Trama
- Titolo originale: Seules les bêtes
- Regia: Dominik Moll
- Cast: Denis Ménochet, Laure Calamy, Damien Bonnard, Valeria Bruni Tedeschi, Nadia Tereszkiewicz, Bastien Bouillon
- Genere: Thriller, colore
- Durata: 113 minuti
- Produzione: Francia, Germania, 2019
- Distribuzione: Parthénos
- Data di uscita: 12 maggio 2022
Dominik Moll porta sul grande schermo il lungometraggio “Only the Animals – Storie di spiriti amanti” , una coproduzione Francia-Germania, tratta dal romanzo “Seules les Betes” di Colin Niel, che racconta la storia di un mistero dietro la scomparsa di una donna. Nel cast Denis Ménochet, Valeria Bruni Tedeschi, Damien Bonnard, Laure Calamy e Nadia Tereszkiewicz tra gli altri.
Only the Animals – Storie di spiriti amanti: storie di segreti ed amori non corrisposti
“Only the Animals – Storie di spiriti amanti”, racconta la storia di cinque persone, che vivono tra il sud della Francia e Abidjan, in Costa d’Avorio, e si ritrovano tutte coinvolte nella medesima situazione dopo la scomparsa inspiegabile di Evelyne Ducat (Valeria Bruni Tedeschi).
A causa di una tempesta di neve notturna, l’auto della donna viene rinvenuta sulla strada per l’altopiano di Causse Méjean, dove si trovano solo alcune fattorie isolate e la polizia non sa da dove iniziare a indagare, perché non hanno né piste né indizi. Il caso, però, vuole che cinque persone per svariati motivi – tra cui amori non corrisposti, relazioni disfunzionali, attrazioni fatali, scambi di identità e soprattutto molti segreti – siano direttamente collegabili a Evelyne.
Mentre si cerca di ricostruire ciò che è successo quella notte, vengono a galla cose mai dette e misteri svelati, che porteranno le forze dell’ordine a indagare lontano dall’innevato altopiano, là dove il sole batte forte, in Costa d’Avorio.
Un viaggio nel tempo e attraverso i misteri
La pellicola è stata presentata al Festival di Venezia come film d’apertura delle Giornate degli Autori ed è stata candidata a due Premi César per il Miglior adattamento e Miglior attrice non protagonista a Laure Calamy.
Si tratta di un thriller potente e raffinato, con cinque storie che si dipanano avanti e indietro nel tempo per ricostruire quello che è successo quella notte, nel corso della quale osserviamo pensieri ed azioni di diversi personaggi ed ambienti, dal mondo rurale della campagna francese all’ambiente urbano e tropicale di Abidjan.
Questo il commento di Dominik Moll sulla sua opera “A Gilles Marchand e a me piaceva l’idea di raccontare attraverso questa storia le difficoltà del vecchio mondo rurale francese, ma anche la sorprendente situazione dei giovani in una megalopoli africana e questa interconnessione globale che oggi ci lega tutti. Un modo, attraverso questi personaggi singolari e i loro segreti, di evocare il mondo moderno. Per noi, il cuore della storia non sta nel risolvere il mistero della scomparsa, ma nei personaggi e in ciò che i loro viaggi rivelano sui loro rispettivi sogni e mondi. Si tratta di cinque storie d’amore, frustrate e asimmetriche, alimentate da incomprensioni, segreti, fantasie, delusioni e disillusioni”.
Il film è scritto dal regista con Gilles Marchand e prodotto da HAUT ET COURT.