Le strade di New York raccontano storie e avventure quotidiane, ma per Ron Livingston, interprete di Jack Berger in “Sex and the City“, ogni passo può diventare una prova. Il suo personaggio, un noto scrittore che ha segnato la quinta stagione della serie, è divenuto un simbolo di conflitto per i fan, rendendo la vita reale dell’attore un perpetuo sipario di emozioni contrastanti. Mentre i fan della serie continuano a esprimere la loro animosità nei confronti di Berger, la moglie dell’attore, Rosemarie DeWitt, rivela l’impatto che questa notorietà ha sulla loro vita quotidiana.
La scena scandalosa del post-it
Durante la sua apparizione al “Drew Barrymore Show“, Rosemarie DeWitt ha raccontato un episodio emblematico della vita di coppia con Livingston. Ricorda un periodo in cui, passeggiando per il West Village, i due si trovavano a dover affrontare una folla di appassionati della celebre serie. In quel contesto si inserisce il gesto iconico di Jack Berger: la rottura con Carrie Bradshaw, interpretata da Sarah Jessica Parker, avvenuta attraverso un semplice post-it. Lì, nel cuore di Manhattan, le fan di Carrie si avvicinavano al marito per esprimere il loro disappunto. “L’hai lasciata su un post-it!” urlavano, come se il dramma avvenuto nella serie fosse reale.
DeWitt spiega: “A quei tempi, mentre iniziavamo a frequentarci, Ron avvertiva il bisogno di nascondersi. C’era qualcosa di inquietante nel modo in cui le donne reagivano, e non avevamo altra scelta se non cercare rifugio in un negozio o una caffetteria.” L’intensità della reazione dei fan dimostra quanto Jack Berger, nonostante sia un personaggio di fiction, abbia solleticato emozioni autentiche reali, trasformando Livingston in un bersaglio di critiche spesso infondate.
La rinascita attraverso “And Just Like That…”
Nonostante le sfide quotidiane, roseo è il futuro per la signora DeWitt, che ha recentemente fatto il suo ingresso nel mondo di “Sex and the City” attraverso la serie revival, “And Just Like That…“. In questo nuovo capitolo, interpretando l’ex moglie di Aidan, l’eterna fiamma di Carrie, DeWitt porta un nuovo sguardo allo stesso universo narrativo che ha tormentato suo marito.
La terza stagione di “And Just Like That…” sta per tornare, promettendo di riproporre i drammi e le relazioni complicate che hanno reso la serie originale così popolare. La presenza di John Corbett nei panni di Aidan riaccende i ricordi e le aspettative di una generazione di fan che ha cresciuto la propria cultura attorno alle disavventure amorose di Carrie e delle sue amiche. L’ingresso di nuovi membri nel cast come Mehcad Brooks, Jonathan Cake, Logan Marshall-Green e Rosie O’Donnell evidenzia la volontà dei produttori di mantenere la freschezza della narrazione, mentre si affrontano temi attuali e storie di vita vere.
Il backstage della produzione
L’universo di “Sex and the City” continua a espandersi e la figura di Michael Patrick King si conferma fondamentale in questo processo. Come showrunner e produttore esecutivo, King ha il compito difficile di onorare l’eredità della serie originale mentre si proietta verso nuovi orizzonti. L’investimento delle protagoniste Sarah Jessica Parker, Cynthia Nixon e Kristin Davis come produttrici esecutive dimostra un forte legame emotivo con il progetto e la volontà di evolvere le storie che hanno affascinato il pubblico negli anni.
La serie originale, creata da Darren Star e basata sull’opera di Candace Bushnell, ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura pop. Oggi, grazie a questo revival, la storia di amicizia, amore e scoperta di sé continua a essere raccontata, riflettendo le complessità delle relazioni moderne. Con ogni nuovo episodio, “And Just Like That…” si sforza di catturare la magia e la sfida di vivere a New York, un insieme di esperienze che risuona con un vasto pubblico e che mantiene viva la leggenda di “Sex and the City“.