Recensione
Relic: un clima di orrore cocente
“Relic” è un film immerso in un clima di orrore cocente. Lavoro australiano del 2020 diretto da Natalie Erika James e prodotto nientepopodimeno che da Jake Gyllenhaal, esso consiste in un’esacerbante allegoria del deterioramento mentale, esplicante di come questi possa essere disgraziatamente trasmesso di generazione in generazione, operando pertanto, il film, una riflessione spaventosamente affilata attorno ai concetti di morte, decadenza e famigliarità dei mali.
Ma all’inverso della più parte degli horror, la paura in questo caso è non manifestamente esibita quanto piuttosto sottesa pressoché impercettibilmente ad ogni movimento di camera il più lieve, mettendo quindi lo spettatore in uno stato di ansia continuo, profondo e stridente.
Un film difficile da scrollarsi di dosso
Il messaggio di “Relic” è toccante e massiccio, si insinua lento ma strisciante dentro agli occhi e ai cuori in special modo di coloro che abbiano esperimentato in maniera diretta o indiretta la demenza; aiutata da degli interpreti che ne sanno restituire abilmente pulsioni e inquietudini, la pellicola è in grado dunque di trasformare una casa stregata in un luogo cupo della mente, nel quale avviene uno sfiorire psichico graduale quanto inesorabile che non si può ostruire, bensì più verisimilmente accettare e semmai provare a lenire.
“Relic” è, in conclusione, un film difficile da scrollarsi di dosso, un’esperienza emotiva provante, attraversata da paure sconvolgenti quand’anche forse eccessivamente intelligenti per coinvolgere appieno un pubblico occasionale; ma è pur sempre uno sforzo che andrebbe fortemente quanto doverosamente fatto.
Mirko Tommasi
Trama
- Regia: Natalie Erika James
- Cast: Emily Mortimer, Bella Heathcote, Robyn Nevin, Charly Thorn
- Genere: Horror, colore
- Durata: 89 minuti
- Produzione: Australia, 2020
- Data di uscita: 25 gennaio 2020
“Relic” è un film horror del 2020 diretto da Natalie Erika James, con protagoniste Bella Heathcote, Robyn Nevin e Emily Mortimer.
Relic: la trama
Edna (Robyn Nevin) scompare da casa. Una volta tornata però qualcosa in lei è cambiato, e sua figlia e sua nipote si convincono che la fatiscente dimora di campagna dove vive l’anziana signora sia stata presa di mira da qualche strana presenza.