artista genovese, con la canzone intitolata ‘Volevo essere un duro’, ha suscitato commenti e analisi tra gli addetti ai lavori e il pubblico. Lucio Corsi, noto per il suo talento e per la presenza scenica, viene accolto come una figura in grado di trasmettere energia e autenticità. La decisione ufficiale della Rai ha messo in luce la volontà di rinnovare il panorama musicale italiano, garantendo continuità e innovazione in un evento di rilevanza internazionale come l’Eurovision. La scelta ha, inoltre, evidenziato un cambio di paradigma nel modo di fare musica, in cui ogni artista, pur sapendo di dover affrontare occasioni irripetibili, sceglie consapevolmente il percorso che più lo rispecchia e che permette di mantenere intatta la propria identità artistica.