Per commemorare il centenario dalla morte di Giacomo Puccini, Rai 5 ha previsto una maratona dedicata al celebre compositore toscano, con eventi che si svolgeranno il 29 e il 30 novembre. I telespettatori potranno immergersi nel mondo artistico di Puccini con concerti, documentari e approfondimenti culturali che raccontano la sua vita e il suo genio musicale. La maratona si preannuncia come un’occasione unica per apprezzare l’eredità operistica di uno dei più grandi compositori di tutti i tempi.
Gli eventi del 29 novembre: un’immersione nei capolavori giovanili
La giornata del 29 novembre comincerà con un pomeriggio dedicato ai lavori giovanili di Giacomo Puccini. Alle 17.50 andrà in scena un concerto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta dal maestro Michele Gambia. Durante questa esibizione, il pubblico potrà ascoltare frammenti di musica sacra, includendo il Mottetto, il Credo e il Kyrie dall’opera Edgar, e l’Agnus Dei dalla Manon Lescaut, pezzi che sono stati impropriamente definiti come Messa di Gloria. Questi brani risalgono all’estate del 1880, quando Puccini, appena ventiduenne, presentò questa Messa a quattro voci come esercitazione per l’Istituto Musicale Pacini di Lucca.
Successivamente, alle 19.25, si svolgerà un approfondimento sulla vita di Puccini, dal titolo “Visioni”. Questa proposta, realizzata da Alessandra Greca e scritta in collaborazione con Silvia Benini, Francesca Filiasi, Anna Tinti e Mirella Serri, porterà gli spettatori alla scoperta dei luoghi che hanno segnato il cammino del compositore. La regia di Anna Tinti assicurerà un viaggio attraverso città e istituzioni che hanno avuto un impatto significativo sulla formazione artistica e personale di Puccini. Saranno raccontati i suoi legami con il rigore compositivo del Conservatorio di Milano e il suo affetto per Torre del Lago, luogo simbolico del suo percorso creativo.
Nel corso di questa narrazione, verranno anche svelati aneddoti sulla vita privata del compositore, incluse le sue passioni per le automobili e la fotografia, evidenziando il suo amore per la natura. Questo segmento della maratona rappresenta un’importante occasione per conoscere Puccini non solo come artista, ma anche come uomo.
La serata dedicata alla Turandot e oltre
Il programma della maratona continua con uno speciale appuntamento alle 20.15 dal titolo “Speciale Giacomo Puccini. I paesaggi dell’Anima”. Questa prima visione guiderà gli spettatori nel mondo operistico di Puccini, mettendo a confronto le sue opere con quelle di altre figure eminenti della musica e dell’arte del Novecento. Alle 21.15 Rai 5 riproporrà il concerto “Puccini secondo Muti“, che ha avuto luogo a Lucca e trasmesso in mondovisione lo scorso giugno, offrendo un’interpretazione unica della musica di Puccini da parte del rinomato direttore d’orchestra Riccardo Muti.
In questo concerto, Muti guiderà l’Orchestra Giovanile Cherubini e sfileranno sul palco talentuose voci come quelle di Eleonora Buratto, Lidia Fridman, Mariangela Sicilia, Luciano Ganci, Dmitry Korchak e Francesco Meli. Il programma prevede ulteriore approfondimento con il documentario “Il codice Puccini”, che esplora l’incompiuto capolavoro Turandot. Questo studio metterà in evidenza le molteplici motivazioni dietro il finale mai completato dell’opera, offrendo spunti interessanti per la riflessione.
La serata si concluderà con l’esibizione integrale di Turandot proveniente dall’Arena di Verona, programmata per le 23.39. Questo allestimento, diretto da Michele Spotti e curato da Franco Zeffirelli, vedrà in scena l’eccezionale cast formato da Ekaterina Semenchuk, Yusif Eyvazov, Mariangela Sicilia e Riccardo Fassi, promettendo al pubblico una performance emozionante e visivamente straordinaria.
Sabato 30 novembre: la lirica in tutte le sue forme
Il giorno successivo, sabato 30 novembre, i fan della lirica avranno numerosi eventi da non perdere. La programmazione inizia alle 01.47 con una trasmissione di Gino Negri dedicata alla Turandot, che esplorerà ulteriormente il significato dell’opera all’interno del melodramma italiano. A seguire, alle 02.33, sarà la volta di un’altra opera significativa di Puccini: Manon Lescaut, diretta da Riccardo Chailly e rappresentata alla Scala di Milano con la regia di David Pountney, una celebrazione del melodramma che porta la firma di un grande maestro.
Alle 04.47 l’attenzione si sposterà sulla storica edizione del 1955 di Gianni Schicchi, diretta da Antonino Votto e con la regia di Anton Giulio Majano. Dalle 06:00 alle 08:00, il pubblico potrà godere dell’esperienza di Le Villi ed Edgar, entrambi eseguiti direttamente dal Festival di Puccini, con Massimo Zanetti alla direzione.
Le Villi, la prima opera di Puccini del 1884, offre un atto unico permeato da atmosfere liriche e suggestive, ispirato a leggende popolari, mentre Edgar, del 1889, narra una trama complessa di amore e intrigo. La programmazione continuerà con le emozionanti rappresentazioni di La Bohème e Tosca, sotto la direzione di Michele Mariotti e Riccardo Chailly rispettivamente.
Concludendo, l’evento della maratona pucciniana culminerà alle 13.15 con la serata “…A riveder le stelle”, una celebrazione di celebri arie pucciniane, in un omaggio speciale all’arte e alla resilienza dell’Italia post-pandemia. Un evento che promette di rinvigorire gli animi, ripristinando un legame profondo con la bellezza e la cultura musicale.