Trama
- Regia: Vincent Kesteloot, Ben Stassen
- Genere: Animazione, colore
- Durata: 90 minuti
- Produzione: Belgio, 2015
- Distribuzione: Notorious Pictures
- Data di uscita: 5 Maggio 2016
Protagonista di “Robinson Crusoe”, film d’animazione in 3D dei registi Vincent Kesteloot e Ben Stassen (il primo già regista de “Il Castello magico” e il secondo di “Sammy 2 – La grande fuga” insieme a Kesteloot) , è l’amabile pappagallo Martedì. Il volatile conduce la sua vita tranquilla insieme ad altri amici animali su un’isola esotica, lontana da tutti, ma sogna di poter esplorare il mondo.
Un giorno però, all’improvviso, una nave naufraga davanti ai loro occhi terrorizzati. Spaventati dal terribile naufragio, e gli animali fuggono lontano dal luogo del disastro. Solo Martedì accorre in aiuto dell’unico superstite, Robinson Crusoe, un maldestro esploratore che non sa come sopravvivere all’isola e alle due minacce; insieme al pappagallo – anche se inizialmente restii – un composito gruppo di animali si unirà alla strana coppia.
Il film, tratto dal romanzo di Daniel Defoe, segue la vera storia dell’amicizia nata tra Robinson Crusoe e il coraggioso pappagallo parlante Martedì pressente nel romanzo dello scrittore britannico – la cui pubblicazione risale al 1719. “La vita e le strane sorprendenti avventure di Robinson Crusoe ” è considerato il capostipite del moderno romanzo d’avventura, o – secondo alcuni critici – del romanzo moderno in generale.
Recensione
Robinson Crusoe: un film d’animazione che rilegge per i più piccoli un classico della letteratura
Il duo di animatori francofoni Kestellot e Stassel trasfigura in un coloratissimo cartoon una storia già raccontata più volte nel cinema, da Georges Méliès nel 1902 a Robert Zemeckis che, con il più recente “Cast Away” del 2000 con Tom Hanks, ha reinterpretato in chiave contemporanea un ever green immortale.
La sopravvivenza vista con gli occhi del mondo animale
“Robinson Crusoe” è un cartoon pensato chiaramente per i bambini; la grande novità di questo simpatico film è circondare l’eroe bianco disperso su un’isola deserta di animaletti che parlano e pensano in unisono. In primis c’è il pappagallo Martedì, il vero amico del nostro eroe nonché leader carismatico di una banda coloratissima. Oltre a lui ci sono il vispo uccellino Kiki, il grasso e goffo maiale Rosie, la capra semicieca Scrubby, il porcospino Epi, grande amico del paguro Pango, e infine Carmello camaleonte che si camuffa nel panorama. A tutti loro si aggiunge Aynsley, il fedele cane del protagonista, e i cattivissimi gatti May e Mal con i loro cuccioli.
“Robinson Crosoe” è un film d’animazione assolutamente ben riuscito nelle sue intenzioni: privo di qualsiasi complessità arriva dritto al suo pubblico, quello dei bambini che s’incantano davanti a storie semplici ma fantastiche. Questa è da una parte la forza dell’opera, dall’altra la sua debolezza; dopo i film capolavoro della Pixar, le aspettative del pubblico adulto che accompagna i propri figli a cinema sono terribilmente alte.
Per questa volta, però, i genitori dei pargoli dovranno accontentarsi di un cartoon non adatto a loro.
Ivana Faranda