Biografia
Robin Wright è un’attrice statunitense, che ha iniziato la sua carriera come modella, riuscendo poi, complice il suo fascino indiscutibile, a trovare una giusta collocazione nel mondo della cinematografia statunitense e, per alcuni anni, anche in quello di Sean Penn.
Robin Wright, la più grande amica di ‘Forrest Gump’
(Dallas, 8 aprile 1966)
Robin Wright nasce in Texas, nella solare Dallas, qualche anno dopo l’uccisione del presidente JFK, l’8 aprile del 1966, ma segue la mamma piccolissima a San Diego, in seguito al divorzio dei genitori.
Inizia la sua carriera lavorando come modella (il suo scopo era di riuscire a mettere qualche soldo da parte per un viaggio in Europa) e, suo malgrado, si troverà catapultata sotto i riflettori. Caratterizzata da una bellezza nordica, bionda, profondi occhi blu, uno sguardo velato sempre da un filo di malinconia (che la porterà ad avere spesso ruoli drammatici). La ragazza del sud viene scelta nel 1984 per entrare nel cast della soap mondiale “Santa Barbara”, con il ruolo di Kelly Capwell, che interpreta fino al 1988, grazie alla quale viene candidata per tre volte agli Emmy Awards.
‘La storia fantastica’ dell’ex modella divenuta attrice
Il debutto nel mondo del cinema avviene nel 1987 con il fantasy “La storia fantastica” di Rob Reiner, dove Robin è la dolce principessa Bottondoro che deve essere salvata. Successivamente recita in “Stato di grazia” del 1990, dove sul set incontra il futuro marito Sean Penn. Passa poi per “Toys – Giocattoli” (1992), fino ad arrivare al suo personaggio di maggior successo, in “Forrest Gump” (1994) di Robert Zemeckis.
Affianco ad un Tom Hanks in odore di Oscar, interpreta Jenny, la bellissima e tormentata amica del particolare Forrest che lo accompagnerà per tutti i trent’anni della storia: fra avvicinamenti e dolorosi addii i due si ritroveranno ad avere un figlio insieme e a doversi salutare di nuovo per cause di forze maggiori. Il film ha un successo planetario, vince ben sei premi Oscar e permette alla Wright di avere una nomination ai Golden Globe. Intanto Robin diventa madre di due bellissimi bambini avuti dal compagno attore Sean Penn, Dylan Frances nata nel 1991 e Hopper nato nel 1993.
Il sodalizio professionale e personale con Sean Penn
La bella Robin Wright è famosa soprattutto per i rifiuti di pellicole importanti alle quali ha deciso di non partecipare, come: “Jurassic Park”, “Il socio”, e il fumettistico “Batman Forever”, dedicandosi principalmente alla famiglia e a parti minori in film di maggior spessore. Dopo il ruolo di Jenny, la vediamo in “Tre giorni per la verità” (1995) del compagno Penn, drammatico affresco familiare con Jack Nicholson. Successivamente, nel 1996, è in “Moll Flanders”, opera prima del regista Pen Densham, lo stesso anno, precisamente il 27 aprile, ufficializza il suo legame con il collega sposandolo dopo sei anni di convivenza.
Verso la fine degli anni Novanta si cimenta insieme al marito nell’omaggio del regista Nick Cassavetes al padre John, in “She’s So Lovely” (1997). Sempre affianco a Sean la troviamo nella commedia “Bugie, baci, bambole e bastardi” (1998) di Anthony Drazan, recita infine con Kevin Costner e il compianto Paul Newman in “Le parole che non ti ho detto” (1999) di Luis Mandoki, destreggiandosi affianco ai due attori con disinvoltura nel ruolo di una disincantata giornalista divorziata. Nel 2000 è la moglie di Bruce Willis in “Unbreakable – Il predestinato”, per poi farsi dirigere di nuovo dal marito nel drammatico “La promessa” (2001), ancora affianco al collega Jack Nicholson.
All’ombra di un ‘bianco Oleandro’
Nel 2002 è parte del cast tutto al femminile del bellissimo “White Oleander”, in cui interpreta una moglie con la personalità fragile, gelosa e morbosa, per poi essere la bellissima visione di Robert Downey Jr. in “The Singing Detective”(2003) di Keith Gordon. In “Una casa alla fine del mondo” (2004) di Michael Mayer, si tinge i capelli di rosso e si dedica in un controverso ménage à trois con Colin Farrell e Dallas Roberts, per poi partecipare a “9 vite di donne” (2005) del colombiano Rodrigo García, film ad episodi ognuno con una storia diversi, che prendono il nome dalla protagonista. Robin è una donna sposata che incontra l’ex fidanzato in un supermercato e ne rimane sconvolta, in preda all’ansia chiederà all’uomo di sparire dalla sua vita.
