Il mese di dicembre destina uno speciale tributo a Giulia Cecchettin e Giacomo Gobbato, due giovani vite tragicamente interrotte dalla violenza. Il primo, vittima di un femminicidio, e il secondo, ucciso mentre difendeva una donna in pericolo. In loro memoria, il grande incontro sulla piccola e media editoria “Più Libri Più Liberi” si svolgerà alla Nuvola dell’Eur a Roma dal 4 all’8 dicembre 2023, un evento che mette in luce l’importanza della cultura e una ferma condanna contro ogni forma di violenza.
L’evento di quest’anno: un programma ricco di eventi
A “Più Libri Più Liberi” parteciperanno 597 espositori provenienti da ogni angolo d’Italia, portando con sé una vasta gamma di novità editoriali e cataloghi. L’evento durerà cinque giorni durante i quali i visitatori potranno prendere parte a oltre 700 appuntamenti. Le attività includeranno presentazioni di libri, reading, dibattiti e meeting tra autori e professionisti del settore. La tematica centrale di quest’edizione è “La misura del mondo”, concepita in onore del 700° anniversario della morte di Marco Polo, celebre autore de “Il Milione”. La curatrice del programma, Chiara Valerio, ha chiarito che il concetto di “misura” sarà esplorato come strumento di stimolo all’immaginazione e alla riflessione, evidenziando la sua relatività in base a diversi contesti culturali e interpretativi.
Ospiti illustri e incontri significativi
Tra gli autori di spicco che parteciperanno alla fiera, figurano nomi noti nel panorama letterario italiano e internazionale. La scrittrice spagnola Alicia Giménez-Bartlett, per la sua prima apparizione al festival, presenterà il suo nuovo romanzo “La donna che fugge”, confrontandosi con Chiara Valerio su temi come la discriminazione di genere e i pregiudizi sociali. Accanto a lei, il noto storico Alessandro Barbero discuterà il suo libro “Romanzo russo” insieme a Loredana Lipperini, analizzando il contesto socio-politico della Russia pre-1990. Inoltre, Sio, uno dei fumettisti italiani più seguiti sui social, sarà presente in un incontro ludico con Licia Troisi, esplorando il mondo della narrativa visiva.
La presenza di voci contemporanee
La fiera si arricchisce anche con la partecipazione di figure emergenti e affermate del panorama culturale italiano. Diego Bianchi, assieme a Nicola Lagioia, discuterà sull’arte della creazione di contenuti giornalistici e televisivi, offrendo una visione interna alle redazioni. Zerocalcare, nome iconico nell’ambito del fumetto contemporaneo, dialogherà con Chiara Valerio riguardo alla sua nuova collana editoriale “Cherry Bomb”, interrogandosi sul futuro dell’editoria in tempi di cambiamento. La varietà degli ospiti contribuirà a tessere un quadro di riflessione critica sulle evoluzioni della letteratura e dell’informazione.
Tematiche sociali: femminismo e razzismo
Un’attenzione particolare sarà riservata a tematiche di grande rilevanza sociale. La scrittrice Sara Ahmed porterà il suo “Il manuale della femminista guastafeste”, affrontando le questioni di genere in chiave contemporanea. Inoltre, l’artista Moshtari Hilal sarà presente per discutere del suo libro d’artista “Bruttezza”, un saggio che invita a riformulare le idee di bellezza e bruttezza. In un’altra sessione, il giornalista britannico Dipo Faloyin e Francesca Mannocchi dialogheranno sulle rappresentazioni dell’Africa, contrapponendo stereotipi a una visione più complessa e articolata del continente.
Premi ed eventi speciali
Quest’edizione sarà caratterizzata dall’introduzione di due nuovi premi: il Premio “Marco Rossi”, orientato al mondo del lavoro, e il Premio “Salva la tua lingua locale”, un’iniziativa volta a promuovere la preservazione delle culture locali. Inoltre, la fiera si adatterà alle nuove forme di comunicazione, proponendo dirette su Radio Sapienza, in modo da coinvolgere un pubblico più ampio.
Ricordo di una grande voce della cultura
La chiusura della manifestazione sarà dedicata alla memoria di Michela Murgia, la scrittrice recentemente scomparsa, il cui impatto culturale ha lasciato un segno indelebile. L’assessore capitolino alla Cultura, Massimiliano Smeriglio, ha evidenziato come il suo operato abbia invitato a una riflessione profonda e a un’apertura verso le diversità e le alternative. La fiera non solo rappresenta un omaggio alla letteratura, ma anche un’opportunità per costruire legami tra le culture e promuovere un dialogo che superi le divisioni.
“Più Libri Più Liberi” si riconferma come un evento cruciale per il panorama editoriale italiano, sottolineando l’importanza della piccola e media editoria. Con autori di fama internazionale e un’offerta culturale diversificata, la fiera rappresenta un punto di riferimento per lettori, editori e appassionati, ribadendo il valore della lettura e della cultura nella società contemporanea.