Fuori su Netflix, “Best. Christmas. Ever!” è una commedia romantica di ambientazione natalizia scritta dalla coppia di sceneggiatori Todd Calgi Gallicano/ Charles Shyer e diretta da Mary Lambert che minaccia seriamente di essere il peggior film a tema della stagione.
Indice
Best. Christmas. Ever! – tutte le informazioni
Trama
Ogni Natale Jackie invia una newsletter natalizia vanagloriosa che fa sentire la sua vecchia amica del college Charlotte come un pezzo di carbone. Quando uno scherzo del destino porta Charlotte e la sua famiglia sulla soglia innevata di Jackie pochi giorni prima di Natale, lei coglie l’occasione per dimostrare che la vita della sua vecchia amica non può essere così perfetta. Heather Graham e Brandy Norwood interpretano questa commedia natalizia diretta da Mary Lambert (Un castello per Natale).
Crediti
- Regia: Mary Lambert
- Sceneggiatura: Todd Calgi Gallicano, Charles Shyer
- Cast: Heather Graham, Brandy Norwood, Jason Biggs, Janet Lo, Allan Groves, Paul Kiernan, Chase Ramsey, Kylie Rohead, Jake Mattson, Evan Lai-Hipp, Camille Cadarette, Randy Mundy, Allan Groves, Nadia Sine, Madison Skye Validum, Abby Villasmil, Wyatt Hunt, Matt Cedeño
- Genere: Commedia, Sentimentale
- Durata: 80 minuti
- Produzione: Stati Uniti, 2023
- Casa di produzione: una versione Netflix, in associazione con Motion Picture Corporation of America, Brad Krevoy Prods. Produttore: Brad Krevoy. Produttori esecutivi: Amanda Phillips, Charles Shyer, Jimmy Townsend, Todd Calgi Gallicano, David Wulf, Steve Berman, Bryan Bordon.
- Distribuzione: Netflix
- Data di uscita: giovedi 16 novembre 2023
Recensione
Inizia il periodo dell’anno nel quale il cinema – vuoi in sala, vuoi attraverso le piattaforme – si mette a sfornare filmetti a buon mercato, scritti con una noncuranza tale e realizzati in maniera così scontata che sopportarli richiede, possiamo dire, uno “spirito natalizio” più che sviluppato. Fra di essi si può citare – ma solo citare, per l’amor di Dio – “Best. Christmas. Ever!“, commedia romantica di Netflix, fortunatamente breve ma tremenda al punto che non può nemmeno lontanamente pensare di rallegrare le Festività.
Per la verità le due protagoniste (Brandy Norwood e Heather Graham) possono sembrare affascinanti abbastanza da sollevare da sole le sorti del film, e invece no: perché il film è comunque troppo triste e contorto per pensare di poter fare una bella figura, se anche solo su piccolo schermo. “Best. Christmas. Ever!” è un lavoro in cui ci si perde di colpo, fin dall’incipit, con Graham che parla davanti alla camera ma che sciaguratamente poi non porta avanti il discorso, con una sequela di punti talmente inverosimili da non essere in grado di coinvolgere alcuno che abbia anche solo un barlume di spirito critico, con la sua retorica sovrabbondante, ma senza invece quella sensazione di benessere che si staglia sì appena sotto la superficie, ma che talvolta fa apprezzare almeno sommariamente gli holiday movies.
Ci sono, tuttavia, certe sciocchezze salvifiche che consentono alla pellicola di non naufragare totalmente, certi momenti roboantemente slapstick che fanno discretamente ridere. Ed è altresì chiaro che siano proprio queste tipologie di spettacoli assurdi che gli amanti dei film di Natale a basso costo cercano. Ma qualsiasi vero amante dei film di Natale ti dirà che ci deve essere se non altro un equilibrio delicato fra il grado di scemenza ed una produzione cinematografica quantomeno dignitosa. Equilibrio che in “Best. Christmas. Ever!” manca del tutto.
Giudizio conclusivo
“Best. Christmas. Ever!” è della stessa tipologia di quei film scioccamente divertenti che escono ogni anno in occasione delle festività natalizie. A differenza di questi però, il film di Mary Lambert è soltanto sciocco e non offre molto di più di un intrattenimento a buon mercato.
Note di regia
Riusciranno le due protagoniste a superare le loro differenze e a ritrovare la gioia durante le vacanze? Non è così facile come sembra, però. E penso che per me il film cerchi di dirlo. Troviamo qualcosa di cui ridere in tutta questa follia.
A personaggio di Graham semplicemente non piace il Natale perché la fa sentire inadeguata”. Penso che ci siano molte persone che si sentono così a volte. E poi ci sono persone come il personaggio di Brandy, che abbracciano la gioia, il divertimento e la convinzione della stagione. Ti riunisci e tutti reagiscono alle vacanze in modo diverso. Ma tutti vogliono essere felici alla base di tutto. Tutti vogliono davvero combattere contro l’oscurità e festeggiare che il giorno più corto dell’anno è passato e da lì in poi inizierà a diventare più chiaro e luminoso.
Norwood trasuda gioia e felicità, e quando entra nella stanza ed è pronta per far parte del gruppo, tutti sono così felici. È come una luce splendente… Lei semplicemente ti inspira e poi ti espira di nuovo. E stai meglio quando ti espira di nuovo.