Si dedica ad una serie tv nel 2005, affianco a Paul Newman nella sua ultima interpretazione, in “Empire Falls – Le cascate del cuore”, che narra la storia di una drammatica e anticonvenzionale famiglia americana, per poi essere una psicopatica che si fa passare per un avvocato in “America dopo” (2005). Lo stesso anno Anthony Minghella la dirige insieme a Jude Law e Juliette Binoche in “Complicità e sospetti”, per poi essere la Regina Wealtheow nel fantasy mondiale “La leggenda di Beowulf” (2007).
Nel 2008 è affianco al marito e a Robert De Niro nella commedia “Disastro a Hollywood” di Barry Levinson, film che ironizza sulla figura del produttore nella spietata fabbrica dei sogni di Los Angeles. Nel 2009 partecipa alle pellicole: “State of Play” di Kevin Macdonald con Ben Affleck e Russell Crowe; “New York, I Love You” film ad episodi ambientato nei quartieri di New York; “The Private Lives of Pippa Lee” di Rebecca Miller, e il natalizio “A Christmas Carol”.
Il successo con “House of Cards”
Il 2009 è tuttavia un anno travagliato per la bella Robin, nonostante lavori a molti film, perché la sua vita privata subisce un brutto colpo: inizia infatti un travagliato tira e molla con il marito che porta entrambi ad annunciare il divorzio nell’aprile 2009. È il secondo matrimonio fallito per Robin Wright che era stata precedentemente sposata con Dane Witherspoon dal 1986 al 1988. Nel 2010 fa parte del cast di “The Conspirator”.
La vediamo, anche se in ruolo secondario, in “Millennium – Uomini che odiano le donne” nel 2011 di David Fincher. Nel 2013 invece è protagonista accanto a Naomi Watts dello scabroso “Two Mothers” e del film di Ari Folman “The Congress”, pellicola girata con tecniche miste, come live action e animazione in retroscope, dove è protagonista in una versione animata di se stessa. Nello stesso anno è nel cast di una fortunatissima serie tv, “House of Cards – Gli intrighi del potere” (in corso). Nel 2015 prenderà parte al film di Baltasar Kormákur “Everest“.
Sonia Serafini
Filmografia
Robin Wright Filmografia – Cinema
- Hollywood Vice Squad, regia di Penelope Spheeris (1986)
- La storia fantastica, regia di Rob Reiner (1987)
- Denial, regia di Erin Dignam (1990)
- Stato di grazia, regia di Phil Joanou (1990)
- Playboys – Donnaioli, regia di Gillies MacKinnon (1992)
- Toys – Giocattoli, regia di Barry Levinson (1992)
- Forrest Gump, regia di Robert Zemeckis (1994)
- 3 giorni per la verità, regia di Sean Penn (1995)
- Moll Flanders, regia di Pen Densham (1996)
- Prove d’accusa, regia di Erin Dignam (1997)
- She’s So Lovely – Così carina, regia di Nick Cassavetes (1997)
- Bugie, baci, bambole & bastardi, regia di Anthony Drazan (1998)
- Le parole che non ti ho detto, regia di Luis Mandoki (1999)
- How to Kill Your Neighbor’s Dog, regia di Michael Kalesniko (2000)
- Unbreakable – Il predestinato, regia di M. Night Shyamalan (2000)
- La promessa, regia di Sean Penn (2001)
- Il castello, regia di Rod Lurie (2001)
- White Oleander, regia di Peter Kosminsky (2002)
- Virgin, regia di Deborah Kampmeier (2003)
- The Singing Detective, regia di Keith Gordon (2003)
- Una casa alla fine del mondo, regia di Michael Mayer (2004)
- 9 vite da donna, regia di Rodrigo García (2005)
- America dopo, regia di Jeff Stanzler (2006)
- Complicità e sospetti, regia di Anthony Minghella (2006)
- Hounddog, regia di Deborah Kampmeier (2007)
- La leggenda di Beowulf, regia di Robert Zemeckis (2007)
- Disastro a Hollywood, regia di Barry Levinson (2008)
- New York, I Love You, di registi vari (nel segmento di Yvan Attal) (2009)
- La vita segreta della signora Lee, regia di Rebecca Miller (2009)
- State of Play, regia di Kevin Macdonald (2009)
- A Christmas Carol, regia di Robert Zemeckis (2009)
- The Conspirator, regia di Robert Redford (2010)
- L’arte di vincere, regia di Bennett Miller (2011)
- Rampart, regia di Oren Moverman (2011)
- Millennium – Uomini che odiano le donne, regia di David Fincher (2011)
- Two Mothers, regia di Anne Fontaine (2013)
- The Congress, regia di Ari Folman (2013)
- La spia – A Most Wanted Man, regia di Anton Corbijn (2014)
- Everest, regia di Baltasar Kormákur (2015)
Robin Wright Filmografia – Televisione
- Yellow Rose (Serie TV, 2 episodi) (1983-1984)
- Santa Barbara (Soap opera) (1984-1988)
- Empire Falls – Le cascate del cuore (Miniserie TV) (2005)
- Enlightened (Serie TV, 2 episodi) (2011)
- House of Cards – Gli intrighi del potere (Serie TV) (2013-in corso)