Biografia
Nelle vesti della pittrice messicana Frida Kahlo per l’omonimo film “Frida”, Salma Hayek aveva convinto un pò tutti, meritandosi una nomination all’Oscar per la sua interpretazione. Attrice, regista e produttrice cinematografica di origini messicane, la Hayek grazie al suo temperamento esuberante è riuscita, quando era ancora una giovane adolescente, a farsi strada nel panorama cinematografico americano, divenendo una delle attrici più richieste e la “Bandidas” più caliente di Hollywood.
Salma Hayek, la rivincita delle donne messicane
(Coatzacoalcos, Messico, 2 settembre 1966)
Salma Hayek: bella sì, ma anche normale. Bassina, scura, un po’ villosa, non magrissima. Difetti che spariscono grazie a un generoso decolletè, uno sguardo penetrante e un sorriso dolce e femminile. Con la sua esuberante personalità riesce a conquistare pubblico, critica e consensi nel mondo del cinema.
Figlia di un uomo d’affari libanese e di una cantante lirica, Salma sente subito il richiamo verso la settima arte. Dopo una serie di apparizioni in pubblicità e soap opera di produzione messicana a 20 anni fa il grande salto e si trasferisce a Los Angeles. Qui parte la sua carriera con “Desperado” (1995), “Dal tramonto all’alba” (1996), “C’era una volta in Messico” (2003) e “Spy Kids” (2003).
La forza di Salma è nel convertire il successo conquistato nelle sale come sexy protagonista di film di cassetta in girl power.
Una Salma Hayek – Frida Kahlo convincente
Nel 2001 riesce a ottenere un ruolo molto ambito, quello della pittrice Frida Kahlo in “Frida“. Per chi ha letto la biografia dell’artista messicana, vissuta nella prima metà del ‘900, la fascinazione è sicura. Per il suo ruolo, Salma Hayek ottiene la sua unica candidatura all’Oscar come miglior attrice protagonista.
Un melange unico di vita, arte, cultura, dolore e amore etnico e universale si fonde nelle opere di Frida. Impossibile non restare colpiti anche dalla sua biografia, dal rapporto con il marito Diego Rivera, pittore muralista molto importante in Messico con cui viveva in una casa tutta blu, teatro di incontri e fermenti culturali. Frida fu anche amante di Troskji e Tina Modotti. Una biografia così unica Salma non poteva lasciarsela sfuggire. La pellicola non ha avuto un memorabile successo, ma resta per la nostra attrice messicana una grande prova.
Produttrice di numerose serie tv sudamericane
In seguito Salma diventa anche produttrice, compra i diritti della serie colombiana “Yo Soy Betty la Fea” e la traduce in un telefilm di grande successo in USA, l’ormai mitica “Ugly Betty”. Ancora una volta è affascinata da tutto ciò che può essere una donna: brutta, bella, sexy, mai banale e segna un altro colpo perfetto.
Anche come filantropa è dalla parte delle donne. Nel 2004 infatti nasce la Salma Hayek Foundation, associazione benefica che si occupa del programma di prevenzione e supporto per chi ha subito violenza domestica (“Speak out against domestic violence”).
Vita privata di una donna moderna
Nella vita privata Salma è una donna calda, mediterranea ma anche irresistibilmente moderna. Dopo una serie di flirt tutti da invidiare – uno tra tanti è Edward Norton – all’alba dei 40 anni pensa di aver trovato l’uomo della sua vita e con lui mette al mondo Paloma Valentina. Stanca di comprarsi borsette e vestiti di lusso per fare colpo sull’ultimo attore di grido, decide di andare dritta alla fonte: il suo compagno è infatti Francois Henri Pinault, l’amministratore delegato del gruppo che possiede i marchi Bottega Veneta, Yves Saint Laurent, Gucci, Sergio Rossi, Boucheron, Alexander McQueen, Balenciaga, Stella McCartney. I due, che avevano annunciato il loro fidanzamento nel marzo del 2007, dopo un periodo di separazione, si sono sposati il giorno di San Valentino del 2009.
La “Bandidas” caliente di Hollywood, ‘Il racconto dei racconti’ della carriera di Salma Hayek
Professionalmente è stata poi impegnata in “Bandidas” (2006), insieme all’amica Penelope Cruz; “Chiedi alla polvere” (2006) con Colin Farrell, “Aiuto vampiro” (2009) di Paul Weitz, e “Un weekend da bamboccioni” (2010) insieme ad Adam Sandler (produttore e co-sceneggiatore del film), Kevin James, Chris Rock e Rob Schneider, nei panni di un gruppo di amici, ex compagni di scuola e di squadra di basket, che si ritrovano dopo molti anni per ricordare il loro allenatore recentemente scomparso.
