Nell’ultima puntata di “Tango“, trasmesso su Rai 2 venerdì 29 novembre, Paola Perego ha affrontato temi scottanti legati alla sua carriera televisiva e alla recente edizione de “La Talpa“. Intervistata da Luisella Costamagna, la conduttrice ha avuto l’opportunità di esprimere il suo parere sul programma che ha segnato una tappa importante della sua carriera, ma che ora mostra segni di declino. Le sue dichiarazioni offrono uno spaccato interessante sulla televisione italiana e sugli alti e bassi che caratterizzano questo mondo.
Le problematiche dell’edizione di ‘La Talpa’
Paola Perego non si è sottratta a discutere delle problematiche che stanno affliggendo l’attuale edizione de “La Talpa“. Questo programma, che si distingue per il suo formato, ha deluso una parte consistente del pubblico. La conduttrice ha messo in evidenza che la natura del programma è evoluta nel tempo, citando come uno dei principali problemi l’adozione del formato docu-reality, un cambio che non ha soddisfatto gli affezionati storici della trasmissione. Nonostante il suo legame affettivo con “La Talpa“, Perego ha affermato che i cambiamenti nel modo di fare televisione hanno influito negativamente sulla sua riuscita.
“Abbiamo fatto ‘La Talpa’ in un’altra epoca, con la diretta, lo studio, gli opinionisti”, ha affermato durante l’intervista. Con questo, ha voluto sottolineare l’importanza di un approccio differente che coinvolga direttamente gli spettatori, in contrasto con l’attuale modalità di programmazione che tende a pre-registrare gli episodi. “Se avessi fatto io quella Talpa in quel modo, l’avrebbero chiusa uguale,” ha aggiunto, facendo riferimento al fatto che il pubblico deve ancora abituarsi ai nuovi canoni televisivi. La conduttrice ha invitato a riflettere su come i gusti e le aspettative del pubblico siano cambiati nel corso degli anni.
L’assenza di Angelo Madonia e la scelta di non commentare
Un altro argomento che ha suscitato interesse è stata l’estromissione di Angelo Madonia dall’attuale edizione di “Ballando con le Stelle“. Paola Perego e Madonia avevano partecipato insieme a questo show la scorsa stagione, e ciò ha reso la situazione ancora più intrigante. Tuttavia, l’ex conduttrice di “Forum” ha deciso di non approfondire la questione, mostrando una certa cautela nel commentare la vicenda.
Perego ha scelto di glissare sull’argomento, ammettendo di non aver seguito il programma con attenzione e di non conoscere a fondo le dinamiche del rapporto tra Madonia e Sonia Bruganelli, ex moglie di Paolo Bonolis. La conduttrice ha affermato: “Non voglio entrare nella dinamica, io spesso mi addormento… L’ho vista sui social, non l’ho vista per intero”. Questa risposta, pur evitando polemiche, ha suscitato curiosità riguardo alla sua posizione e alle potenziali influenze che possono sorgere nel mondo dello spettacolo.
Ricordi e aneddoti di una carriera stellare
Quando si è trattato di parlare della propria carriera, Paola Perego non ha risparmiato il tempo per ricordare alcuni dei momenti significativi della sua vita televisiva. In particolare, ha menzionato programmi che l’hanno segnata, come “Non disturbare“, dove conduceva interviste in un albergo di notte. Ha descritto queste esperienze come tutte positive, frutto di precise scelte artistiche.
In un passaggio più leggero dell’intervista, ha evocato un episodio particolare non dimenticato dal pubblico: il malore di Giulio Andreotti durante una diretta televisiva. L’aneddoto, diventato virale nel tempo, dimostra la calamitosa dinamica degli eventi live in televisione. “Ero convinta che fosse morto,” ha raccontato con un sorriso. “Nel panico, mandai la pubblicità,” ha aggiunto, rivelando la tensione di quel momento. La storia di Andreotti rappresenta un’illustrazione vivente delle sfide che affronta un conduttore quando si trova a gestire situazioni imprevedibili. Perego ha concluso il racconto evidenziando quanto tali momenti, sebbene stressanti, contribuiscano a formare un ricco bagaglio di esperienze che arricchiscono la sua carriera nel mondo dello spettacolo.