Il docu-film ‘Alberto Sordi secret‘, dedicato alla vita privata del celebre attore italiano, è stato presentato oggi in Senato, a Roma. L’evento, organizzato dalla senatrice Dolores Bevilacqua, ha visto la partecipazione di Igor Righetti, cugino di Sordi e autore del film. La proiezione si inserisce in un contesto di celebrazione per i numerosi riconoscimenti internazionali ricevuti dalla pellicola, che ha già riscosso un notevole successo a livello globale. La senatrice Bevilacqua ha aperto l’incontro con un tributo alla figura di Sordi, sottolineando l’importanza del suo contributo al cinema italiano.
La celebrazione di un’icona del cinema italiano
Durante l’incontro, la senatrice Bevilacqua ha messo in evidenza l’impatto che Alberto Sordi ha avuto sulla cultura cinematografica italiana. “Oggi celebriamo una delle figure più iconiche del nostro cinema”, ha affermato. Sordi, noto per la sua versatilità, ha spaziato tra vari generi, ma è rimasto nella memoria collettiva per la sua maestria nella commedia. La senatrice ha descritto i film di Sordi come uno specchio della società italiana, in grado di riflettere le sue sfide e le sue gioie. Ha espresso la sua soddisfazione per la presentazione del film, che offre uno sguardo inedito sulla vita privata dell’attore, sottolineando come i riconoscimenti internazionali siano un tributo alla sua eredità artistica.
Riconoscimenti e rimpianti: la carriera di Alberto Sordi
Igor Righetti ha condiviso il suo entusiasmo per il successo del docu-film, evidenziando il valore simbolico dell’iniziativa. Ha ricordato che Sordi ha ricevuto numerosi premi prestigiosi nel corso della sua carriera, tra cui nove David di Donatello e sei Nastri d’argento, ma ha mai ottenuto una nomination agli Oscar. Righetti ha espresso il suo rammarico per questa mancanza, sottolineando come Sordi fosse spesso sottovalutato dalla critica italiana, nonostante fosse amato dal pubblico. “Alberto si chiedeva spesso perché non fosse mai stato candidato agli Oscar“, ha detto Righetti, evidenziando il contrasto tra la sua popolarità e il giudizio di alcuni ambienti culturali.
Il docu-film: un viaggio nella vita di Sordi
‘Alberto Sordi secret‘ è un’opera che si distingue per la sua narrazione intima e personale. Righetti ha rivelato che il film, della durata di 90 minuti, è tratto dall’omonimo libro che ha scritto e pubblicato con Rubbettino editore. La pellicola offre uno sguardo inedito sull’infanzia e l’adolescenza di Sordi, con scene girate in bianco e nero che evocano l’atmosfera degli anni ’20 e ’30. Righetti ha spiegato che il film non è solo un tributo a Sordi, ma anche un messaggio per le nuove generazioni, mostrando la determinazione e i sacrifici che l’attore ha affrontato per realizzare il suo sogno di diventare un grande attore.
La partecipazione di artisti e amici di Sordi
All’evento hanno partecipato anche numerosi attori e personalità del mondo dello spettacolo, tra cui Fioretta Mari e Daniela Giordano. Righetti ha ringraziato la senatrice Bevilacqua per aver organizzato l’incontro e per il suo impegno nel promuovere la memoria di Sordi. Il docu-film include anche interventi di amici e colleghi di Sordi, che offrono testimonianze personali e aneddoti, arricchendo ulteriormente la narrazione. Righetti ha sottolineato come il film sia un’opera internazionale, disponibile anche in inglese e spagnolo, e come il suo successo dimostri l’affetto che il pubblico continua a nutrire per Alberto Sordi, nonostante il passare del tempo.
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