Nel 2012 è impegnata in diversi set: nella pellicola “Le belve”, diretta da Oliver Stone, incentrata sulla vita di due ragazzi che vivono spacciando la migliore marijuana della California, e “Colpi da maestro” di Frank Coraci.
Nel 2013 la vediamo in “Un weekend da bamboccioni 2” commedia in cui recita al fianco dell’attore, e qui anche produttore e sceneggiatore, Adam Sandler. Nel 2015 è, insieme a Vincent Cassel e a Toby Jones, protagonista del film “Il racconto dei racconti” di Matteo Garrone, presentato in concorso al Festival di Cannes.
Nel 2017 torna ad Hollywood al fianco di Ryan Reynolds nel film d’azione “Come ti ammazzo il Bodyguard” di Patrick Hughes.
Paola Mattu
Filmografia
Salma Hayek Filmografia – Cinema
- Mi vida loca, regia di Allison Anders (1993)
- El callejón de los milagros, regia di Jorge Fons (1995)
- Desperado, regia di Robert Rodríguez (1995)
- Four Rooms, regia di Robert Rodríguez (1995)
- Facile preda, regia di Andrew Sipes (1995)
- Follow Me Home, regia di Peter Bratt (1996)
- Dal tramonto all’alba, regia di Robert Rodríguez (1996)
- Inseguiti, regia di Kevin Hooks (1996)
- Mela e Tequila – Una pazza storia d’amore con sorpresa, regia di Andy Tennant (1997)
- Breaking Up – Lasciarsi, regia di Robert Greenwald (1997)
- Sistole Diastole, regia di Carlos Cuarón (Cortometraggio) (1997)
- Studio 54, regia di Mark Christopher (1998)
- Amore a doppio senso, regia di Dan Ireland (1998)
- The Faculty, regia di Robert Rodríguez (1998)
- Dogma, regia di Kevin Smith (1999)
- Nessuno scrive al colonnello, regia di Arturo Ripstein (1999)
- Wild Wild West, regia di Barry Sonnenfeld (1999)
- Timecode, regia di Mike Figgis (2000)
- Chain of Fools, regia di Pontus Löwenhielm e Patrick von Krusenstjerna (2000)
- La grande vita, regia di Antonio Cuadri (2000)
- Traffic, regia di Steven Soderbergh (2000)
- Hotel, regia di Mike Figgis (2001)
- Frida, regia di Julie Taymor (2002)
- Missione 3D – Game Over, regia di Robert Rodríguez (2003)
- C’era una volta in Messico, regia di Robert Rodríguez (2003)
- V-Day: Until the Violence Stops (Film documentario) (2003)
- After the Sunset, regia di Brett Ratner (2004)
- Bandidas, regia di Joachim Rønning, Espen Sandberg (2006)
- Chiedi alla polvere, regia di Robert Towne (2006)
- Lonely Hearts, regia di Todd Robinson (2007)
- Across the Universe, regia di Julie Taymor (2007)
- Aiuto vampiro, regia di Paul Weitz (2009)
- Un weekend da bamboccioni, regia di Dennis Dugan (2010)
- Americano, regia di Mathieu Demy (2011)
- La fortuna della vita, regia di Álex de la Iglesia (2011)
- Le belve, regia di Oliver Stone (2012)
- Colpi da maestro, regia di Frank Coraci (2012)
- Un weekend da bamboccioni 2, regia di Dennis Dugan (2013)
- Muppets 2 – Ricercati (Muppets Most Wanted), regia di James Bobin (2014)
- Everly, regia di Joe Lynch (2014)
- Il fidanzato di mia sorella (Some Kind of Beautiful), regia di Tom Vaughan (2014)
- Il racconto dei racconti – Tale of Tales, regia di Matteo Garrone (2015)
- The Hitman’s Bodyguard, regia di Patrick Hughes (2017)
Salma Hayek Filmografia – Televisione
- Un nuevo amanecer (Serie TV) (1988)
- Teresa (Serie TV) (1989)
- The Sinbad Show (Serie TV) (1993)
- El vuelo del águila (Serie TV) (1994)
- Roadracers, regia di Robert Rodríguez (Film TV) (1994)
- The Hunchback, regia di Peter Medak (Film TV) (1997)
- Action (Serie TV) (1999)
- In the Time of the Butterflies, regia di Mariano Barroso (Film TV) (2001)
- Ugly Betty (Serie TV) (2006-2007)
- 30 Rock (Serie TV) (2009)