Recensione
Prima di domani – Recensione: ‘Forse per voi un domani c’è’
“Prima di domani” è tratto dal libro di Lauren Oliver, “E finalmente ti dirò addio”. Il film segue la storia di una normale adolescente, Samantha Kingston, alle prese con la vita di tutti i giorni che trascorre a scuola, insieme alle amiche di sempre e un fidanzato perfetto.
Tutto è destinato a cambiare quando Sam realizza di rivivere costantemente lo stesso giorno, per quanto si sforzi di provare a far sì che non accada, è sempre al punto di partenza.
Intrigante, coinvolgente e assolutamente dark: “Prima di domani” è dedicato prevalentemente ad un pubblico adolescente, richiama le atmosfere del liceo, i rapporti che si instaurano all’interno di esso e come una persona può cambiare nel percorso di transizione alla vita da adulti.
“Prima di domani” è proprio un film sul cambiamento, non solo quello esteriore, ma soprattutto interiore. Man mano che la storia va avanti, Sam si trova faccia a faccia con la verità e più volte nello stesso giorno cercherà di affrontarla in modi diversi. Dopotutto chiunque si comporterebbe allo stesso modo, prima sfiorando quasi la pazzia e infine arrivando alla comprensione più totale.
Prima di domani: ‘Una volta che sei in aria non puoi fare altro che lasciarti andare’
Tutto ciò che accade viene comunicato agli spettatori sotto un unico punto di vista, quello di Sam. L’attrice, Zoey Deutch, ha saputo rappresentare alla perfezione il suo personaggio, è riuscita a comunicare così tante emozioni nello stesso momento: disperazione, menefreghismo, allegria, impassibilità. Gli stati emozionali di Sam cambiano a seconda dell’andazzo che prende il nuovo stesso giorno.
La regista, Ry Russo-Young, ha restituito attraverso il cinema un romanzo alla perfezione. Molte volte riesce difficile trasformare un libro in un film, è stata una sfida colta con molto entusiasmo da Russo-Young e il risultato finale è qualcosa di magnifico.
Il viaggio psicologico di Sam è stato espresso con grande maestria e la regista ha saputo rendere omaggio alla scrittrice di “E finalmente ti dirò addio”, inserendo all’interno della pellicola dialoghi e frasi lasciate intatte e prese interamente dal romanzo.
La pellicola affronta anche il tema del bullismo: “C’è chi ride e chi viene deriso”, come se questo concetto fosse qualcosa di normale; ma molto interessante è il modo in cui è mostrato il percorso verso la comprensione e il rispetto reciproco.
“Prima di domani” è un film che si sofferma sulla ricerca di se stessi, un omaggio alla vita e all’amore verso il prossimo.
Alessio Camperlingo
Trama
- Titolo originale: Before I Fall
- Regia: Ry Russo-Young
- Cast: Zoey Deutch, Halston Sage, Jennifer Beals, Logan Miller, Elena Kampouris, Diego Boneta, Alyssa Lynch, Nicholas Lea, Kian Lawley, Liam Hall
- Genere: Drammatico, colore
- Durata: 99 minuti
- Produzione: USA, 2017
- Distribuzione: Eagle Pictures
- Data di uscita: 19 luglio 2017
Ry Russo-Young ci porta al cinema con un teen drama dai tratti fantascientifici intitolato “Prima di domani”. La giovane studentessa liceale Samantha Kingston – interpretata dalla promettente attrice Zoey Dutch – ha una vita normale, come molte altre ragazze della sua età. Sam s’impegna negli studi, ha tre meravigliose amiche del cuore e un fidanzato come molte vorrebbero. Tutto sembrerebbe essere perfetto, finché la protagonista non realizza di star vivendo sempre la stessa giornata, senza riuscire ad andare avanti.
Il film, tratto dal best seller della nota artista americana Lauren Oliver, pubblicato nel 2010 e conosciuto in Italia con il titolo di “E finalmente ti dirò addio”, è un thriller psicologico senza ‘apparente’ via d’uscita.
Lo script è stato sceneggiato da Maria Maggenti e nel cast compaiono molti nomi di giovani star, tra cui Zoey Deutch (Nonno Scatenato), Halston Sage (Cattivi Vicini), Logan Miller (The Walking Dead), Kian Lawley, Elena Kampouris, Medalion Rahimi, Diego Boneta e Jennifer Beals.
Prima di domani: un incredibile loop temporale
il detto “vivi la vita come se ogni giorno fosse l’ultimo” s’inverte per la protagonista del racconto, costretta invece, a vivere per sempre il suo ultimo giorno sulla terra. Per quello che Sam può ricordare, il suo mondo era perfetto prima dell’incidente stradale che le ha spezzato la vita, imprigionandola in un incredibile loop temporale in cui rivive costantemente le ultime ore della sua esistenza terrena, fino a che non percepisce che dietro a quell’evento straordinario, si nasconde un segreto da svelare. Ci sono ancora delle situazioni lasciate in sospeso che se non vengono sistemate non le consentono di andare avanti.