Purple Disco Machine, il rinomato dj e produttore tedesco Tino Piontek, è pronto a conquistare il pubblico italiano con il suo nuovo album “Paradise”. In programma per due concerti, l’11 e il 12 ottobre a Milano, l’artista torna in grande stile, portando con sé una nuova visione musicale che riflette il suo percorso artistico e personale.
Un album dedicato al concetto di paradiso
“Paradise” non è solo un titolo accattivante, ma rappresenta un vero e proprio viaggio nell’immaginario di Purple Disco Machine, un’opera concepita come una colonna sonora per un paradiso ideale. Per il produttore, “paradiso” evoca immagini di spiagge assolate, palme e drink esotici, ma si estende anche al calore della sua casa a Dresda, dove ha accolto numerosi artisti per registrare i brani del suo terzo album. Collaborazioni con nomi del calibro di Sophie and the Giants, Jake Shears e Metronomy dimostrano la sua volontà di creare un sound che amalgami l’essenza della disco music con influenze funk degli anni ’70 e ’80.
Questa scelta di far registrare i pezzi a Dresda rappresenta anche un modo per rimanere vicino alla famiglia mentre lavora. L’album segna un passo ulteriore nella sua carriera, dopo il successo ottenuto con la hit “Hypnotized” nel 2020, e dimostra come l’artista desideri bilanciare la vita in tour con il suo ruolo di marito e padre.
Un artista lontano dagli stereotipi
Purple Disco Machine si distingue nettamente dalle figure tradizionali dello star system musicale. A 44 anni, Piontek ha scelto di mettere in primo piano la musica piuttosto che la propria immagine pubblica. In un settore spesso caratterizzato da eccessi e celebrity culture, il suo approccio è netto e chiaro: “È prioritario essere un buon marito e padre piuttosto che perseguire la fama.” La sua visione artistica è, infatti, alimentata dalla vita quotidiana, e la voglia di non prendersi troppo sul serio si traduce in un risultato musicale genuino e personale.
Tuttavia, l’equilibrio tra vita privata e carriera rimane una sfida costante. Con due figli, la gestione del tempo tra gli impegni lavorativi e la vita familiare è un’ardua impresa. Piontek riconosce la difficoltà di mantenere questa balance, soprattutto dopo un anno ricco di concerti e show. La volontà di essere presente per la sua famiglia è un impegno che si ripromette di mantenere, evidenziando ancora una volta il valore delle relazioni interpersonali nella sua vita.
Il riconoscimento e l’approccio alla musica
La recente vittoria di un Grammy Award, per il miglior remix non classico per “About Damn Time” di Lizzo, segna un traguardo importante nella carriera di Purple Disco Machine, ma non sembra aver alterato il suo approccio. “Il riconoscimento rimane una bella sorpresa, ma la mia personalità e la mia integrità artistica non ne escono amplificate.” L’artista si ritiene sempre la stessa persona, dando più valore all’umiltà e a un approccio sincero alla musica piuttosto che all’ego che può derivare dalla notorietà.
La sua passione per la disco music si riflette anche nella concezione dei suoi album, in cui l’ordine delle canzoni viene scelto con cura per raccontare una storia. Piontek è un sostenitore del valore dell’ascolto attento, un antidoto alla cultura delle playlist istantanee, nel tentativo di riscoprire la narrativa artistica e l’emozione in ogni brano. In un mondo sempre più dominato da attentati brevissimi e superficialità, il suo invito è a riflettere sulla sostanza piuttosto che sulla forma.
Un concerto ibrido che invita a vivere il momento
Durante i prossimi concerti di Milano, Purple Disco Machine promette un’esperienza unica. L’artista non si limiterà a suonare in console, ma sarà affiancato da musicisti dal vivo, ballerini e un’illuminazione interattiva, creando una performance intensa e coinvolgente. Non solo un semplice DJ set, ma un vero e proprio concerto che invita gli spettatori a ballare e divertirsi.
Con una forte attenzione verso il pubblico, Piontek spera che gli spettatori godano del momento presente, piuttosto che documentarlo incessantemente attraverso i propri smartphone. L’artista esprime rammarico per la tendenza delle nuove generazioni a vivere i concerti attraverso l’obiettivo della macchina fotografica, sottolineando la bellezza di godere appieno dell’esperienza. “Desidero che gli spettatori chiudano gli occhi e si immergano in un viaggio musicale che trascenda la vita quotidiana, regalando momenti di evasione pura.”
Le prossime date a Milano si preannunciano come eventi imperdibili per gli amanti della musica e della disco, un’opportunità da non perdere per vivere l’arte di Purple Disco Machine dal vivo.