L’attore Matt Damon, tra gli interpreti del nuovo kolossal Oppenheimer di Christopher Nolan, ha espresso alcune sensazioni e dichiarazioni sul suo ruolo nel film.
Matt Damon e il suo ruolo in Oppenheimer
In un momento che mostra il backstage di Oppenheimer, il nuovo film diretto da Christopher Nolan, Matt Damon ha approfondito il suo personaggio nel film, il generale Leslie Groves, responsabile del Progetto Manhattan.
Nel suddetto video Matt Damon (premio Oscar come sceneggiatore per Will Hunting – genio ribelle) ha dichiarato di essersi sentito come un maestro d’asilo, che invece di mettere in riga dei bambini aveva a che fare con un gruppo di stravaganti scienziati, queste le parole dell’attore:
“Ho cercato di familiarizzare con Groves e la storia, e poi ho parlato con Chris [Nolan] di ciò di cui aveva bisogno per quella parte. Groves era quasi come un maestro d’asilo per certi aspetti, perché questi scienziati erano così eccentrici e non necessariamente degni di fiducia, se li osservi da un punto di vista militare”.
Il ruolo del generale Groves, nella pellicola di Nolan, come detto interpretato da Matt Damon, è uno dei principali personaggi del film. Oppenheimer racconta la storia del fisico J Robert Oppenheimer (Cillian Murphy), che insieme ad una squadra di scienziati lavorò al Progetto Manhattan, che condusse alla realizzazione della prima bomba atomica.
Nel lussuoso cast del film (approdato in sala in questa avvincente estate cinematografica, in duello con Barbie, Indiana Jones e Mission Impossible) troviamo anche Emily Blunt, Robert Downey Jr. e Florence Pugh.
Oppenheimer è basato sulla biografia di Robert Oppenheimer, ovvero il padre della bomba atomica, il cui titolo letterario è “Oppenheimer: trionfo e caduta dell’ inventore della bomba atomica”, un testo scritto da Kai Bird e Martin J. Sherwin.
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