La star de I Goonies, Robert Davi, ha recentemente manifestato il timore di non essere invitato a partecipare al sequel del celebre film, diffuso a seguito di dichiarazioni in merito alle sue convinzioni politiche. L’attore, 73 anni, noto per il ruolo iconico di Jake Fratelli, ha rivelato durante un’intervista a Fox Digital il desiderio di tornare nel franchise, nonostante la preoccupazione che il suo conservatorismo possa costargli ingaggi in progetti futuri legati a I Goonies.
Convinzioni Politiche E Impatto Sul Casting
Robert Davi ha spiegato che il rischio di non ricevere un invito per il prossimo capitolo del film deriva dalle sue posizioni politiche, che già in passato gli hanno fatto perdere alcune opportunità lavorative. L’attore, convinto sostenitore del Presidente neoeletto Donald Trump, ha dichiarato: “Spero di farne parte” e “Spero che non mi rinfaccino le mie idee politiche e non mi tengano lontano da quel progetto, al quale tengo moltissimo”.
Esperienze Pregresse E L’Eredità De I Goonies
Durante l’intervista, Davi ha ricordato come, in passato, il regista Richard Donner gli avesse detto: “Questo sarà come il moderno Mago di Oz”. L’attore ha sottolineato come il suo personaggio abbia saputo lasciare un segno, tanto che ancora oggi viene contattato da appassionati di diverse generazioni che raccontano l’affetto per Jake Fratelli e per l’originale pellicola d’avventura del 1985.
Trama E Rilevanza Storica De I Goonies
Il film segue un gruppo di ragazzi, interpretati da Sean Astin, Ke Huy Quan, Corey Feldman e Jeff Cohen, impegnati nella ricerca di un tesoro pirata con l’obiettivo di salvare le rispettive case dal pignoramento. La sceneggiatura, firmata da Chris Columbus sulla base di una storia ideata da Steven Spielberg, ha contribuito a rendere I Goonies un cult che continua a esercitare un’influenza significativa nel panorama cinematografico e nella cultura popolare.