Alice nel Paese delle Meraviglie (Alice in Wonderland) è un film d’animazione del 1951 diretto da Clyde Geronimi, Hamilton Luske e Wilfred Jackson, prodotto dalla Walt Disney Productions. Il film venne presentato in Italia alla Mostra di Venezia 1951. 13º classico Disney, uscì negli Stati Uniti distribuito dalla RKO Radio Pictures dopo la premiere mondiale a Londra. L’opera è basata principalmente sul libro di Lewis Carroll Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, con alcuni elementi aggiuntivi. Durante la sua corsa iniziale nelle sale, il film ha incassato 2,4 milioni di dollari in noleggi nazionali. A causa del budget di produzione del film di 3 milioni di dollari, lo studio ha ammortizzato una perdita di un milione di dollari. Il film venne nominato per un Oscar alla migliore colonna sonora di un musical, ma perse contro Un americano a Parigi.
Alice nel Paese delle Meraviglie, la trama
La vicenda narra la storia di Alice, una ragazzina sognatrice e anticonformista, che per una serie di bizzarre circostante, inseguendo un coniglio nel cavo di un albero, si ritrova catapultata in un paese popolato da strani personaggi. Molti, infatti, sono i protagonisti rimasti impressi nella memoria collettiva che si susseguono scena dopo scena, dando vita a situazioni surreali in un ambiente suggestivo e trasognato. Dallo strampalato Bianconiglio alla scorbutica Regina di Cuori, dal folle Leprotto Bisestile ai divertenti Pinco Panco e Panco Pinco, passando per lo stralunato Cappelaio Matto fino al criptico Brucaliffo e al Capitan Libeccio.
La famosa scena del film
Nel film Alice nel Paese delle Meraviglie il “non compleanno” viene festeggiato dalla Lepre Marzolina, dal Cappellaio Matto e dal Ghiro. Il brano si intitola A Very Merry Unbirthday to You! (“Un buon non compleanno”). Un momento iconico entrato nella storia del cinema. Qui di seguito la famosa scena del film.