Ragnarok 3 è sicuramente una delle serie tv del momento su Netflix. Il successo intorno a questa terza stagione ha riacceso di molto l’interesse dei fan anche se questo non ha portato al rinnovo del progetto. Come ormai sappiamo infatti, Netflix ha deciso di terminare la serie con questa terza stagione, oggi cercheremo di spiegare il finale di quest’ultima.
Il protagonista di questa serie tv norvegese è il diciassettenne Magne. Magne vive nella cittadina immaginaria di Edda, nella cornice in cui si svolse la leggendaria battaglia tra i giganti e le divinità norrene. Ideata e scritta da Adam Price e Emilie Lebech Kaae, Ragnarok è un racconto di formazione ispirato alla mitologia norrena, arricchita però da un differente punto di vista. Segue infatti le vicende di alcuni adolescenti che dovranno cercare qualcosa o qualcuno che sia in grado di sconfiggere il male.
Magne nel finale della serie, decide di abbandonare il suo martello prima della battaglia e di prevenire la grande guerra, il leggendario Ragnarok. Edda tornerà così ad essere una comunità pacifica, un luogo in cui giganti e dei possono vivere in armonia. Nell’ultimo episodio, Magne supera gli esami, Harry e Iman tornano alle loro vecchie vite, Fjor decide di uscire con una sua collega e Saxa decide di iniziare a lavorare per salvaguardare l’ambiente.
Quello che vediamo nell’ultima puntata della serie è un vero e proprio film mentale del protagonista. Immagina infatti cosa sarebbe successo nella sua cittadina, se avesse preso parte alla grande battaglia. Dopo molte sequenze di drammatici combattimenti tra giganti e dei, troviamo Magne da solo nell’auditorium della scuola dopo la cerimonia. È qui che si avvera finalmente la profezia: Signy dice di voler stare con lui e Magne fa nove passi verso di lei e si inginocchia. Questo gesto simboleggia la sua capacità di di superare Ragnarok e avere un nuovo inizio. Magne decide quindi di gettare via tutti i suoi vecchi fumetti di Thor e andare avanti con la sua vita.