Nella notte tra il 12 e il 13 marzo 2023 ha luogo la 95esima edizione della cerimonia di premiazione Oscar. A concorrere diversi volti e voci note, e tra le varie categorie per le quali si compete si ricorda Miglior Film d’Animazione. Ad aggiudicarsi il titolo è Pinocchio di Guillermo del Toro.
Tra i nomi in competizione per questo riconoscimento ricordiamo: Marcel The Shell, Il Gatto con gli stivali 2, Il Mostro dei Mari, Red.
Pinocchio vince l’Oscar come Miglior Film d’Animazione
Dalla penna di Collodi l’ennesima trasposizione cinematografica di Pinocchio, questa volta sotto la magistrale direzione di Guillermo del Toro. Un adattamento del tutto originale, dai toni fiabeschi nel senso più stretto del termine.
Contrariamente infatti all’ideale comune le fiabe sono caratterizzate da atmosfere cupe, di moralità ammantata di vicende magiche. I toni allegri della narrazione che ha fatto la storia della letteratura italiana vengono sostituiti da note plumbee, colori scuri e quel velo di horror che caratterizza le produzioni del famoso regista. L’intento narrativo passa totalmente al regista.
Nel pieno spirito della fiaba dunque le avventure di Pinocchio si fanno vettori di un messaggio ben più grande, che si propone di narrare uno dei frammenti più oscuri e taglienti della storia mondiale. Durante la visita presso il circo Pinocchio non viene trasformato in un asinello, ma nello sguardo attonito dello spettatore che vede mutare la realtà nell’Europa di metà Novecento sconvolta dai totalitarismi.
Un volto del tutto inaspettato, che esula dalla trama originale e si distacca ampiamente, facendo dei personaggi dei veri burattini da muovere in uno scenario critico e didascalico.
Il duo composto da Emily Blunt e Dwayne Johnson presenta le candidature a tale categoria, focalizzando l’attenzione dell’intero pubblico sull’importanza delle pellicole d’animazione. Non solo per bambini, anzi, grandi pezzi di cinema che sono in grado di offrire spunti di riflessione alle menti di ogni età.
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