Oscar 2016: Miglior Scenografia – In gara quest’anno paesaggi meravigliosi e molto diversi fra loro creati da: Rena DeAngelo, Bernhard Henrich e Adam Stockhausen (“Il ponte delle spie”), Michael Standish e Eve Stewart (“The Danish Girl”), Colin Gibson e Lisa Thompson (“Mad Max: Fury Road”), Celia Bobak e Arthur Max (“Sopravvissuto – The Martian”) e Jack Fisk e Hamish Purdy (“Revenant – Redivivo”).
Oscar 2016: Miglior Scenografia – And the Oscar goes to… Colin Gibson e Lisa Thompson – Mad Max: Fury Road
Colin Gibson e Lisa Thompson – Mad Max: Fury Road
Colin Gibson è uno storico collaboratore di George Miller, il regista di “Mad Max: Fury Road”, e si può trovare la sua firma in quasi tutti i film di Miller. Lisa Thompson è invece approdata recentemente al mondo del cinema, anche se in passato aveva collaborato alla realizzazione di “Moulin Rouge!” (2001); per entrambi è la prima nomination agli Oscar.
Oscar 2016: Miglior Scenografia – I candidati
Rena DeAngelo, Bernhard Henrich e Adam Stockhausen – Il ponte delle spie
Rena DeAngelo e Bernhard Henrich sono due esordienti nel mondo del cinema che si sono appoggiati ad Adam Stockhausen, anch’egli non un vero e proprio scenografo ‘storico’, ma un promettente artista: ha già ottenuto dei riconoscimenti vincendo l’anno scorso l’Oscar per la Miglior Scenografia con Anna Pinnock per “The Grand Budapest Hotel”, ed era inoltre stato nominato per “12 anni schiavo” (2012) assieme ad Alice Baker.
Michael Standish e Eve Stewart – The Danish Girl
“The Danish Girl” vanta dietro i suoi meravigliosi paesaggi il lavoro di due esperti del settore. Michael Standish ha preso parte ad alcuni film importanti come “Il diario di Bridget Jones” (2001), “Ember – Il mistero della città di luce” (2008) e “Captain America – Il primo vendicatore” (2011), ma questa è la sua prima nomination agli Oscar.
Eve Stewart è invece una vera e propria veterana, con alle spalle già 3 candidature agli Oscar per i film “Topsy-Turvy – Sottosopra” (2000), “Il discorso del re” (2011) e “Les Misérables” (2013).
Celia Bobak e Arthur Max – Sopravvissuto – The Martian
Celia Bobak venne nominata per le scenografie de “Il fantasma dell’opera” assieme al collega Anthony D. G. Pratt. Arthur Max è invece un affermato scenografo che ha lavorato a produzioni molto importanti, collaborando sopratutto con Ridley Scott; tra i film più famosi “Seven” (1995), “Il gladiatore” (2000), “Black Hawk Down” (2001), “American Gangster” (2007), “Robin Hood” (2010) e “Prometheus” (2012). Max ha ricevuto due nomination, per “Il gladiatore” e per “American Gangster”
Jack Fisk e Hamish Purdy – Revenant – Redivivo
Hamish Purdy è un esordiente nel mondo del cinema, accompagnato da Jack Fisk, già nominato all’Oscar per la Miglior Scenografia per “Il petroliere” (2008), nomination condivisa con Jim Erickson.
Valeria Brunori
29/02/2016